Broncopolmonite e scompensi cardiaci
Buongiorno dottore, vorrei chiedere gentilmente un parere riguardante mio nonno di 85 anni.
15 giorni fa é stato ricoverato per broncopolmonite trattata subito con antibiotico ed ossigeno. Sembrava stare meglio tanto che l'ossigeno gli é stato staccato fino a che domenica notte non ha uno scompenso cardiaci e viene intubato in terapia intensiva. I medici ci descrivono subito la situazione molto grave anzi gravissima.
Il giorno dopo lo troviamo in reparto solo con le cannule nel naso totalmente cosciente. Non le so dire nello specifico quali antibiotici sta assumendo ma so che ha cambiato tre volte terapia in quanto la broncopolmonite non accenna assolutamente a diminuire e di conseguenza il suo cuore, già malato da tempo, rischia di non reggere.
La mia domanda é: possibile che nessun antibiotico faccia in alcun modo effetto? Dobbiamo davvero aspettarci il peggio? Mi scuso perché so che sono domande a cui é quasi impossibile dare una risposta ma siamo molto preoccupati e non sappiamo più cosa pensare.. Lo vediamo sorridente e dopo un'ora morente.. Dovremmo chiedere un altro parere?
Grazie e buona giornata
15 giorni fa é stato ricoverato per broncopolmonite trattata subito con antibiotico ed ossigeno. Sembrava stare meglio tanto che l'ossigeno gli é stato staccato fino a che domenica notte non ha uno scompenso cardiaci e viene intubato in terapia intensiva. I medici ci descrivono subito la situazione molto grave anzi gravissima.
Il giorno dopo lo troviamo in reparto solo con le cannule nel naso totalmente cosciente. Non le so dire nello specifico quali antibiotici sta assumendo ma so che ha cambiato tre volte terapia in quanto la broncopolmonite non accenna assolutamente a diminuire e di conseguenza il suo cuore, già malato da tempo, rischia di non reggere.
La mia domanda é: possibile che nessun antibiotico faccia in alcun modo effetto? Dobbiamo davvero aspettarci il peggio? Mi scuso perché so che sono domande a cui é quasi impossibile dare una risposta ma siamo molto preoccupati e non sappiamo più cosa pensare.. Lo vediamo sorridente e dopo un'ora morente.. Dovremmo chiedere un altro parere?
Grazie e buona giornata
[#1]
Non so che tipo di insufficienza respiratoria abbia suo nonno.
Gli antibiotici a volte funzionano se il problema e' batterico e non virale.
Un organismo di 85 anni spesso mal tollera insufficienze respiratorie severe.
Non ho alcun esame a disposizione per esserle piu' utile (esami del sangue, referto Rx torace, emogasanalisi, etc..)
Parli con i medici che lo stanno curando per avere informazioni certo piu' esaustive.
Auguri
cecchini
Gli antibiotici a volte funzionano se il problema e' batterico e non virale.
Un organismo di 85 anni spesso mal tollera insufficienze respiratorie severe.
Non ho alcun esame a disposizione per esserle piu' utile (esami del sangue, referto Rx torace, emogasanalisi, etc..)
Parli con i medici che lo stanno curando per avere informazioni certo piu' esaustive.
Auguri
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta.
I medici dicono che se si riuscisse a debellare la broncopolmonite la situazione migliorerebbe notevolmente ma non riescono. L'infezione non accenna assolutamente a diminuire.
Oggi ancora hanno cambiato terapia.
Nel caso l'antibiotico non dovesse funzionare immagino che ci sia ben poco da fare da quello che ho capito
I medici dicono che se si riuscisse a debellare la broncopolmonite la situazione migliorerebbe notevolmente ma non riescono. L'infezione non accenna assolutamente a diminuire.
Oggi ancora hanno cambiato terapia.
Nel caso l'antibiotico non dovesse funzionare immagino che ci sia ben poco da fare da quello che ho capito
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 949 visite dal 01/03/2018.
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