Extrasistole , ventricolo leggermente dilatato

Buonasera,
Sono un uomo di 38 anni leggero fumatore fino a qualche mese fa (poi ho smesso) e un soggetto ansioso, riporto il risultato di alcuni esami in ordine cronologico richiesti spontaneamente dopo un malessere a fine di una partita a calcio.
1. elettrocardiogramma nella norma inizio febbraio 2017
2. ecocardiogramma evidenzia una leggera dilatazione del ventricolo sinistro 57 mm (non ho altre info in quanto fatto in ospedale e il medico non mi ha dato nulla e mi ha chiesto di fare una RM cuore)
3. RM cuore fine febbraio 2017 - ventricolo sinistro con regolare spessore parietale, lieve incremento dei volumi telesistolico 51 (normal range 18-39) e telediastolico 112 (normal range 66-101) globale ipocinesia lieve con FE 54,5%, gittata sistolica 5,9 l/m, indice cardiaco 2,8 l/min/mq. Normali valori ventricolo destro (telediastolico 105 telesistolico 41 FE 61%) atrio sinistro lievemente dilatato (area 24 cmq dimensioni 60x55x46). Insufficienza mitralica e tricuspidalica di grado lieve. minimo scollamento pericardico. si rileva sottile stria subepicardica da fibrosi non infartuale con esiti di pregressa miocardite.
4. prova da sforzo - fine Marzo 2017 - risultato massimale negativo per angor e ischemia miocardica, non turbe del batmotropsimo e del dromotropismo. Regolare profilo pressorio
5. ecocardiogramma di controllo, giugno 2017 - Ventricolo sinistro 5,8 cm e Fe 55%, il cardiologo mi disse anche che l'atrio sinistro s era normalizzato nelle dimensioni.
6. ecocardiogramma di controllo, ottobre 2017 - Ventricolo sinistro 5,8 cm e Fe 55% (tutto immutato)

ci tengo a precisare che durante il periodo di tempo trascorso ho continuato l'attività fisica senza più avvertite il malessere che mi ha postato ad effettuare gli accertamenti.
da Giugno in poi è iniziato un periodo molto stressante dopo la separazione con la mia compagna e da circa un mese sto soffrendo di problemi digestivi e di extrasistole continue nell'arco della giornata seguite da eruttazione .
il cardiologo mi ha prescritto un Holter ECG con anche la possibilità di tenerlo durante una sessione di allenamento.
risultato dell'holter ECG: ritmo sinusale FC media di 73 bpm interrotto da frequente extrasistolia ventricolare monomorfa, mai ripetitiva. non aritmia durante la congrual attività fisica richiesta, assenti pause patologiche.tot beats 90534 - normal beats 89896 - VPC 638 (0,7%)
aggiungo che nel fine settimana le extrasitoli diminuiscono o addirittura scompaiono (come nell'ultimo fine settimana) mentre durante le giornate lavorative sono più frequenti. aumentano durante la digestione e stomaco vuoto, da seduto (in piedi o in movimento quasi mai) e da sdraiato.

aggiungo che la mia frequenza cardiaca a riposo è di 50-55 bpm e durante l'allenamento al massimo arriva a 165 bpm (solo nell'ultimo forse perchè in ansia per l'holter che indossavo è arrivato a 185 bpm)

vorrei chiedere se le extrasistoli sono benigne oppure maligne e segnalano una patologia sottostante.

grazie
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
lei ha degli esami cardiologici normali, incluso l holter che dimostra una banale extrasistolia ventricolare di nessun conto.
si tranquillizzi


arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno dottore
la ringrazio per la tempestiva risposta.
lei pensa che siano derivanti dall'ansia?
dato che le extrasistoli in certi giorni sono molto fastidiose e invalidanti vorrei trovare il modo di eliminarle o di ridurle il più possibile.
Ne ho sempre sofferto in passato ma non superavano mai i due - tre episodi al giorno (almeno quelli avvertiti) e dopo qualche gg sparivano.
grazie ancora
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
600 extrasistoli ventricolari non vanno curate, sono considerate normali anche nel cuore piu' sano .
L'ansia le sta giocando brutti scherzi e va curata.

Arrivederci

cecchini
[#4]
Utente
Utente
Buongiorno dottore
è passato un anno dall'ultima volta che ho scritto per un parere e ieri sera è avvenuto un episodio che mi preoccupa e non poco.
Ho fatto la mia solita partitella settimanale a calcetto. Premetto che da quando ho avuto qualche malessere tempo fa non sono mai "tranquillo" quando faccio attività fisica e ieri sera ero particolarmente teso già prima di iniziare a giocare.
Già da qualche settimana anche quando sono stato a fare tennis o la corsa semplice durante l'allenamento ho avvertito qualche extrasistole ma come al solito non ho dato importanza, continuando l'allenamento e facendo qualche eruttazione sparivano quasi del tutto.
Ieri sera invece ho avvertito delle extrasistole già dopo i primi minuti del riscaldamento quando ho iniziato ad aumentare un po il ritmo. Li per li come al solito non ci ho fatto molto caso perché come nelle volte precedenti pensavo che sarebbero scomparse continuando. Invece non è stato così. durante tutta la partita appena facevo una accelerazione e quindi aumentavo il ritmo della corsa mi venivano extrasistole. Mi spiego meglio. Ogni volta che facevo uno scatto e quindi la frequenza cardiaca arrivava sui 130 bpm (avevo un misuratore di battiti) al termine dello scatto avvertivo extrasistole anche a gruppi di due o tre di fila. Durante l'accelerazione nessun problema, neppure mancanza di fiato mentre appena terminato lo scatto e quindi in una fase di "recupero" ecco le extrasistole. La situazione è un po migliorata dopo qualche eruttazione ma le extrasistole continuavano a venire. Dopo circa 40 minuti di partita passati in questa maniera ho deciso di non insistere più e ho terminato la partita facendo il portiere. successivamente sono andato a casa doccia e a letto. dopo circa una mezz'ora di sonno mi sono svegliato di botto con extrasistole e tachicardia. Non ho preso più sonno per circa un ora e mezza anche per difficoltà respiratorie e gola secca. Questa mattina mi sono svegliato come se avessi qualcosa nei bronchi o polmoni tipo catarro ma senza tosse e quindi riesco ad espellere a fatica (espettorato bianco). Solo adesso mentre scrivo la situazione respiratoria è un po migliorata.
Vorrei chiederle a cosa può essere dovuto quello che mi è successo ieri sera (parlo delle extrasitole) e se è il caso di ripetere il test da sforzo e/o l'holter 24h con allenamento o altri esami.
La presenza di questo muco bianco può essere correlata ad un problema cardiaco?
grazie anticipatamente per una sua risposta
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Se vuole tranquillizzarsi esegua un ECG da sforzo massimale al cicloergometro

Arrivederci
[#6]
Utente
Utente
ok lo prenoto e poi le faccio sapere. Mi pare di capire dalla sua risposta che secondo lei non mi devo preoccupare e che il test da sforzo lo debba fare solo per tranquillizzarmi.
Lei pensa che le extrasistole siano dovute ad un fattore emotivo come scritto in precedenza?
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Lo Penso sinceramente
Arrivederci
[#8]
Utente
Utente
Buongiorno dr Cecchini
Ho rifatto il test da sforzo ed è risultato tutto negativo.
Nessuna extrasistole durante tutto il test che è stato interrotto a 210 watt. La pressione si è mantenuta a 140/80 tranne nella prima parte di sforzo minore in cui si è mantenuta a 130/75.
La dottoressa che ha eseguito il test mi ha consigliato di mangiare poco (uno snack) prima di fare attività fisica in quanto lo stomaco pieno può provocare le extrasistoli.
[#9]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Meglio cosi'

Arrivederci
[#10]
Utente
Utente
Buongiorno, a distanza di tempo ritorno a scrivere per un episodio un po' strano e preoccupante avvenuto qualche ora fa durante il mio solito allenamento di tennis. Dopo una decina di minuti dall'inizio ho cominciato a sentire una mancanza di fiato e non ci ho dato troppa importanza e ho continuato. Dopo qualche minuto mi sono venute delle scariche improvvise di extrasistole, diverse anche a coppie e in verità erano così tante che non ci ho capito granché. La mia impressione era di avvertire il cuore impazzito. Ritmo completamente irregolare per 30 secondi circa. Ovviamente mi sono fermato dal gioco ma ho continuato a camminare. Per una decina di minuti me ne sono venute altre con una frequenza di 2 o 3 al minuto. Nel frattempo ho avuto diverse eruttazioni e mi si è sgonfiato progressivamente lo stomaco. Bene dopo quindici minuti dal momento in cui mi sono fermato ho ricominciato l'allenamento e pian piano le extrasistole sono passate e da lì in poi avrò fatto un altra ora di allenamento senza risparmiarmi. Aggiungo che questa mattina ho fatto colazione con latte e cereali subito prima di iniziare l'allenamento (15 min. prima) con un caffè che non prendevo da mesi. La mia domanda è: quello che è avvenuto può essere riconducibile proprio all'aver fatto la colazione troppo vicina all'inizio dell'allenamento per di più con cereali che gonfiano lo stomaco e il caffè che non prendevo da tempo? Grazie per la risposta e ne approfitto per augurare buone feste.
[#11]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
sono banali extrasistoli che la sua ansia amplifica a dismisura.
ripeta tranquillamente sia l,holte che lo sforzo, dato che è un uomo di mezza età

arrivederci
[#12]
Utente
Utente
Ho fatto holter 24h da poco e non è risultato nulla di che, solo qualche extrasistole isolata durante la giornata sia ventricolare che sopraventricolare. Durante l'attività fisica una singola. Ho fatto anche un eco con tutto nella norma. Il mio cardiologo dice che il mio cuore è ancora performante!! Questi episodi mi fanno un prroccupare ma ascolterò il consiglio di stare tranquillo quando sopraggiungono. Grazie e tanti auguri
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