Battiti ravvicinati
Buonasera Gentili Dottori,
inizio col ringraziarvi anticipatamente per il lavoro extra svolto su questo sito, penso sia qualcosa di veramente nobile e prezioso. Mi perdonerete se mi dilungherò un poco. Ho 27 anni e mi sto per laureare in giurisprudenza, lo stress naturalmente è presente nella mia vita come nella vitas di moltissimi. Di pari passo allo stress c'è l'ansia; purtroppo da quando ho terminato il liceo sono entrata in un circolo vizioso di ipocondria che non auguro a nessuno, neanche a Hitler se fosse vivo. Questa premessa va fatta perchpè so che la componente ansiosa gioca un ruolo essenziale. Vengo al dunque: io purtroppo ho un'attenzione maniacale verso il cuore, ci penso tutto il giorno tutti i giorni, ascolto i battiti et cetera. Ho effettuato tre anni fa una visita completa in cui è risultato tutto a posto tranne un "atteggiamente prolassante del lembo mitralico in assenza di reflusso" che mi è stato detto essere nulla. Il mese scorso ho effettuato un ecg dal medico dello sport perchè pratico arrampicata. Ho alcuni episodi di extrasistole che riconosco essere battiti ravvicinati e poi pausa compensatoria, raramente (2 volte lì'anno) durano una decina di secondi, le altre volte sono casi isolati e non frequenti. Di recente sono andata anche a fare un ecg una mezz'ora dopo un episodio di extrasistole e non ha rilevato nulla. Da poco però sento come un battito regolare, poi due battiti ravvicinatgi e poi uno regolare senza pausa. Purtroppo so benissimo di essere ansiosa e talemte fissata che forse sono io stessa a provocarle. Oggi però mi è accaduto anche appena scesa dalla parete (faccio arrampicata) e quindi in recupero. Come me ne sono accorta? perchè anziche chiaccherare o concentrarmi sulle vie stavo sentendomi il battito.
Ora, Dottori, le domande sono: questi episodi senza pausa sono comunque extrasistole? é normale che sia successo anche durante lo sport? cosa potrebbe essere? cosa mi consigliate? so che dovrò fare qualcosa per questa ansia più che anormale che mi condiziona.
Vi ringrazio se mi risponderete, davvero.
inizio col ringraziarvi anticipatamente per il lavoro extra svolto su questo sito, penso sia qualcosa di veramente nobile e prezioso. Mi perdonerete se mi dilungherò un poco. Ho 27 anni e mi sto per laureare in giurisprudenza, lo stress naturalmente è presente nella mia vita come nella vitas di moltissimi. Di pari passo allo stress c'è l'ansia; purtroppo da quando ho terminato il liceo sono entrata in un circolo vizioso di ipocondria che non auguro a nessuno, neanche a Hitler se fosse vivo. Questa premessa va fatta perchpè so che la componente ansiosa gioca un ruolo essenziale. Vengo al dunque: io purtroppo ho un'attenzione maniacale verso il cuore, ci penso tutto il giorno tutti i giorni, ascolto i battiti et cetera. Ho effettuato tre anni fa una visita completa in cui è risultato tutto a posto tranne un "atteggiamente prolassante del lembo mitralico in assenza di reflusso" che mi è stato detto essere nulla. Il mese scorso ho effettuato un ecg dal medico dello sport perchè pratico arrampicata. Ho alcuni episodi di extrasistole che riconosco essere battiti ravvicinati e poi pausa compensatoria, raramente (2 volte lì'anno) durano una decina di secondi, le altre volte sono casi isolati e non frequenti. Di recente sono andata anche a fare un ecg una mezz'ora dopo un episodio di extrasistole e non ha rilevato nulla. Da poco però sento come un battito regolare, poi due battiti ravvicinatgi e poi uno regolare senza pausa. Purtroppo so benissimo di essere ansiosa e talemte fissata che forse sono io stessa a provocarle. Oggi però mi è accaduto anche appena scesa dalla parete (faccio arrampicata) e quindi in recupero. Come me ne sono accorta? perchè anziche chiaccherare o concentrarmi sulle vie stavo sentendomi il battito.
Ora, Dottori, le domande sono: questi episodi senza pausa sono comunque extrasistole? é normale che sia successo anche durante lo sport? cosa potrebbe essere? cosa mi consigliate? so che dovrò fare qualcosa per questa ansia più che anormale che mi condiziona.
Vi ringrazio se mi risponderete, davvero.
[#1]
Sono banali extrasistoli, delle quali apprezza talora la pausa compensatoria, ed altre volte non ce l'hanno.
Nessun mistero.
Arrivederci
cecchini
Nessun mistero.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.8k visite dal 08/11/2017.
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