Pulsazioni accelerate sotto minimo sforzo

Buongiorno,
ho 49 anni, non fumo e non bevo, ho fatto running per alcuni anni (circa 25km a settimana, incluse corse nel weekend da 10-15 km) e ora pratico il nuoto libero. Peso 72 kg e sono sempre in movimento pur avendo un lavoro da ufficio/auto.
Le pulsazioni a riposo sono tra 60 e 68 bpm e scendono a 57-59 da sdraiato. Appena mi muovono però salgono rapidamente: una rampa di scale le porta tra 90 e 100, una camminata lenta con il cane le porta tra 110 e 120. Una corsetta leggera le porta a circa 160. Una corsa a velocità medio-bassa le porta anche a 170-180 (ho avuto dei picchi a 188 bpm). Il recupero però è piuttosto veloce.
Un paio d'anni fa ho eseguito eco-color doppler, ecg, test da sforzo ecc. per individuare l'origine del problema ma tutto è risultato nella norma. Il test da sforzo su tapis roulant è stato interrotto dopo 6 minuti perché dopo la fase di riscaldamento e l'inizio della corsetta leggera a 5-6 kmh il cuore ha raggiunto 162 bpm. La causa pare essere lo stress e confermo di avere una vita stressante in modo continuativo da anni. Detto questo non vorrei interrompere l'attività fisica e il nuoto in particolare, ma alla mia età non so bene se i rischi sono elevati. Attualmente non sono ancora riuscito a misurare le pulsazioni durante il nuoto.
Farmaci assunti regolarmente: paroxetina 10 mg/dì.
Grazie.