Cardioaspirina dopo sutura pfo
Buongiorno, a seguito di ischemia cerebrale, mi sono sottoposta ad intervento di sutura diretta del Pfo, metodo noblestitch via percutanea, nel mese di dicembre. L'intervento ha avuto esito positivo. Al controllo di un mese l'ecografia con contrasto microbolle non ha rilevato shunt alcuno. Devo ripetere tra 6 mesi ulteriore controllo. Di conseguenza il cardiologo emodinamista mi ha detto che potevo interrompere l'assunzione della cardioaspirina e riprendere una vita regolare, sport, ecc. Ho voluto prima parlarne con il mio neurologo, il quale ha acconsentito alla sospensione. Purtroppo non mi sento tranquilla e ho chiesto di poter proseguire pur accusando fastidi gastrici proprio a causa della cardioaspirina. Il neurologo dunque propone di sostituire con il Plavix... Posso chiedere un parere in merito. Continuare? Con quale farmaco? Attualmente assumo quark 5 al mattino, cardioaspirin a pranzo. Ho un cavernoma cerebrale, nonostante il quale, il neurochirurgo ha comunque concesso l'uso di antiaggreganti. Vi ringrazio per l'attenzione.
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Seguirei il consiglio del Neurologo
Arrivederci
cecchini
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
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Gentile utente, mi pare di aver capito che lei non voglia abbandonare l'antiaggregante benche il forame sia stato chiuso, perche'...non si sente sicura.
Se deve scegliere tra l'aspirina ed il clopidogrel il secondo solitamente non crea problemi gastrici come il primo.
Arrivederci
Se deve scegliere tra l'aspirina ed il clopidogrel il secondo solitamente non crea problemi gastrici come il primo.
Arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.2k visite dal 20/02/2018.
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