Crisi ipertensive e feocromocitoma

Salve, ho bisogno di un chiarimento scientifico.
Ho avuto da poco un bimbo nato con tc per crisi ipertensiva alla 40esima settimana. Durante la gravidanza non ho mai sofferto di ipertensione ma avevo il diabete gestazionale e ipotirodismo (da tiroidite di hashimoto, da più di dieci anni). Dopo la gravidanza ho avuto ipertensione per 4 mesi, curata con adalat e poi sparita.
Mi è ricapitato qualche settimana fa di avere una nuova crisi (180/120), a seguito della quale il medico di base mi ha prescritto dei controlli approfonditi.
La pressione è attualmente normale e il medico mi ha consigliato di fare le analisi delle urine per il dosaggio delle catecolamine per escludere l'ipotesi di un feocromocitoma. (le ho fatte ma non ho i risultati).
Non ho altri sintomi, neanche mal di testa o altro.
l'unico disturbo che ho, da 6 mesi ahimè, è un dolore dorsale/toracico che mi prende solo di notte per il quale però ho fatto rmn e rx che non hanno segnalato nulla di anomalo. è stato attribuito dall'ortopedico alla postura da allattamento. Non sono una persona ansiosa, ma un pò il pensiero di avere qualcosa di impegnativo mi preoccupa, soprattutto perchè ho un bimbo piccolo (9 mesi ).
Nell'eventualità che la causa di queste crisi sia un feocromocitoma, a cosa andrei incontro?
Sono sufficienti i dosaggi delle catecolamine per diagnosticarlo?
Insomma, di cosa si tratta?
grazie