Ipertensione arteriosa a 36 anni
Buongiorno, circa 2 settimane fa ero in casa e ho cominciato a sentirmi stordito e ansioso
mi sono automisurato la pressione e avevo 190 su 120. Sono corso subito al pronto soccorso
mi hanno fatto esami, che erano tutti nella norma, ecg nella norma. Mi hanno dato un
ansiolitico e rimandato a casa con 150 100 di pressione. Il giorno dopo sono stato di nuovo male
giramenti di testa lievi fitte retrosternali offuscamento della vista.
Sono riuscito ad andare dal medico pressione al mattino era 130 90 ma mi sentivo comunque molto stanco curante che mi ha prescritto rinapril 2.5. Lo stesso giorno a casa sto di nuovo male, vado in pronto soccorso pressione 150 su 80 ma
con ansia e malessere generale dopo 4 ore era 164 su 114 poi 150 100 poi 135 90, mi fanno bere forse l'ennesimo ansiolitico
l'ecg evidenziava un allargamento atrio destro e sinistro
mi rimandano a casa con l'aggiunta dell'amlodipina al rinapril + gocce di bromazepam al bisogno
dal giorno 8 12 2017 inizio terapia ranipril e amlodipina + bromazepam al bisogno
inizialmente tutto bene, poi sono comparsi problemi di tachicardia giornaliera
astenia giramenti di testa, dolori alle gambe ai lombi ... la pressione si è abbassata salvo una crisi o 2 notturne una
delle quali forte 3 giorni fa mi sono svegliato di colpo con il cuore in palpitazione ( non avevo mai avvertitto una palpitazione cosi)
pressione alta molta confusione irrequietezza, preso 20 gocce di bromazepam mi sono rilassato a fatica
il giorno dopo ero molto pallido e astenico
poi in risalita da lunedi, ma a volte attacchi d'ansia e tachicardia, respiro corto...etc, si alternano nella giornata momenti normali a momenti con questi problemi, però non sto più bene come prima, sono anche dimagrito, sono in disoccupazione al momento ma non potrei lavorare.
Stasera un lieve mal di testa poi di colpo un lieve giramento di testa mi sentivo la frequenza bassa poi come un colpo al cuore
un soprassalto si è alzata di nuovo la pressione era 15 100 confusione durata 25 minuti circa preso gocce di bromazepam ora va meglio
nel frattempo ho prenotato visita centro ipertensione sto facendo delle analisi
e mi sono reso conto gia da giorni che urinavo di più, oggi raccogliendo le urine delle 24 h
mi sono reso conto di aver riemepito tutta il contenito di 2500 cc superato e 2 volte ho urinato nel gabinetto
ad occhio sono sopra i 3000 cc.
mi sto iniziando a preoccupare per tutti questi sintomi che non si risolvono e adesso anche questa poliuria e astenia generale
mi chiedo se siano effetti collaterali dei farmaci che sto prendendo?
devo forse cambiare terapia?
Un ringraziamento per l'attenzione e una cordiale risposta.
mi sono automisurato la pressione e avevo 190 su 120. Sono corso subito al pronto soccorso
mi hanno fatto esami, che erano tutti nella norma, ecg nella norma. Mi hanno dato un
ansiolitico e rimandato a casa con 150 100 di pressione. Il giorno dopo sono stato di nuovo male
giramenti di testa lievi fitte retrosternali offuscamento della vista.
Sono riuscito ad andare dal medico pressione al mattino era 130 90 ma mi sentivo comunque molto stanco curante che mi ha prescritto rinapril 2.5. Lo stesso giorno a casa sto di nuovo male, vado in pronto soccorso pressione 150 su 80 ma
con ansia e malessere generale dopo 4 ore era 164 su 114 poi 150 100 poi 135 90, mi fanno bere forse l'ennesimo ansiolitico
l'ecg evidenziava un allargamento atrio destro e sinistro
mi rimandano a casa con l'aggiunta dell'amlodipina al rinapril + gocce di bromazepam al bisogno
dal giorno 8 12 2017 inizio terapia ranipril e amlodipina + bromazepam al bisogno
inizialmente tutto bene, poi sono comparsi problemi di tachicardia giornaliera
astenia giramenti di testa, dolori alle gambe ai lombi ... la pressione si è abbassata salvo una crisi o 2 notturne una
delle quali forte 3 giorni fa mi sono svegliato di colpo con il cuore in palpitazione ( non avevo mai avvertitto una palpitazione cosi)
pressione alta molta confusione irrequietezza, preso 20 gocce di bromazepam mi sono rilassato a fatica
il giorno dopo ero molto pallido e astenico
poi in risalita da lunedi, ma a volte attacchi d'ansia e tachicardia, respiro corto...etc, si alternano nella giornata momenti normali a momenti con questi problemi, però non sto più bene come prima, sono anche dimagrito, sono in disoccupazione al momento ma non potrei lavorare.
Stasera un lieve mal di testa poi di colpo un lieve giramento di testa mi sentivo la frequenza bassa poi come un colpo al cuore
un soprassalto si è alzata di nuovo la pressione era 15 100 confusione durata 25 minuti circa preso gocce di bromazepam ora va meglio
nel frattempo ho prenotato visita centro ipertensione sto facendo delle analisi
e mi sono reso conto gia da giorni che urinavo di più, oggi raccogliendo le urine delle 24 h
mi sono reso conto di aver riemepito tutta il contenito di 2500 cc superato e 2 volte ho urinato nel gabinetto
ad occhio sono sopra i 3000 cc.
mi sto iniziando a preoccupare per tutti questi sintomi che non si risolvono e adesso anche questa poliuria e astenia generale
mi chiedo se siano effetti collaterali dei farmaci che sto prendendo?
devo forse cambiare terapia?
Un ringraziamento per l'attenzione e una cordiale risposta.
[#1]
I sintomi che lei descrive sono tipici effetti collaterali dell'amlodipina.
Tenga conto che solo 2,5 mg di ramipril in un unico somministrazione e' un dosaggio da...criceti.
Il ramipril va assunto ogni 12 ore (mattino e sera) e solitamente 5 mg ogni dose
Altrimenti si possono scegliere altri ACE inibitori che hanno una emirati più' lunga e quindi e' sufficiente assumerne un dosaggio al mattino
Arrivederci
cecchini
Tenga conto che solo 2,5 mg di ramipril in un unico somministrazione e' un dosaggio da...criceti.
Il ramipril va assunto ogni 12 ore (mattino e sera) e solitamente 5 mg ogni dose
Altrimenti si possono scegliere altri ACE inibitori che hanno una emirati più' lunga e quindi e' sufficiente assumerne un dosaggio al mattino
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buongiorno Dott. Cecchini la ringrazio molto per la sua risposta. Io non sono in sovrappeso mangio poca carne poco sale facevo sport saltuariamente, mi hanno chiesto tutti i medici consultati se stavo passando un periodo stressante, volevo sapere se lo stress puo influenzare la pressione?
adesso ho fatto le analisi preparatorie per il centro ipertensione
urina abc
urina colt
urine standard
clearence creatinina
potassio sodio urinario cloruri
trigliceridi
sodio
microalbuminuria spot
colestereolo ldl hdl
emocromo
rx ecg etc...
poi ho prenotato un ecocardiogramma
in più ho aggiunto ferritina transferrina sideremia
ves proteina c reattiva transaminasi gamma gt
e TSH reflex
penso cercheranno di capire se c'è una causa organica se non sbaglio altrimenti si chiama essenziale.
Io tempo fa feci un intervento di pieloplastica ho un rene che negli anni è stato un po eroso dall'idronefrosi ma ai tempi dell'intervento ancora filtrava ai limiti della norma.
Non so se possa c'entrare con la pressione alta.
Per i farmaci lei dice che è una dose da criceto del ramipril anhce se io diversi effetti collaterali, ma senza farmaci stavo peggio! poi mi hanno aggiunto l'amilodipina credo perché presentavo un allargamento atriale dx e snCmq avverto un leggero calo della libido per cosi dire.
Secondo lei con tutti i sintomi da farmaci che le avevo inoltrato nella prima richiesta inappetenza poliuria astenia malessere giramenti saltuari, tachicardia, fitte retrosternali lievi mal di testa transitori, forse anche calo del desiderio sessuale non so se dovuto ai farmaci o alla situazione che sto vivendo,devo cambiare la terapia e
rivolgermi ad un cardiologo? o posso continuare cosi ancora un po ? per esempio oggi mi sono svegliato bene però puo cambiare tutto da un momento all'altro, e sentirmi affaticato mi si abbassa la vista se non proprio ansia associata ai sintomi e devo prendere bromazepam
sa io spero tanto di eliminare tutti i farmacaci fra qualche mese e non prendere più niente secondo lei è possibile?
scusi le molte domande alterno momenti che sto bene a momenti di crisi e stordimento
La ringrazio per la sua attenzione ed una sua eventuale risposta, cordiali saluti.
adesso ho fatto le analisi preparatorie per il centro ipertensione
urina abc
urina colt
urine standard
clearence creatinina
potassio sodio urinario cloruri
trigliceridi
sodio
microalbuminuria spot
colestereolo ldl hdl
emocromo
rx ecg etc...
poi ho prenotato un ecocardiogramma
in più ho aggiunto ferritina transferrina sideremia
ves proteina c reattiva transaminasi gamma gt
e TSH reflex
penso cercheranno di capire se c'è una causa organica se non sbaglio altrimenti si chiama essenziale.
Io tempo fa feci un intervento di pieloplastica ho un rene che negli anni è stato un po eroso dall'idronefrosi ma ai tempi dell'intervento ancora filtrava ai limiti della norma.
Non so se possa c'entrare con la pressione alta.
Per i farmaci lei dice che è una dose da criceto del ramipril anhce se io diversi effetti collaterali, ma senza farmaci stavo peggio! poi mi hanno aggiunto l'amilodipina credo perché presentavo un allargamento atriale dx e snCmq avverto un leggero calo della libido per cosi dire.
Secondo lei con tutti i sintomi da farmaci che le avevo inoltrato nella prima richiesta inappetenza poliuria astenia malessere giramenti saltuari, tachicardia, fitte retrosternali lievi mal di testa transitori, forse anche calo del desiderio sessuale non so se dovuto ai farmaci o alla situazione che sto vivendo,devo cambiare la terapia e
rivolgermi ad un cardiologo? o posso continuare cosi ancora un po ? per esempio oggi mi sono svegliato bene però puo cambiare tutto da un momento all'altro, e sentirmi affaticato mi si abbassa la vista se non proprio ansia associata ai sintomi e devo prendere bromazepam
sa io spero tanto di eliminare tutti i farmacaci fra qualche mese e non prendere più niente secondo lei è possibile?
scusi le molte domande alterno momenti che sto bene a momenti di crisi e stordimento
La ringrazio per la sua attenzione ed una sua eventuale risposta, cordiali saluti.
[#4]
Utente
va bene ho capito quindi mi devo tenere i sintomi associati sperando che si attenuino, dovrebbero...
mi dispiace contraddirla ma so di persone giovani che poi hanno sospeso la terapia dopo qualche mese...
e anche in molti studi si parla di situazioni in cui modificando lo stile di vita si possono anche eliminare i farmaci
ma se uno inizia a 36 anni a prendere i farmaci per la pressione per quanto puo convivere con questi farmaci?
la ringrazio comunque
cordiali saluti
mi dispiace contraddirla ma so di persone giovani che poi hanno sospeso la terapia dopo qualche mese...
e anche in molti studi si parla di situazioni in cui modificando lo stile di vita si possono anche eliminare i farmaci
ma se uno inizia a 36 anni a prendere i farmaci per la pressione per quanto puo convivere con questi farmaci?
la ringrazio comunque
cordiali saluti
[#6]
Utente
Buonasera Dott. Cecchini
Torno oggi da visita presso centro ipertensione della mia regione, visitato da medico dell'ospedale specializzato in medicina interna con perfezionamento in ipertensione arteriosa.
Ho chiesto se dovevo aumentare la dose del Ramipril adducendo l'ipotesi che potesse avere un'emivita di 12 h ma come già mi aveva risposto un altro medico non ritengono che questa affermazione sia scientificamente vera.
Inoltre ritiene che le mie non erano crisi ipertensive
e che era meglio per le prime 4 settimane provare a cambiare lo stile di vita. Solo che sono stati dati subito i farmaci e adesso sono costretto a prenderli!
E che l'errore grosso è dare subito farmaci.
Che la pressione è normale che salga e scenda, e che secondo lui era probabilmente un periodo di stress che non è stato indagato correttamente ma è stato subito medicalizzato!
Io purtroppo ricordo di aver avuto sintomi molto forti e invalidanti, diciamo che per lui valori di 140 90 150 90 non indicano che una persona sia ipertesa, e che necessiti di farmaci.
INSOMMA in medicina nulla è sicuro...a questo punto o mi hanno fatto il malocchio o mi hanno drogato.
Grazie
Torno oggi da visita presso centro ipertensione della mia regione, visitato da medico dell'ospedale specializzato in medicina interna con perfezionamento in ipertensione arteriosa.
Ho chiesto se dovevo aumentare la dose del Ramipril adducendo l'ipotesi che potesse avere un'emivita di 12 h ma come già mi aveva risposto un altro medico non ritengono che questa affermazione sia scientificamente vera.
Inoltre ritiene che le mie non erano crisi ipertensive
e che era meglio per le prime 4 settimane provare a cambiare lo stile di vita. Solo che sono stati dati subito i farmaci e adesso sono costretto a prenderli!
E che l'errore grosso è dare subito farmaci.
Che la pressione è normale che salga e scenda, e che secondo lui era probabilmente un periodo di stress che non è stato indagato correttamente ma è stato subito medicalizzato!
Io purtroppo ricordo di aver avuto sintomi molto forti e invalidanti, diciamo che per lui valori di 140 90 150 90 non indicano che una persona sia ipertesa, e che necessiti di farmaci.
INSOMMA in medicina nulla è sicuro...a questo punto o mi hanno fatto il malocchio o mi hanno drogato.
Grazie
[#7]
no guardi cio che le è stato detto è del tutto falso, basta aprire un qualsiasi libro di cardiologia per sapere che il ramipril va assunto ogni 12 ore e che la terapia va iniziata appena necessario.
Il target pressorio della Organizzazione Mondiale della Sanita è 120/70 mmHg
comunque faccia cio che crede.
la saluto
Il target pressorio della Organizzazione Mondiale della Sanita è 120/70 mmHg
comunque faccia cio che crede.
la saluto
[#8]
Utente
La ringrazio per la sua disponibilità. il mio prossimo passo è andare da un cardiologo privatamente. Mi sento alquanto confuso, però credo sia utile avere pareri diversi.
"Qualunque cosa crediamo essere vera, è vera o lo diventa nella propria mente, entro certi limiti che si possono determinare in modo sperimentale ed esperienziale. Questi limiti, a loro volta, sono credenze che devono essere trascese. I limiti delle proprie credenze determinano i confini della propria possibile esperienza. Dunque ogni volta che raggiungi e riconosci una credenza limitante, devi esaminarla ed andare oltre. Nelle province della mente non ci sono limiti." (John Lilly)
"Qualunque cosa crediamo essere vera, è vera o lo diventa nella propria mente, entro certi limiti che si possono determinare in modo sperimentale ed esperienziale. Questi limiti, a loro volta, sono credenze che devono essere trascese. I limiti delle proprie credenze determinano i confini della propria possibile esperienza. Dunque ogni volta che raggiungi e riconosci una credenza limitante, devi esaminarla ed andare oltre. Nelle province della mente non ci sono limiti." (John Lilly)
[#9]
Senza citare frasi famose, basta aprire i libri di cardiologia.
non vada da cardiologi privatamente...pensa che quelli studino piu degli altri?
non studia piu nessuno purtroppo tranne pochi.
e sentire tante fesserie come quelle che le sono state dette veramente mi deprime.
cimaonomeccellenti cardiologi nelle strutture pubbliche.
arrivederci
non vada da cardiologi privatamente...pensa che quelli studino piu degli altri?
non studia piu nessuno purtroppo tranne pochi.
e sentire tante fesserie come quelle che le sono state dette veramente mi deprime.
cimaonomeccellenti cardiologi nelle strutture pubbliche.
arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 7.7k visite dal 19/12/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.