Un aritmologo mi ha diagnosticato fibrillazione atriale

Buonasera, ho 45 anni, sono normoteso e normopeso, non fumo e non consumo alcolici. Un aritmologo mi ha diagnosticato fibrillazione atriale per mezzo di un event recorder,
durata pochi secondi e preceduta da tachicardia atriale altrettanto breve. Ho episodi analoghi
ormai ogni due-tre giorni, sempre brevi. Mi ha detto per ora di continuare ad assumere 1/4 di atenololo
(prescrittomi per tachicardie sinusali due anni fa) e di non fare altri esami, ma solo
di registrare eventi nel caso si ripetessero. Ha aggiunto di usare xanax, essendo molto ansioso, al bisogno. Ultimo ecocardio lug 2017: minima insufficienza della mitrale.
Seguo quanto indicatomi o vi sembra troppo attendista? Grazie per l’eventuale risposta.