Elettrocardiogramma da interpretare
Buongiorno.
Chiedo un consulto per mia madre, 76 anni, sostanzialmente in buona salute anche se in sovrappeso (85 kg per 1,65 m).
Ha eseguito un elettrocardiogramma di controllo perchè ultimamemente aveva osservato che il suo battito cardiaco è particolarmente lento.
Questo è il referto:
"Ritmo sinusale lento. Marcata deviazione assiale sinistra compatibile con blocco fascicolare anteriore sinistro e medio. Marcato disturbo della ripolarizzazione precordiale sinistra. Considerare sovraccarico VS o ischemia anteriore".
Il suo medico di base (sul quale non voglio esprimermi) non le ha minimamente spiegato il significato di quanto rilevato dal tracciato, limitandosi a prescriverle una visita cardiologica.
In attesa della visita dallo specialista (immediatamente prenotata ma fissata tra ben due mesi) chiedo cortesemente cosa indica il referto dell'ECG, dato che non riusciamo davvero a capire. E' qualcosa di grave?
Grazie!
Chiedo un consulto per mia madre, 76 anni, sostanzialmente in buona salute anche se in sovrappeso (85 kg per 1,65 m).
Ha eseguito un elettrocardiogramma di controllo perchè ultimamemente aveva osservato che il suo battito cardiaco è particolarmente lento.
Questo è il referto:
"Ritmo sinusale lento. Marcata deviazione assiale sinistra compatibile con blocco fascicolare anteriore sinistro e medio. Marcato disturbo della ripolarizzazione precordiale sinistra. Considerare sovraccarico VS o ischemia anteriore".
Il suo medico di base (sul quale non voglio esprimermi) non le ha minimamente spiegato il significato di quanto rilevato dal tracciato, limitandosi a prescriverle una visita cardiologica.
In attesa della visita dallo specialista (immediatamente prenotata ma fissata tra ben due mesi) chiedo cortesemente cosa indica il referto dell'ECG, dato che non riusciamo davvero a capire. E' qualcosa di grave?
Grazie!
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Guardi devo attenermi a quanto riporta perchè non posso verificare in prima persona l'ECG ..... le alterazioni elettrocardiografiche che esprimono sovraccarico sono differenti da quelle ischemiche e comunque un ECG interpretato al di fuori di una visita cardiologica e di una valutazione strumentale almeno con un ecocardiogramma non ha grande valore. Capisco che i tempi di attesa sono lunghi, ma l'unica alternativa e rivolgersi a un cardiologo di fiducia che valuti il tutto in tempi brevi.
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 17/01/2018.
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