Lunga fitta schiena/addome
Buonasera Dottori,
Sono un ragazzo di 28 anni ed ho sempre goduto di ottima salute. Tendo inoltre sempre a soprassedere e non prendere medicine e/o consultare il medico in presenza di dolori infulenze o simili, quindi vi scrivo proprio perchè sento si accaduto qualcosa al di fuori della norma.
Descrivo brevemente l'accaduto: circa 4 settimane fa mi sveglio, di mattina, con una fortissima fitta diffusa sulla parte alta della schiena, associata ad intensa dispnea. Dura circa 10 minuti, mentre resto seduto nel letto, per poi scomparire totalmente dalla schiena ed irradiarsi all'addome, sempre in maniera diffusa e sempre associata a dispnea. Credo passino max altri 10 minuti e scompare totalmente alche da lì. Sto praticamente benissimo e mi riaddormento.
Nei giorni seguenti ed in maniera costante e crescente fino ad oggi, avverto spossatezza e costanti episodi di nausea seguita da giramenti di testa (della durata di 30/40 minuti), oltre a dolori trafittivi al petto ed alla schiena della durata di pochi istanti, seguiti talvolta da senso di svenimento.
Sono stato più volte dal medico curante che (progressivamente ed essendo aggiornato man mano da me sull'evolversi della vicenda), mi ha fatto fare analisi complete sangue/urine e successivamente elettrocardiogramma e prova da sforzo, entrambe risultate negative e con ottimi valori di riferimento. Il medico di conseguenza mi ha detto di monitorare la situazione, considerandola potenzialmente transitoria, per poi riaggiornarci. Il persistere dei malesseri per ormai un mese pieno però credo, nella mia totale ignoranza, possa escludere il "transitorio".
Posto in questa sezione il mio consulto perchè gli unici esami specifici effettuati sono di natura cardiologica. Vi chiedo quindi ? Credete sia necessario fare ulteriori esami cardiologici o le cause dei malesseri andrebbero, a vostro avviso, ricercati altrove ?
Ringrazio in anticipo chi mi dedicherà del tempo.
Sono un ragazzo di 28 anni ed ho sempre goduto di ottima salute. Tendo inoltre sempre a soprassedere e non prendere medicine e/o consultare il medico in presenza di dolori infulenze o simili, quindi vi scrivo proprio perchè sento si accaduto qualcosa al di fuori della norma.
Descrivo brevemente l'accaduto: circa 4 settimane fa mi sveglio, di mattina, con una fortissima fitta diffusa sulla parte alta della schiena, associata ad intensa dispnea. Dura circa 10 minuti, mentre resto seduto nel letto, per poi scomparire totalmente dalla schiena ed irradiarsi all'addome, sempre in maniera diffusa e sempre associata a dispnea. Credo passino max altri 10 minuti e scompare totalmente alche da lì. Sto praticamente benissimo e mi riaddormento.
Nei giorni seguenti ed in maniera costante e crescente fino ad oggi, avverto spossatezza e costanti episodi di nausea seguita da giramenti di testa (della durata di 30/40 minuti), oltre a dolori trafittivi al petto ed alla schiena della durata di pochi istanti, seguiti talvolta da senso di svenimento.
Sono stato più volte dal medico curante che (progressivamente ed essendo aggiornato man mano da me sull'evolversi della vicenda), mi ha fatto fare analisi complete sangue/urine e successivamente elettrocardiogramma e prova da sforzo, entrambe risultate negative e con ottimi valori di riferimento. Il medico di conseguenza mi ha detto di monitorare la situazione, considerandola potenzialmente transitoria, per poi riaggiornarci. Il persistere dei malesseri per ormai un mese pieno però credo, nella mia totale ignoranza, possa escludere il "transitorio".
Posto in questa sezione il mio consulto perchè gli unici esami specifici effettuati sono di natura cardiologica. Vi chiedo quindi ? Credete sia necessario fare ulteriori esami cardiologici o le cause dei malesseri andrebbero, a vostro avviso, ricercati altrove ?
Ringrazio in anticipo chi mi dedicherà del tempo.
[#1]
La sintomatologia è piuttosto atipica per essere riferita al cuore.
Eseguirei tuttavia una Rx del torace in due proeizioni per valutare l aorta toracica.
Ne parli con il suo medico
arrivederci
Eseguirei tuttavia una Rx del torace in due proeizioni per valutare l aorta toracica.
Ne parli con il suo medico
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buongiorno Dr. Cecchini,
La ringrazio innanzitutto per la sua celere risposta.
Ho seguito il suo consiglio e questa mattina ne ho parlato con il medico curante, il quale mi ha sconsigliato l'Rx perchè invasiva causa radiazioni ionizzanti. Mi ha detto che per "eccesso di sicurezza" potrei fare un Ecocolordoppler cardiaco. Infine mi ha parlato della possibilità di avere un consulto da un posturologo.
Non le nascondo che provo confusione, visto che un indirizzo netto dovrebbe darmelo lui. Ma sembra considerare irrilevante la persistenza dei malesseri quotidiani.
Capisco la difficoltà del consulto a distanza, ma vorrei approfittare della sua gentilezza e disponibilità chiedendole cosa ne pensa e se ritiene utile l'Ecocolordoppler cardiaco.
Cordiali saluti.
La ringrazio innanzitutto per la sua celere risposta.
Ho seguito il suo consiglio e questa mattina ne ho parlato con il medico curante, il quale mi ha sconsigliato l'Rx perchè invasiva causa radiazioni ionizzanti. Mi ha detto che per "eccesso di sicurezza" potrei fare un Ecocolordoppler cardiaco. Infine mi ha parlato della possibilità di avere un consulto da un posturologo.
Non le nascondo che provo confusione, visto che un indirizzo netto dovrebbe darmelo lui. Ma sembra considerare irrilevante la persistenza dei malesseri quotidiani.
Capisco la difficoltà del consulto a distanza, ma vorrei approfittare della sua gentilezza e disponibilità chiedendole cosa ne pensa e se ritiene utile l'Ecocolordoppler cardiaco.
Cordiali saluti.
[#3]
E' sicuramente utile nella visualizzazione della radice aortica e in alcuni casi dell'arco aortico, ma tale metodica non permette di visualizzare l'aorta discendente .
Se la Rx del torace dovesse mostrare un profilo aortico aumentato di dimensioni, sara' opportuno eseguire ulteriori indagini.
Un dolore cosi' intenso come lei descrive, con andamento va e vieni e con disturbi di tipo vertiginosi impongono di escludere una patologia aortica.
Arrivederci
Se la Rx del torace dovesse mostrare un profilo aortico aumentato di dimensioni, sara' opportuno eseguire ulteriori indagini.
Un dolore cosi' intenso come lei descrive, con andamento va e vieni e con disturbi di tipo vertiginosi impongono di escludere una patologia aortica.
Arrivederci
[#5]
Utente
Dr. Cecchini buongiorno,
La aggiorno.
Ho effettuato RX torace in 2 proiezioni e non sono state riscontrate anomalie, nè a livello aortico nè a livello di vasi sanguigni. (inoltre nessuna anomalia polmonare/vertebrale).
Premetto che fitte intense come la prima che ho descritto non ne ho più avute, ma da allora persistono fitte trafittive, nausea e capogiri quotidiani (ormai da un mese e mezzo).
Può darmi un consiglio su come procedere e verso cosa indirizzarmi ?
Grazie in anticipo.
La aggiorno.
Ho effettuato RX torace in 2 proiezioni e non sono state riscontrate anomalie, nè a livello aortico nè a livello di vasi sanguigni. (inoltre nessuna anomalia polmonare/vertebrale).
Premetto che fitte intense come la prima che ho descritto non ne ho più avute, ma da allora persistono fitte trafittive, nausea e capogiri quotidiani (ormai da un mese e mezzo).
Può darmi un consiglio su come procedere e verso cosa indirizzarmi ?
Grazie in anticipo.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.1k visite dal 25/03/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.