Bifril e formicolio
Salve, ho 55 anni peso 58 kg., ho la trombofilia genetica e soffro da diversi anni di ipertensione che mi porta soprattutto a volori alti di minima con picchi anche di 140/100 anche di notte, valori di recente rilevati con un holter pressorico. Pur non avendo valori alti di colesterolo ma rasenti il limite massimo o pochissimo in più prendo da tempo Sinvacor 20 e per la pressione Lodoz da 5 la ,mattina e da 2,5 la sera, elevata in seguito a Lodoz 10 da dividere tra mattina e sera.. A seguito di un ultimo controllo di pochi giorni fa dato che nonostante i farmaci presentavo sempre valori un pò alti di pressione, e dal doppler carotideo si rilevava una stenosi del 15% circa a dx, il cardiologo mi ha prescritto cardioaspirina dopo pranzo, bifril 30 la mattina, lodoz da 10 la sera e sinvacor da 40. In attesa di monitorare tra qualche settimana i valori pressorici alla luce dei nuovi farmaci quello che volevo sapere e se poteva essere il nuovo farmaco Bifril a provocarmi un formicolio alle dita delle mani notturno in maniera forte con anche sensazione di bruciore tanto da svegliarmi, e in maniera più lieve e saltuaria di giorno. Considerando che un elettromiografia di circa un anno fa a seguito di saltuari formicolii solamente notturni rilevava una sindrome del tunnel carpale bilaterale di lieve entità. Grazie
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Eì versosimile che le parestesie che lei segnala siano legate alla sindrome delò tunnel carpale.
Arrivederci
cecchini
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 01/05/2018.
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