Terapia Anticoagulante
Es. Dott. sono una vs. affezionata lettrice-paziente e vorrei sottoporLe il mio quesito: Da oltre 30 anni soffro di fibrillazione atriale parossistica con aneurisma del setto interatriale. Sono stata sottoposta anche a due cardioversioni e ad un esame elettrofisiologico senza successo 14 anni fa. Sono sempre stata in cura con cadioaspirina, ma ultimamente un cardiologo ed un aritmologo mi hanno prescritto la terapia anticoagulante con i nuovi farmaci. Le chiedo questo: Come mai sono piu a rischio di ictus ora che le crisi di fibrillazione sono deciamente molto piu rare di prima?.
Sono sotto terapia con ritmonorm 450 al giorno e come già detto con cardioaspirina. Sono molto perplessa e indecisa. Ho 70 anni e soffro anche di fbromialgia. Mi sono stati asportati tre adenomi durante una colonscopia due anni fa. La ringrazio moltissimo e cordialmente La saluto. Lucetta
Sono sotto terapia con ritmonorm 450 al giorno e come già detto con cardioaspirina. Sono molto perplessa e indecisa. Ho 70 anni e soffro anche di fbromialgia. Mi sono stati asportati tre adenomi durante una colonscopia due anni fa. La ringrazio moltissimo e cordialmente La saluto. Lucetta
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Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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lei in realta avrebbe dovuto essere in terapia anticoagulante orale da anni a sentire la sua storia.
dato che le è andata bene finora , non avendo mai presentato embolie , inizi quanto lrima tale teapia anche perche l aspirina non la protegge assolutamemte da ictus ischemici tromboembolici.
arrivederci
dato che le è andata bene finora , non avendo mai presentato embolie , inizi quanto lrima tale teapia anche perche l aspirina non la protegge assolutamemte da ictus ischemici tromboembolici.
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Grazie della sollecita risposta, ma io ho seguito le indicazioni del mio cardiologo precedente. Mi scusi ma non capisco come mai, dato che la fibrillaqzione si presenta ora raramente, sono così a rischio. Sono preoccupata per i possibili effetti collaterali, ovviamente, davanti ad un rischio di ictus, seguirò il Suo consiglio. Lucetta
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 05/11/2017.
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