Infarto - viaggio in USA

Salve. Mio marito ha avuto un infarto anteriore sinistro lunedì 13 novembre, con riperfusione tardiva. Sottoposto ad angioplastica alla coronaria sinistra con stent. La zona è probabilmente abbastanza estesa perché siamo andati troppo tardi al pronto soccorso, pensando a dolori allo stomaco. Si trattava di un coagulo. Non è obeso, non fuma, colesterolo nella norma.. E' ancora all'ospedale, non ho la lettera delle dimisssioni, ma i medici mi hanno già detto che dovrà stare a casa dal lavoro per un mese e che dovrà fare un controllo fra tre mesi per vedere la situazione del miocardio. La mia domanda è la seguente: avevamo programmato di andare a Boston dal 29 dicembre al 9 gennaio per trovare nostro figlio che studia lì. Da quello che ho capito il volo non sarebbe un problema se lui sta bene, ma mi preoccupa lo stress del viaggio e il freddo. Che consiglio mi può dare?
Grazie infinite
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
che non sia una buona idea..
Pero ovviamente comprendo le vostre priorita.
La cosa che mi colpisce è che chieda una opinione a me e non a chi ha curati suo marito che ha dato ecocsrdiografici, emodinamici , ematochimici che io non ho, conosce la terapia in atto.
Lei si fidrebbe di me se le dicessi di si o di no?

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Ho già chiesto e mi hanno detto che non vedono grossi problemi se sta bene in questo mese, che però decidiamo noi in base a come si sente. Mi piacerebbe sapere in generale come è consigliabile comportarsi...chi ha esperienza dovrebbe avere presente anche una certa casistica. Non vedo così grave chiedere vari pareri per farsi un'idea. Che senso ha altrimenti questo sito?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Noi non siamo chiromanti
Sono cardiologo da 35 anni e le
Sto facendo domande sensate , gentile Signora

Mi riporti L esito dei seguenti esami
- coronarografia
- relazione della ptca
- referto ecocolordoppler cardiaco
- terapia in atto

In questo modo la sua domanda ha un senso altrimenti è una domanda senza senso

Se suo marito avesse 20 % di frazione di eiezione residuo o 60% la cosa sarebbe diversa

La saluto
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Utente
Utente
La prima volta lei non mi ha fatto nessuna domanda, caro dottore, mi ha solo giudicato, dandomi solo una risposta arrogante e offensiva. Se io sono ignorante e non faccio domande "sensate", sta a lei, gentilmente, pormi le domande "sensate" che mi ha fatto solo ora.
Se ha fretta di rispondere, faccia a meno di farlo, così evita anche di scrivere in italiano scorretto.
Grazie lo stesso e le auguro buon lavoro
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
alla sua domanda le ho risposto che andare in america n9n sia una buona idea.
Arrogante è lei che pone domande alle qual8 non si puo rispondere, come le ho detto, perche dipende da molti fattori.

Comunque buon viaggio, gentile Signora

cecchini
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Utente
Utente
Assurdo, completamente assurdo. Una donna in un momento di grande difficoltà emotiva chiede con semplicità e ingenuità un consiglio e dall'alto della cattedra il luminare si offende...non pensavo che potessero ancora esistere medici così. Se uno chiede vuol dire che non sa...o no? Medicitalia, mi avete deluso. Mi sono sempre trovata bene con voi.
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