Problemi al cuore e Tachicardia
Buona sera dottori, è da circa 2 mesi che accuso episodi di tachicardia appena provo a fare qualche sforzo. Cerco di spiegarmi meglio: sono un ragazzo di 20 anni che purtroppo ha dovuto sospendere attività fisica circa 2 anni fa per un problema che non riguarda il cuore. Dopo quasi due anni di inattività, l'anno scorso ho fatto un viaggio con degli amici. Ovviamente avendo 19 anni siamo andati per 4 sere di fila in discoteca. Come potete capire da non fare un beato nulla mi sono ritrovato a fare "sforzi sovrumani" per me che non avevo nessun allenamento. Infatti quando sono rientrato a casa avevo delle forti fitte al cuore (come se il cuore se ne uscisse dal petto). Non riuscivo a camminare perché andavo troppo sotto sforzo e riuscivo a parlare a malapena. Da quel giorno dell'anno scorso la mia vita è cambiata. Ho iniziato ad accusare palpitazioni e fitte al cuore. Ho fatto due controlli l'anno scorso (ECG e Holter) ed è risultato tutto apposto. Quindi ho iniziato ad intraprendere un po di attività fisica. A febbraio di quest'anno ho iniziato piscina ma le prime volte accusavo molta fatica e battito molto accellerato ( credo per il mancato allenamento) . Tuttavia sono andato avanti piano piano senza avere gramdi problemi. Poi ho lasciato e ho intrapreso attività in palestra 3 volte a settimana fino ad Agosto. In palestra, a Giugno e Luglio non ho mai avuto problemi.
A settembre quando ho ripreso la palestra ho accusato un forte attacco di tachicardia ( mai venuta prima ) che è durato circa 20 minuti abbondanti. Ho fatto ulteriori esami da cardiologi ( sempre ECG e Holter ) e non è risultato nulla. I cardiologi mi hanno detto che ho avuto una "tachicardia parossistica sopraventricolare" . Da allora la tachicardia mi ha accompaganto ogni volta che andavo in palestra. Infatti ho dovuto sospenderla. Ho provato a riprendere la piscina in maniera molto graduale . Ma anche in questo caso , appena iniziavo a nuotare (molto lentamente) mi partiva la tachicardia ed ero costretto ad interrompere l'attività dopo in vasca. Ho provato ad insistere piano piano come avevo fatto a Febbraio ma ogni volta che provavo a nuotare il cuore mi partiva a "mille " per parecchi minuti . Quindi dato l'ultimo episodio piuttosto spiacevole capitato qualche giorno fa ho deciso di sospendere anche l'attività in piscina. Inoltre ho iniziato ad accusare dolori al braccio sinistro, alla mandibola sinistra e mi fa male la parte alta della schiena.
Quello che mi chiedo è se il mio cuore si possa essere danneggiato dopo quel viaggio fatto l'anno scorso , da non fare praticamente nulla mi sono ritrovato a fare moltissima attività in pichissimi giorni. Ed ora c'è questo problema tachicardico che mi capita ogni volta che provo a fare uno sport e non riesco a fare un minimo sforzo senza che dopo pochi minuti mi venga la tachicardia. Secondo voi un cuore può danneggiarsi in seguito ad uno sforzo intenso come quello dell'anno scorso ? E cosa mi consigliate per la tachicardia?
Grazie
A settembre quando ho ripreso la palestra ho accusato un forte attacco di tachicardia ( mai venuta prima ) che è durato circa 20 minuti abbondanti. Ho fatto ulteriori esami da cardiologi ( sempre ECG e Holter ) e non è risultato nulla. I cardiologi mi hanno detto che ho avuto una "tachicardia parossistica sopraventricolare" . Da allora la tachicardia mi ha accompaganto ogni volta che andavo in palestra. Infatti ho dovuto sospenderla. Ho provato a riprendere la piscina in maniera molto graduale . Ma anche in questo caso , appena iniziavo a nuotare (molto lentamente) mi partiva la tachicardia ed ero costretto ad interrompere l'attività dopo in vasca. Ho provato ad insistere piano piano come avevo fatto a Febbraio ma ogni volta che provavo a nuotare il cuore mi partiva a "mille " per parecchi minuti . Quindi dato l'ultimo episodio piuttosto spiacevole capitato qualche giorno fa ho deciso di sospendere anche l'attività in piscina. Inoltre ho iniziato ad accusare dolori al braccio sinistro, alla mandibola sinistra e mi fa male la parte alta della schiena.
Quello che mi chiedo è se il mio cuore si possa essere danneggiato dopo quel viaggio fatto l'anno scorso , da non fare praticamente nulla mi sono ritrovato a fare moltissima attività in pichissimi giorni. Ed ora c'è questo problema tachicardico che mi capita ogni volta che provo a fare uno sport e non riesco a fare un minimo sforzo senza che dopo pochi minuti mi venga la tachicardia. Secondo voi un cuore può danneggiarsi in seguito ad uno sforzo intenso come quello dell'anno scorso ? E cosa mi consigliate per la tachicardia?
Grazie
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mi scusi ma se lei doce che basta un minimo sforzo per farle venire la tachicardia come mai il suo holter , come lei dice è normale?
puo fare copia ed incolla del suo referto Holter?
cecchini
puo fare copia ed incolla del suo referto Holter?
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Le conclusioni dell'ultimo Holter (ottobre 2017)riportate in fondo all'esame sono :
-sporadiche ExSVe uniformemente distribuite nelle 24 ore (96)
- FC max 111/min
- FC min 42/min
- Non episodi ischemici transitori
Io avevo richiesto al cardiologo se con l'Holter potessi andare in palestra così magari riusciva a registrare la tachicardia ma il cardiologo mi ha detto che nelle 24 ore in cui avrei indossato l'Holter non avrei dovuto fare attività di palestra . Quindi l'unica attività che ho fatto è stata quella di camminare come faccio sempre ma nulla di più.
Poi nelle conclusioni generali del controllo il cardiologo ha scritto : pregresso episodi di tachicardia parossistica in sogg con prolasso della mitrale di lieve entità.
Questo è quanto riportato nelle conclusioni dell'ultimo esame fatto il mese scorso. Inoltre dottore volevo sottolineare che dall'ultimo episodio di tachicardia in piscina(circa 4 giorni fa) ho un dolore costante ed , alcune volte piuttosto forte , al centro del petto, al centro dello sterno ed in più a questo dolore si accompagna qualche volta anche una specie di "fitta" al cuore in cui mi sento mancare il respiro per un paio di secondi.
-sporadiche ExSVe uniformemente distribuite nelle 24 ore (96)
- FC max 111/min
- FC min 42/min
- Non episodi ischemici transitori
Io avevo richiesto al cardiologo se con l'Holter potessi andare in palestra così magari riusciva a registrare la tachicardia ma il cardiologo mi ha detto che nelle 24 ore in cui avrei indossato l'Holter non avrei dovuto fare attività di palestra . Quindi l'unica attività che ho fatto è stata quella di camminare come faccio sempre ma nulla di più.
Poi nelle conclusioni generali del controllo il cardiologo ha scritto : pregresso episodi di tachicardia parossistica in sogg con prolasso della mitrale di lieve entità.
Questo è quanto riportato nelle conclusioni dell'ultimo esame fatto il mese scorso. Inoltre dottore volevo sottolineare che dall'ultimo episodio di tachicardia in piscina(circa 4 giorni fa) ho un dolore costante ed , alcune volte piuttosto forte , al centro del petto, al centro dello sterno ed in più a questo dolore si accompagna qualche volta anche una specie di "fitta" al cuore in cui mi sento mancare il respiro per un paio di secondi.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 11/11/2017.
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