Tpsv in bambino di 3 anni e nadololo
Gentili Dottori, chiedo un Vs consulto per mio figlio che a giugno compirà 3 anni. Ad un mese di vita è stato ricoverato all'OIRM di Torino per TPSV. L'ecocardiogramma evidenziò un cuore sano e fummo dimessi con terapia di propanololo cloridrato e flecainide acetato. A circa 6 mesi di vita mio figlio fu sottoposto ad holter e di 24h che evidenziò una pausa di 2.5 sec in seguito alla quale ci sospesero il propanololo. Continuammo con flecainide sottoponendoci ai controlli periodici in ospedale. Verso i 2 anni ci fecero cominciare una lentissima sospensione del flecainide che termina lo scorso mese di marzo in vista di uno studio elettrofisiologico transesofageo per valutare appunto tachicardia. In questi anni non abbiamo avuto recidive ed il bambino è sempre stato asintomatico.
La SETE ha evidenziato quanto segue: " si esegue stimolazione atriale programmata (20ms-20mA) con singolo e doppio extrastimolo su drive 450 ms. Conduzione decrementale sulla via nodale S1-S2 PRE-NAV 230 ms; S1-S2-S3 PRE-NAV 270 ms. PW 280
Non induzione di aritmie. Durante infusione di isoproterenolo si esegue stimolazione atriale programmata (20 ms-20 mA) con singolo e doppio extra- stimolo su drive 400 ms. S1-S2 PRE-NAV 270 ms, S1-S2-S3 PRE-NAV 150 ms. Durante ricerca PW, innesco di AVNRT TCL 220 ms. V-A 60 ms, sostenuta, interrotta da overdrive pacing.
Conclusioni: conduzione decrementale attraverso la via nodale. Innesco di AVNRT sostenuta durante infusione di isoproterenolo."
Ci hanno quindi prescritto nadololo 20 mg/die.
La mia domanda (che purtroppo non sono riuscita a porre agli aritmologi ieri in sede di SETE perché non avevano molto tempo per seguirci post intervento - d'altronde mio figlio non era l'unico ad esservi sottoposto - e perché ammetto che io stessa ero piuttosto agitata e confusa) è questa: perché non riprendere col flecainide dal momento che in questi anni non abbiamo avuto effetti collaterali di alcun tipo? Che differenza c'è tra flecainide e nadololo? Con la somministrazione di quest'ultimo è possibile avere effetti collaterali di qualche tipo?
Pongo invece una domanda che ho già posto agli aritmologi avendo come risposta un "si" a mio avviso non molto convinto: mio figlio può avere una vita normale oppure devo avere paura ogni qualvolta farà una corsa o una nuotata?
Grazie in anticipo.
La SETE ha evidenziato quanto segue: " si esegue stimolazione atriale programmata (20ms-20mA) con singolo e doppio extrastimolo su drive 450 ms. Conduzione decrementale sulla via nodale S1-S2 PRE-NAV 230 ms; S1-S2-S3 PRE-NAV 270 ms. PW 280
Non induzione di aritmie. Durante infusione di isoproterenolo si esegue stimolazione atriale programmata (20 ms-20 mA) con singolo e doppio extra- stimolo su drive 400 ms. S1-S2 PRE-NAV 270 ms, S1-S2-S3 PRE-NAV 150 ms. Durante ricerca PW, innesco di AVNRT TCL 220 ms. V-A 60 ms, sostenuta, interrotta da overdrive pacing.
Conclusioni: conduzione decrementale attraverso la via nodale. Innesco di AVNRT sostenuta durante infusione di isoproterenolo."
Ci hanno quindi prescritto nadololo 20 mg/die.
La mia domanda (che purtroppo non sono riuscita a porre agli aritmologi ieri in sede di SETE perché non avevano molto tempo per seguirci post intervento - d'altronde mio figlio non era l'unico ad esservi sottoposto - e perché ammetto che io stessa ero piuttosto agitata e confusa) è questa: perché non riprendere col flecainide dal momento che in questi anni non abbiamo avuto effetti collaterali di alcun tipo? Che differenza c'è tra flecainide e nadololo? Con la somministrazione di quest'ultimo è possibile avere effetti collaterali di qualche tipo?
Pongo invece una domanda che ho già posto agli aritmologi avendo come risposta un "si" a mio avviso non molto convinto: mio figlio può avere una vita normale oppure devo avere paura ogni qualvolta farà una corsa o una nuotata?
Grazie in anticipo.
[#1]
Perche' siano passati alla flecainide deve chiederlo a loro, e non certo a me.
Al momento , da cio' che scrive , il bambino appare privo di recidive sotto nadololo e quindi lo prosegua.
Non vi sono controindicazioni ad una vita normalissima
Ovviamente , quando sara' piu' grande converra' provvedere ad una ablazione.
Arrivederci
Al momento , da cio' che scrive , il bambino appare privo di recidive sotto nadololo e quindi lo prosegua.
Non vi sono controindicazioni ad una vita normalissima
Ovviamente , quando sara' piu' grande converra' provvedere ad una ablazione.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie per la sua risposta Dottore. Il bambino non sta ancora assumendo nadololo in quanto la SETE è stata effettuata soltanto ieri e siamo in attesa che ci consegnino il preparato galenico nel dosaggio indicato.
Gli aritmologi dell'OIRM vogliono ripetere la SETE tra qualche anno ma ci hanno prospettato anche loro la possibilità di una ablazione in età adolescenziale.
Ancora grazie. Saluti.
Gli aritmologi dell'OIRM vogliono ripetere la SETE tra qualche anno ma ci hanno prospettato anche loro la possibilità di una ablazione in età adolescenziale.
Ancora grazie. Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 27/04/2018.
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