Extrasistoli ventricolari sotto sforzo
Salve, ho effettuato diverse visite a causa di palpitazioni e extrasistoli che avverto anche per lunghi periodi. Il mio dubbio sorge nell’ultima visita effettuata, l’ecg Sotto sforzo (ciclometro), le extrasistoli non sono scomparse anche se il resto risultava normale, premetto che ero agitato fuori dai modi e non volevo fare la visita, avevo già extrasistoli prima di partire e ho dovuto aspettare mezz’ora con gli elettrodi seduto perché non gli funzionava il pc. Il cardiologo poi mi ha prescritto una risonanza con contrasto. Premetto che sono finito in pronto soccorso un paio di volte per palpitazioni forti e mi hanno diagnosticato ansia, visita cardiologica ok, ecg ok, Holter così così ma non preoccupante, eco color doppler perfetto a parte un leggero soffietto della valvola mitralica, quel cardiologo ha detto che secondo lui era ansia, psicologico diciamo, la stessa cosa la pensa il mio medico di base. Cosa posso pensare io visto che le extra non se ne sono andate sotto sforzo? Ho fatto anche esami tiroide, potassio etc tutto ok. Non riesco a mettermi il cuore in pace, perché quando mi capitano episodi di come li percepisco io “battiti che mi saltano” è molto fastidioso, anche a livello lavorativo visto che faccio un lavoro delicato. Grazie a chi mi risponderà, ovviamente con tutti i limiti di una opinione a distanza.
[#1]
Come le ho gia' detto in un consulto a Novembre lei ha delle banali extrasistoli come tutti noi abbiamo; il problema e' che la sua ansia le amplifica il fastidio di tali banali aritmie
Arrivederci
cecchini
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Caro dottore, innanzitutto grazie della risposta. Dall’ultimo consulto non bevo più caffè, the, e fumo poco niente e sono convinto a smettere del tutto. Ho notato miglioramenti alla mattina. La cosa molto invalidante è proprio il fatto si sentire i battiti che “saltano” anche per diverse ore. Lei crede che questo possa causarmi problemi più gravi? La risonanza può rivelare qualcosa di nuovo? Non mi è stato somministrato alcun farmaco nonostante questa fastidiosa situazione. Vorrei che il cardiologo mi dicesse di trattare l’ansia anziché continuare a farmi far visite se questa è. Altrimenti una persona ignorante come me pensa di avere problemi e rispettivamente una persona ansiosa lo diventa ancora di più. Cosa ne pensa dottor Cecchini?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 20/01/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.