Extrasistole causate da reflusso?
Buongiorno.
chiedo il Vs aiuto in quanto, da un mese a questa parte, soffro quotidianamente di fastidiose extrasistole. Sono già stata visitata dal mio cardiologo che mi ha sottoposta sia ad esame ECG + ecocardio (che risultano nella norma) che ad holter 24h. Quest’ultimo ha rilevato “rare extrasistole ventricolari ed extraventricolari con ritmo sinusale a FC media di 83bpm, FC minima:51bmp ,FC massima: 138bmp” per le quale al momento non è stata data alcuna terapia.
La mia preoccupazione è che in occasione dell’holter non ho avuto grossi problemi, mentre nei gg precedenti e successivi mi si sono presentate con regolarità le extrasistole, anche in sequenza prolungata, in particolare la sera in posizione seduta a letto o se mi inclino in avanti. Precisando che sono una persona ansiosa che soffre di reflusso esofageo (per il quale sto assumendo farmaci inibitori della pompa protonica) e di dolori toracici all’altezza dello sterno (accompagnati da dolori intrascapolari e zona mammaria con talvolta da tachicardia) per i quali da tempo è stata esclusa correlazione con il cuore, vorrei sapere quali potrebbero essere le cause di questa presenza di extrasistole nei casi sopraesposti e se, secondo voi, sarebbe opportuno eseguire ulteriori accertamenti.
Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto.
chiedo il Vs aiuto in quanto, da un mese a questa parte, soffro quotidianamente di fastidiose extrasistole. Sono già stata visitata dal mio cardiologo che mi ha sottoposta sia ad esame ECG + ecocardio (che risultano nella norma) che ad holter 24h. Quest’ultimo ha rilevato “rare extrasistole ventricolari ed extraventricolari con ritmo sinusale a FC media di 83bpm, FC minima:51bmp ,FC massima: 138bmp” per le quale al momento non è stata data alcuna terapia.
La mia preoccupazione è che in occasione dell’holter non ho avuto grossi problemi, mentre nei gg precedenti e successivi mi si sono presentate con regolarità le extrasistole, anche in sequenza prolungata, in particolare la sera in posizione seduta a letto o se mi inclino in avanti. Precisando che sono una persona ansiosa che soffre di reflusso esofageo (per il quale sto assumendo farmaci inibitori della pompa protonica) e di dolori toracici all’altezza dello sterno (accompagnati da dolori intrascapolari e zona mammaria con talvolta da tachicardia) per i quali da tempo è stata esclusa correlazione con il cuore, vorrei sapere quali potrebbero essere le cause di questa presenza di extrasistole nei casi sopraesposti e se, secondo voi, sarebbe opportuno eseguire ulteriori accertamenti.
Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto.
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Le extrasistoli sono aritmie molto frequenti nei soggetti sani e quindi, in questi casi (come sembra il suo) vanno considerate benigne. Il reflusso gastroesofageo può facilitarle, anche se questo è vero più per le sopraventricolari, che per le ventricolari, ma in ogni caso mi sento di tranquillizzarla e di non consigliarle ulteriori approfondimenti, data la rarità delle stesse.
Cordialità
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.2k visite dal 08/03/2018.
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