Colpi al petto e sensazione di freddo
Gentili dottori,
Sono una ragazza che soffre di ipercolesterolemia congenita e, per questo costantemente faccio analisi del sangue e controllo il cuore.
Ho fatto un' ECG sei mesi fa dove non risultava nulla di strano a parte un lieve rigurgito tricuspidale. Ho fatto questo controllo perché ho spesso battiti accelerati (94-95 ) e anche perché c'è stato un periodo in cui questo senso di tachicardia era ampliato da disturbi digestivi e gonfiore di stomaco.
Ieri sera però ho avuto un malessere diverso dal solito ... ho sentito dei colpi forti al centro del petto non in sincronia ma che si sono ripetuti in tempi disomogenei tra loro; subito dopo ho avvertito una forte sensazione di freddo e di stanchezza, unita a mal di testa ...
Mi sono sicuramente spaventata ma, ad ogni modo, mi sono distesa ed ho misurato battiti e pressione ed avevo 120-60 e 94 battiti
Volevo sapere di cosa può essersi trattato e se fosse necessario rifare un controllo .
Grazie
Sono una ragazza che soffre di ipercolesterolemia congenita e, per questo costantemente faccio analisi del sangue e controllo il cuore.
Ho fatto un' ECG sei mesi fa dove non risultava nulla di strano a parte un lieve rigurgito tricuspidale. Ho fatto questo controllo perché ho spesso battiti accelerati (94-95 ) e anche perché c'è stato un periodo in cui questo senso di tachicardia era ampliato da disturbi digestivi e gonfiore di stomaco.
Ieri sera però ho avuto un malessere diverso dal solito ... ho sentito dei colpi forti al centro del petto non in sincronia ma che si sono ripetuti in tempi disomogenei tra loro; subito dopo ho avvertito una forte sensazione di freddo e di stanchezza, unita a mal di testa ...
Mi sono sicuramente spaventata ma, ad ogni modo, mi sono distesa ed ho misurato battiti e pressione ed avevo 120-60 e 94 battiti
Volevo sapere di cosa può essersi trattato e se fosse necessario rifare un controllo .
Grazie
[#1]
nessun problema rigusrdo ai sintomi.
Se ha una ipercolesterolemia congenita, su base familirae, deve assumere statine a vita.
I controlli servono a ben poco
arrivederci
Se ha una ipercolesterolemia congenita, su base familirae, deve assumere statine a vita.
I controlli servono a ben poco
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Da quando ho 14 anni sono seguita al centro di ipercolesterolemia.
In realtà hanno sempre evitato di darmi le statine, forse per la giovane età, non saprei.
Oltre alla dieta mi hanno fornito un integratore alimentare a base di riso rosso fermentato chiamato Faros.
Probabilmente stanno provando a vedere se è possibile evitarle, proprio non saprei.
Ad ogni modo la ringrazio molto per la sua cortese risposta e, augurandole Buona giornata la saluto cordialmente
In realtà hanno sempre evitato di darmi le statine, forse per la giovane età, non saprei.
Oltre alla dieta mi hanno fornito un integratore alimentare a base di riso rosso fermentato chiamato Faros.
Probabilmente stanno provando a vedere se è possibile evitarle, proprio non saprei.
Ad ogni modo la ringrazio molto per la sua cortese risposta e, augurandole Buona giornata la saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 17.5k visite dal 17/03/2018.
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