Fibrillazione atriale e disfunzione diastolica

Buongiorno, sono un uomo di 46 anni, altezza 1.73 e peso 90-95 kg. circa
in seguito ad un problema all'occhio sx (edema inferomaculare) il medico mi ha sottoposto ad una serie di esami, fra cui analisi del sangue e test cardiologici, in particolare ECG, ECG sotto sforzo, holter cardiaco ed ecocardiogramma.
Il quadro clinico presenta ipertensione arteriosa, elevati valori di colesterolo LDL (256) e GGT (120), epsisodi tachicardici e di fibrillazione atriale.
La cura che mi è stata attualmente prescritta prevede:
- Lercaprel 20 mg./10 mg. una compressa al mattino
- Lobivon 5 mg. mezza compressa al pomeriggio
- dieta ipolipidica (no grassi, no fritti, niente alcolici)
Inoltre, essendo in sovrappeso ho cominciato ad incrementare da qualche settimana attività aerobica con cyclette (45 min. - 1 h. al giorno).
L'esito dell'ultima visita ecocardiografica è stato il seguente:

VASO AORTICO: radice 31 mm, tratto ascendente 34,6 mm
VALVOLA AORTICA: sclaeosi, non stenosi grad. di picco 15 mmHg
VALVOLA MITRALE: normale, minimo rigurgito, E/A 0,9 - DT 271 ms
VALVOLA TRICUSPIDE: lieve rigurgito, grad. VD-AD 30 mmHg, PAPs 35 mmHg
VERSAMENTO PERICARDICO: no
MASSE EN DOCAVITARI E :no
OSSERVAZIONI
Normale volumetria, cinesi e spessore parietale del ventricolo sinistro. Atrio sinistro non dilatato. Normale calibro della
radice aofiica e dell'aorta ascendente. lniziale disfunzione diastolica. Cavita'destre normali. Non ipertensione
polmonare.

Il giorno 11/1 avrò una visita cardiologica di controllo, però nel frattempo posso passare delle feste tranquille oppure devo preoccuparmi?
Ringrazio in anticipo
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Guardi, francamente il consiglio che le do è di guardare alle festività prossime con un occhio più attento....lei è iperteso con complicanze aritmiche e il tutto deve essere legato a un'alimentazione scorretta, visto che è obeso. Deve assolutamente scendere di peso, mangiare praticamente con pochissimo sale e per l'aritmia (come per il trattamento dell'ipertensione) personalmente non condivido il lobivon, che tralaltro può nascondere episodi di fibrillazione atriale rendendoli asintomatici. Comunque ha anche bisogno di dimostrare che la terapia che fa funzioni, con un Holter pressorio delle 24 h.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
Utente
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Grazie dottore, le spiego nello specifico: ad una prima visita il medico di base mi ha prescritto il Lercaprel (in un primo momento il Giant, ma mi procurava dei disturbi), poi mi ha mandato dal cardiologo per l'ECG e il test sotto sforzo.
Dopo quest'ultimo esame, essendo presente tachicardia, il cardiologo mi ha consigliato dei beta bloccanti, quindi il medico di base mi ha prescritto il Lobivon.
La fibrillazione atriale è emersa successivamente, all'esame dell'holter cardiaco. Poi per finire ho fatto l'ecocardiografia.
Quanto alla pressione, la sto misurando regolarmente a casa: una volta sola ha raggiunto i 140/88, a volte i 125/85, per il resto nella maggior parte dei casi si mantiene in genere attorno ai 120-110/80-70.
Per l'alimentazione, non mangio più fritti nè formaggi nè dolci nè salumi nè carni grasse, cerco di usare sale il meno possibile, e quando sono a casa uso sale iposodico.
Grazie ancora e buona giornata.
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