Discopatia in diabetico cardiopatico
Soffro di diabete mellito da circa dieci anni, per far fronte al quale uso Glucophage - dopo un buon calo ponderale effettuato al tempo della diagnosi. Quest'anno ho sofferto di un infarto, diagnosticato con ECG e confermato da scintigrafia. Per la cura di questa patologia utilizzo Lopresor, Elapren e cardioaspirina.
E' da circa un mese che soffro di una discopatia lombare, che non mi permette di camminare - a causa di un acuto dolore che si presenta quando appoggio il piede a terra. Su indicazione dell'ortopedico, ho effettuato una breve cura con Voltaren e Muscoril, che ha portato a dei benefici temporanei, lasciandomi poi nelle condizioni iniziali. In passato ho già sofferto di questi dolori, che sono andati via dopo una decina di giorni, dopo una cura intensiva di Voltaren o Flectadol.
I medici mi dicono che il medicinale elettivo per la mia patologia, ossia il cortisone, non è consigliabile nelle mie sopravvenute condizioni di cardiopatia. Allo stesso modo, mi viene sconsigliato l'uso prolungato di medicinali antinfiammatori.
Quali sono le linee guida per la combinazione di cure in una simile situazione?
Distinti Saluti
E' da circa un mese che soffro di una discopatia lombare, che non mi permette di camminare - a causa di un acuto dolore che si presenta quando appoggio il piede a terra. Su indicazione dell'ortopedico, ho effettuato una breve cura con Voltaren e Muscoril, che ha portato a dei benefici temporanei, lasciandomi poi nelle condizioni iniziali. In passato ho già sofferto di questi dolori, che sono andati via dopo una decina di giorni, dopo una cura intensiva di Voltaren o Flectadol.
I medici mi dicono che il medicinale elettivo per la mia patologia, ossia il cortisone, non è consigliabile nelle mie sopravvenute condizioni di cardiopatia. Allo stesso modo, mi viene sconsigliato l'uso prolungato di medicinali antinfiammatori.
Quali sono le linee guida per la combinazione di cure in una simile situazione?
Distinti Saluti
[#1]
Gentile utente, in realta' la cura con antiinfiammatori cortisonici e' sconsigliata solo nelle fasi acuti di un infarto e nei casi di diabete mal controllato, ma non nel post-infarto. Se le fasi di dolore sono troppo intense si aiuti anche con altre tecniche non solo farmacologiche (ad es. prano- e/o chiro- terapia), nel contempo faccia utilizzo di protettori gastrici.
Saluti
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
[#2]
Ex utente
Gent.le Dr. Martino,
la ringrazio per il suo consiglio. Parlato con i miei medici (cardiologo e di base) e sto effettuando la cura di cortisone.
Spero di postare un risultato positivo al più presto.
Ero già sotto copertura di lansoprazolo a causa di una ernia iatale.
Un caro Saluto
Antonio
la ringrazio per il suo consiglio. Parlato con i miei medici (cardiologo e di base) e sto effettuando la cura di cortisone.
Spero di postare un risultato positivo al più presto.
Ero già sotto copertura di lansoprazolo a causa di una ernia iatale.
Un caro Saluto
Antonio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.6k visite dal 05/01/2009.
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