Onde t invertite ECG, dolori al petto destra e sinistra, persistenti
Salve,
dopo un'ECG di routine in seguito ad alcune fitte al petto, sono state evidenziate delle onde t invertite in diversi quadranti, etichettate come non specifiche.
Il mio dottore mi ha fatto fare in questi mesi diversi accertamenti:
Analisi del sangue per enzimi cardiaci nella norma (fatti al P.S.)
Ecocardiogramma - tutto nella norma
ECG sotto sforzo che evidenziava una ripositivizzazione delle Onde t sotto sforzo sub massimale
Risonanza magnetica cardiaca con stress test, il cui risultato e' tutto nella norma, dove non si evidenziavano episodi di infarto o problemi coronarici.
Il mio quesito e' se queste onde t invertite sono realmente diventate la "norma" per me senza apparente motivo (l'ultimo ECG fatto nel 2009 era perfettamente nella norma) o se fosse il caso di investigare ulteriormente (analisi del sangue, ecc)?
Lo chiedo perche' continuo ad avere saltuari dolori / fitte al petto nella zona centro-sx e centro-dx, intermittente e che dura anche per piu' di un ora a volte. Spesso il dolore sembra localizzato a queste aree.
Inoltre ho una frequenza cardiaca abbastanza alta 85/95-100 bpm (evidenziata anche nei vari test) ma la pressione nella norma.
Non bevo, non fumo, non sono in sovrappeso e non ho casi in famiglia di problemi al cuore.
Sono una persona ansiosa ma vorrei capire il motivo (se esiste) di questi dolori e anomalie nell'ECG
Se fossero dolori muscolari / intercostali e' normale che perdurino per tutto questo tempo? (mi sono iniziati a settembre 2017)
grazie per la disponibilita'
dopo un'ECG di routine in seguito ad alcune fitte al petto, sono state evidenziate delle onde t invertite in diversi quadranti, etichettate come non specifiche.
Il mio dottore mi ha fatto fare in questi mesi diversi accertamenti:
Analisi del sangue per enzimi cardiaci nella norma (fatti al P.S.)
Ecocardiogramma - tutto nella norma
ECG sotto sforzo che evidenziava una ripositivizzazione delle Onde t sotto sforzo sub massimale
Risonanza magnetica cardiaca con stress test, il cui risultato e' tutto nella norma, dove non si evidenziavano episodi di infarto o problemi coronarici.
Il mio quesito e' se queste onde t invertite sono realmente diventate la "norma" per me senza apparente motivo (l'ultimo ECG fatto nel 2009 era perfettamente nella norma) o se fosse il caso di investigare ulteriormente (analisi del sangue, ecc)?
Lo chiedo perche' continuo ad avere saltuari dolori / fitte al petto nella zona centro-sx e centro-dx, intermittente e che dura anche per piu' di un ora a volte. Spesso il dolore sembra localizzato a queste aree.
Inoltre ho una frequenza cardiaca abbastanza alta 85/95-100 bpm (evidenziata anche nei vari test) ma la pressione nella norma.
Non bevo, non fumo, non sono in sovrappeso e non ho casi in famiglia di problemi al cuore.
Sono una persona ansiosa ma vorrei capire il motivo (se esiste) di questi dolori e anomalie nell'ECG
Se fossero dolori muscolari / intercostali e' normale che perdurino per tutto questo tempo? (mi sono iniziati a settembre 2017)
grazie per la disponibilita'
[#1]
Alcune alterazioni dell' ECG posssono essere la spia di altri problemi, per cui vanno fatte delle indagini (nel suo caso ne ha fatte anche troppe! La risonaza cardiaca con stress test mi sembra un eccesso, in assenza di una storia clinica significativa o di un rischio cardiovascolare molto elevato), ma non sono una malattia!
I disturbi che riferisce non hanno le caratteristiche del dolore cardiaco.
Quindi stia tranquillo. E' possibile che le onde T tornino normali in futuro, o anche che rimangano uguali, ma comunque la cosa non ha rilevanza clinica
I disturbi che riferisce non hanno le caratteristiche del dolore cardiaco.
Quindi stia tranquillo. E' possibile che le onde T tornino normali in futuro, o anche che rimangano uguali, ma comunque la cosa non ha rilevanza clinica
Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)
[#2]
Utente
Grazie Dottoressa per l'immediata risposta. Non so piu' che fare con questi dolori, mi fanno vivere in un costante stato di ansia quando li avverto anche se cerco di convincermi che non derivino dal cuore visto proprio i risultati dei test. Il dottore e' stato zelante in questo caso perche' la prima volta li ho avvertiti mentre facevo attivita' fisica. Il fatto di avere spesso tachicardia durante il giorno e' imputabile all'ansia quindi? puo' avere ripercussioni negative sul cuore?
Vorrei iniziare nuovamente a fare attivita' fisica ma sono spaventato
Vorrei iniziare nuovamente a fare attivita' fisica ma sono spaventato
[#4]
Utente
Dottoressa grazie ancora per la sua risposta; da cosa si deduce che i dolori che avverto non siano di origine cardiaca? Vorrei davvero riprendere a fare sport, ma l'ultima volta che ho fatto jogging sul tapis roulant ho avuto queste fitte al petto nella zona centrale che sono perdurate per tutto il tempo dello sforzo e mi hanno costretto a smettere per via della paura di un infarto.
Immagino che visto gli esiti degli esami il mio rischio sia al momento basso considerando tutto. A quale specialista dovrei rivolgermi per capire la causa di questi dolori?
Immagino che visto gli esiti degli esami il mio rischio sia al momento basso considerando tutto. A quale specialista dovrei rivolgermi per capire la causa di questi dolori?
[#6]
Utente
Buongiorno Dottoressa, per quanto riguarda il fatto che ho spesso se non sempre tachicardia?
È da 4 giorni che sono fortemente raffreddato, con mal di gola ed ho la frequenza costantemente sopra i 100 bpm oltre a sentire il cuore battere "forte", come se mi dovesse uscire dal petto. Inoltre mi sento stanchissimo e non appena mi alzo i battiti aumentano e mi sento totalmente senza energie, come se stessi per svenire. So di aver fatto tutti i controlli consigliati ma non riesco a scacciare dalla mente il fatto che ci sia qualcosa che non va, specialmente in questi momenti, con queste palpitazioni continue
È da 4 giorni che sono fortemente raffreddato, con mal di gola ed ho la frequenza costantemente sopra i 100 bpm oltre a sentire il cuore battere "forte", come se mi dovesse uscire dal petto. Inoltre mi sento stanchissimo e non appena mi alzo i battiti aumentano e mi sento totalmente senza energie, come se stessi per svenire. So di aver fatto tutti i controlli consigliati ma non riesco a scacciare dalla mente il fatto che ci sia qualcosa che non va, specialmente in questi momenti, con queste palpitazioni continue
[#7]
Con raffreddore, mal di gola (magari anche febbre e tosse) è abbastanza normale avere tachicardia e sentirsi senza energie.
Il fatto poi che -rassicurato sulla benignità di un sintomo- cominci a preoccuparsi di un altro è tipico dei disturbi psicosomatici. Il suo problema non è il cuore ma l'ansia!
Il fatto poi che -rassicurato sulla benignità di un sintomo- cominci a preoccuparsi di un altro è tipico dei disturbi psicosomatici. Il suo problema non è il cuore ma l'ansia!
[#8]
Utente
Buongiorno Dottoressa,
lei ha pienamente ragione; per quanto riguarda l'ansia, sono gia' in terapia con uno psicologo da qualche mese e le cose sembrano andare meglio, tranne quando ho queste ricadute.
Le chiedo l'ultima cosa e poi non la disturbo piu':
Mi capita spesso, ed in questi giorni in maniera costante, si sentire il mio cuore battere "forte", anche senza tachicardia; oltre a cio' ho la sensazione come se il battito fosse irregolare, se ne saltasse uno ogni tanto e avverto una sorta di tamburellio / sfarfallamento continuo.
E' questa una cosa da tenere sott'occhio o e' sempre tutto ascrivibile all'ansia? Sarebbe opportuno fare un Holter ECG 24h per rilevare eventuali anomalie o i risultati degli altri esami escludono a prescindere altre problematiche?
Purtroppo e' una condizione per me molto invalidante, stanotte ho preso sonno solo alle 4 per via del continuo martellare del mio cuore (anche se le frequenza era poco al di sotto dei 100 bpm).
Sarebbero d'aiuto farmaci quali betabloccanti?
grazie per la sua disponibilita'
lei ha pienamente ragione; per quanto riguarda l'ansia, sono gia' in terapia con uno psicologo da qualche mese e le cose sembrano andare meglio, tranne quando ho queste ricadute.
Le chiedo l'ultima cosa e poi non la disturbo piu':
Mi capita spesso, ed in questi giorni in maniera costante, si sentire il mio cuore battere "forte", anche senza tachicardia; oltre a cio' ho la sensazione come se il battito fosse irregolare, se ne saltasse uno ogni tanto e avverto una sorta di tamburellio / sfarfallamento continuo.
E' questa una cosa da tenere sott'occhio o e' sempre tutto ascrivibile all'ansia? Sarebbe opportuno fare un Holter ECG 24h per rilevare eventuali anomalie o i risultati degli altri esami escludono a prescindere altre problematiche?
Purtroppo e' una condizione per me molto invalidante, stanotte ho preso sonno solo alle 4 per via del continuo martellare del mio cuore (anche se le frequenza era poco al di sotto dei 100 bpm).
Sarebbero d'aiuto farmaci quali betabloccanti?
grazie per la sua disponibilita'
[#9]
Il "battito forte" è legato al fatto che lei è molto concentrato sui suoi sintomi. Il battito "saltato" è un'extrasistole, lo "sfarfallamento" può essere una serie di extrasistoli.
Secondo me può stare tranquillo, e cercare di agire soprattutto sull'ansia. Si dia un po' di tempo.
Se i disturbi continuano e sono frequenti faccia un ECG di Holter.
Secondo me può stare tranquillo, e cercare di agire soprattutto sull'ansia. Si dia un po' di tempo.
Se i disturbi continuano e sono frequenti faccia un ECG di Holter.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.1k visite dal 23/03/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Infarto
L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.