Aritmia Cardiaca.

Salve chiedo un consulto per conto di mio padre altezza 1.85 età 58 peso 95 Kg
Circa un mese fa ha avuto quasi uno svenimento post minzione, fortunatamente non è caduto ed è riuscito ad uscire dal bagno dopo un po'.
Preventivamente lo abbiamo aiutato a stendersi sul letto dove stava perdendo coscienza altre due volte ed aveva affaticamento nel respirare, così misurata la pressione che era 95 su 60 abbiamo provveduto a sollevarli le gambe e dargli un cucchiaio di zucchero.

Dopo un quarto d'ora è arrivato il pronto soccorso che ha effettuato gli accertamenti di rito, ed in seguito lo ha trasportato in ospedale dove sono state fatte analisi del sangue ed era tutto ok, elettrocardiogramma anche ok ed infine tac alla testa, il neurochirurgo ha detto che c'erano alcuni vasi sanguigni dilatati (microinfarti così li chiamò ma già pre-esistenti e da far risalire ad un altro avvenimento simile avuto 9 anni fa) ma era tutto nella norma, bisogna fare una rmn per un approfondimento.
In seguito il cardiologo di fiducia ha provveduto ad impiantare per 24 ore l'holter cardiaco, dove è stata rilevata una aritmia, in cui perde circa 1157 battiti anomali al giorno e la frequenza scende fino a 27, in più gli ha tolto una pillola che prendeva ossia il Karvea che associato al Triatec pare non compatibili.
Le conclusioni dell'holter sono i seguenti:

RITMO SINUSALE CON FREQUENZA MIN. 50/M, MAX, 139/M,
MEDIA 71/M, SPORADICHE PAUSE DI CUI LA PIù LUNGA DI 2,3 SEC.
SPORADICI BEV MONOMORFI.
SPORADICI BESV CON ALCUNE COPPIETTE E SPORADICI
EPISODIO DI SVT DI BREVE DURATA.
NON ALTERAZIONE DEL TRATTO ST DI TIPO ISCHEMICO.

Questo piano farmacologico gli era stato prescritto in seguito ad un evento simile accaduto circa 9 anni fa, sempre con svenimento post minzione però quella volte fu classificato come sospetto TIA.
La diagnosi era questa:
Nefropatia ostruttiva cronica dx da idronefrosi di II/III grado da calcolosi uretrale. Calcolosi renale bilaterale. Cardiopatia ipertensiva; sclerosi aortica; aritmia extrasistolica; episodio di tachicardia atriale caotica. Ipercolesterolomia. Fine tremore posturale e telemetrico sin. Ipotiroidismo in trattamento. Anamnestico episodio sincopale in soggetto con vasculopatia cerebrale.
ESAME HOLTER:
RITMO SINUSALE A FCM DI 66BPM
MODESTO NUMERO DI EXTRASISTOLI SOPRAVENTRICOLARI SINGOLE. ALCUNE COPPIE. UN BREVE EPISODIO DI TPSV (TACHICARDIA ATRIALE CAOTICA)
RARE EXTRASISTOLI VENTRICOLARI SINGOLE TARDIVE. NON FORME RIPETITIVE
NON MODIFICAZIONI DI ST-T
DIARIO NON DISPONIBILE.

La terapia fu:
Dieta iposodica ipocalorica
Triatec HTC 5mg 1cp/die al mattino
Congescor 2,5 1 cp/die ore 16:00
Karvea 300mg 1/2 cp/die ore 20:00
Crestor 10mg 1cp/die a sera
Eutirox 150mcg 1cp/die al mattino
Cardioaspirin 100mg 1 cp/die dopo pasto principale

Tornando al presente la conclusione del cardiologo era che al 99% sarebbe servito il PM, così lo mandò in una clinica dove hanno effettuato lo studio elettrofisiologico, ma prima di ciò il cardiochirurgo affermò che il paziente era giovane e dai dati dell'holter non gli sembrò un caso patologico in seguito venne eseguito lo studio elettrofisiologico e ne evinse che lo stato dei nodi del cuore è buono così non fu' necessario il PM.
Sulla cartella nelle conclusioni vi è scritto:
Normale automatismo sinusale. Normale conduzione AV. Assenza di doppia fisiologia nodale. Assenza di vie accessorie di conduzione AV. Non inducibilità di tachicardie sopraventricolari e ventricolari.

Consigli utili per la prevenzione della sincope neuro mediata:
aumento introito di liquidi con la dieta (>2L/die)
aumento introito di sale con la dieta
evitare pasti abbondanti
evitare bibite fredde o gassate
evitare di passare all'ortostatismo in maniera brusca, in modo particolare durante le ore notturne
evitare a lungo la posizione eretta
evitare ambienti caldi e affollati, in modo particolare quando è necessario mantenere a evitare a evitare attività fisica aerobica intensa
ai primi sintomi di svenimento assumere al più presto la posizione supina
evitare abuso di alcolici

Dimesso con diagnosi di: sincope

Indirizzo terapeutico domiciliare: triatec HTC 5+25 1 cp al mattino, Eutirox 150 1 cp al mattino, Cardioaspirin 1 cp dopo pranzo

Chiesi come mai non fosse stato possibile eliminare l'aritmia mediante l'ablazione transcatetere mediante radiofrequenze, ma non ricordo esattamente quale fu la risposta, se non erro aveva a che fare con qualcosa tipo che emergono solo le aritmie negative in quel modo.
Il cardiologo per ulteriori accertamenti gli farà fare un tilt test, siccome ho letto che presenta alcune controindicazioni per pazienti con cardiopatia ischemica vorrei sapere se è anche controindicato in un paziente con una sclerosi aortica? Ed in più impiantare un loop recorder.
C'è qualcos'altro da tenere in considerazione? Grazie infinite per l'attenzione.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
suo padre non aveva certo bisogno di un pace maker
e somministrare 25 mg di idroclorotiazide in un paziente che ha lipotimie è assurdo.
suo padre dovrebbe bere alemno due litri di acqua al di , e seguendo le istruziinimche gli sono state impartite alla di issione.

il Tilt test non ha alcuna comtroindicazione in suo padre, e soero che slatentizzi il suo problema in modo da poterlo evidenziare,


arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Perfetto, grazie Dr. Maurizio Cecchini ma il 25 mg di idroclorotiazide intende il Karvea? Lui soffre di pressione alta anche se ultimamente misurandala sarà per il riposo forzato soprattutto la sera tende ad essere bassa.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
lei ha indicato che assume Tratec HCT 5+25 mg,,,Che è ramilril ed idroclorotiazide...ad elevato dosaggio

arrivederci
[#4]
Utente
Utente
Caspita quindi questa pillola andrebbe sostituita solo con il triatec normale (rampiril) o altro farmaco? Ah volevo rettificare che non sta prendendo più la cardioaspirin anche perchè gli è stato detto dal centro dove ha fatto lo studio elettrofisiologico che non ne ha bisogno.
Sicuramente ne parlerò con il cardiologo di fiducia, anche se fin'ora nessuno mi aveva detto niente, grazie mille.
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
io non posso certo prescrivere farmaci per via telematica.
posso pero fornire il mio,parere.
un paziente che lipotimie e che viene curato con diuretici è folle.
tanto è vero che loro stessi consigliano di nere due litri di acqua al di e di aumentare l apporto di sale....e l idroclorotiazide esplica la,sua azione diuretica disperdendo il sale...

la,saluto
[#6]
Utente
Utente
Si chiedevo assolutamente come consulto/consiglio, grazie ancora Dr. Maurizio Cecchino buona serata.
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