Io però non riesco piu' a vivere bene

Salve dottori, sono un ragazzo di 28 anni, mi trovo nuovamente a rivolgermi a voi perchè Sabato per la seconda volta in 10 giorni sono stato al pronto soccorso, per disturbi che avverto al cuore, tra cui forte tachicardia al minimo sforzo fisico, sensazione di scossa elettrica al cuore che dura circa un paio di secondi che si verifica ogni tanto e capogiri tra i sintomi piu' frequenti. Al pronto soccorso la seconda volta mi hanno misurato la pressione fatto 2 volte elettrocardiogramma, radiografia al torace e vari esami del sangue, tutti gli accertamenti sono risultati perfettamente negativi e dimesso dal pronto soccorso la sera stessa con la "diagnosi" di disturbo di ansia". Io però non riesco piu' a vivere bene, perchè temo che si continua a sottovalutare il mio problema, stasera ad esempio dopo aver fatto poche scale, subito dopo ho avvertito una fortissima tachicardia e bruschi capogiri, non riuscivo neanche a parlare, mi sentivo di impazzire ero nel panico piu' totale. Ora sono passate circa 2 ore e sebbene il battito si è regolarizzato, avverto però ancora una forte sensazione di capogiro e stordimento oltre che a brividi per tutto il corpo anche se non ho freddo. Cosa devo fare devo recarmi ancora una volta al pronto soccorso... sono veramente disperato vi prego dottori datemi una risposta non riesco ad andare avanti cosi, ora ho paura anche solo di camminare velocemente
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Lei ha dei tipici attacchi di panico che debbono essere curati con farmaci da psichiatri.Eviti di intasare il pronto soccorso per sciocchezze

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Grazie dottore per la risposta, però quando si è verificato l'episodio di stasera ero assolutamente tranquillo, poi subito dopo aver fatto le scale ho avuto questa forte tachicardia e giramenti di testa. La mia paura è di avere qualche problema non facilmente diagnosticabile.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
ah ho capoto.
Lei è diverso da tutti gli altri.....

arrivederci
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Utente
Utente
Grazie dottore, scusi se approfitto ancora della sua disponibilità, volevo chiederle da cosa può dipendere che quando sono seduto e mi alzo avverto subito dopo una tachicardia di circa 30 secondi, o meglio, piu' che aumentare i battiti li avverto come se fossero molto piu' potenti, come se il cuore volesse uscire dal torace, il tutto associato ad un leggero capogiro?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
sono riflessi normali.
alcuni lo notano, altri no

se ne faccia una ragione. lei non ha. iente di cardiologico

arrivederci
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Utente
Utente
Dottore però misurandomi i battiti al minuto a riposo sono in media tra 45 e 50 battiti/minuto, non sono troppo pochi? io in passato è vero che ho fatto sport ma sono comunque 4 anni che non pratico attività fisica. Considerato che durante il sonno la frequenza diminuisce ulteriormente la sera ho un po di timore prima di dormire.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Non vedo motivo di preoccupazione alcuna

La saluto
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Utente
Utente
Salve dottore, scusi se la disturbo nuovamente a distanza di qualche settimana, ma mi fido molto di lei. Dunque io proprio oggi ho ricominciato ad andare in palestra, però io negli ultimi 3/4 mesi a causa di depressione post perdita del lavoro, oltre a causarmi probabilmente (considerato che dalla visita cardiologica risulta tutto nella norma) tutti quei sintomi cardiaci che ho descritto nei vecchi post. Ho condotto in questi mesi una vita totalmente sedentaria, nella maniera piu' totale possibile, visto che tutte le giornate le ho passate sempre tra letto e divano dalla mattina alla sera, senza neanche la minima attività fisica come può essere una breve camminata sotto casa. Ora volevo chiedere per il cuore è pericoloso che dal niente assoluto di questi mesi venga sottoposto da un giorno all'altro agli sforzi fisici che si fanno in palestra? Da premettere che oggi ho fatto solo 20 minuti di corsa blanda e 10 di cyclette, e infatti al termine avevo fortissima tachicardia e giramento di testa. Ma credo sia normale ciò. In conclusione dottore come posso "riallineare" il cuore gradualmente senza rischiare di sforzarlo troppo, meglio evitare la palestra, oppure andarci massimo 1/2 volte a settimana, e che attività intensità/durata di attività fisica è consigliabile in questi casi? (scusi la lunghezza del messaggio dottore)
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Guardi in medicina ed in cardiologia deve prevalere il buon senso
Comincia con una attività blanda e quando si sente stanco si fermi
Con L andare del tempo riuscirà a fare esercizi che oggi non riuscirebbe a fare

Sì tranquillizzi
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Utente
Utente
Grazie dottore, un'ultima cosa, avendo comunque attualmente ancora gli attacchi di panico anche molto frequenti (almeno 2/3 al giorno) causati da ipocondria, che naturalmente stressano costantemente da anni ormai il mio cuore con forti tachicardie, palpitazioni, extrasistoli ecc. Ora conoscendomi come infatti già mi è successo stamattina in palestra, Da ipocondriaco mentre corro o faccio cyclette ho il timore che mi prende un attacco di cuore (anche sentendo i numerosi casi di sportivi deceduti nell'ultimo periodo). E volevo chiederle se unendo lo stress causato dall'ansia e lo stress dell'attiva fisica in contemporanea c'è il rischio che questo "mix" possa far succedere qualcosa di serio al mio cuore?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Vede lei continua a non leggere i miei post.
Lei ha un'ansia che va trattata perche ' l'ansia e' una malattia e pertanto puo' e deve essere curata.
Lei continua ossessivamente ad elencarmi le sue paure, ma un cardiologo non le potra' essere di aiuto.
lei necessita di un Collega Psichiatra.

Con questo chiudo la mia consulenza.

cordialita' cecchini
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Utente
Utente
Gentile dottore io i suoi post li leggo, forse è lei che in questo caso non ha letto la mia ultima domanda alla fine. Io sono già a conoscenza di essere ansioso ed ipocondriaco come ho specificato appositamente ed ho cominciato a trattare questo disturbo da uno specialista. Proprio per questo motivo, avevo chiesto se gli effetti che si generano durante attacchi di panico sul cuore uniti in contemporanea allo sforzo di un'attività fisica, possono essere alla lunga pericolosi per il cuore. Questa credo sia una domanda da fare ad un cardiologo non a uno psicologo. Però se lei non vuole rispondere non importa, la ringrazio lo stesso per la disponibilità nei miei confronti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
no, guardi lei deve iniziare una terapia con farmaci per gli attacchi di panico.
Questo a mio modesto avviso, ovviamnete.

cecchini