Preoccupata per delle persistenti e forti extrasistole che sento durante la giornata
Buongiorno,
vi contatto perchè sono preoccupata per delle persistenti e forti extrasistole che sento durante la giornata, (sono arrivata a Londra da tre settimane e sono da sola, non coscosco nessuno e non so a chi chiedere supporto sia psicologico sia medico - ho intenzione di studiare inglese - come sto facendo - e poi trovare lavoro)
Parto dall'inizio:
Sono una persona ansiosa e sono circa 10 anni che prendo lo XANAX abbinato a diversi (cambiati negli anni) antidepressivi.
Il I episodio insopportabile di extra mi capitò 9 anni fa in un periodo di forte stress (iniziavo l'università) dove ne ebbi 1 di seguito all'altra (le sentivo forti ogni 5/10 minuti per tutto il giorno) per 1 mese intero, poi con lo xanax e un antidepressivo che non ricordo, mi passarono e le ho continuate ad avere ma molto sporadiche. In quel periodo feci tutti gli esami e, risultando benigne, perchè ho il cuore sanissimo, il cardiologo nn mi diede nessun betabloccante per ridurle. Lo ascoltai e non presi nulla anche se il medico di famiglia mi disse che se proprio erano insopportabili 1/4 di INDERAL poteva aiutarmi, ma giusto come asintomatico.
Poi nel 2014, in un periodo dove ero in una fase di cambiamento di lavoro, mi sono tornate frequenti ma sopportabili e così, nonostante nessun cardiologo, consultato fino a quel momento, mi avesse consigliato di prendere l'inderal, iniziai a prenderne 1/4 al di senza prescrizione medica (mia madre soffre di pressione alta e lo ha in casa), per paura che me ne arrivassero tante come la volta precedente. Lo presi e stetti meglio, così continuai a prendere quella dose abbinata all'antidepressivo Fevarin 1/2 al di.
Arriviamo ad oggi dove l'antidepressivo è cambiato ed è la SERTRALINA 1 compressa al giorno (lo assumo dal 2016 al mattino), e da inizio settembre, sempre a causa dell'aumento del numero di extrasistole, assumo 1/2 INDERAL al di (sempre senza prescrizione medica, 1/4 al matt a 1/4 al pom). All'inizio sembrava andasse meglio, poi dall'inizio di ottobre ne ho cominciate ad avvertire di nuovo una dietro l'altra nonostante abbia aumentato la dose (ma NEI MOMENTI IN CUI L'INDERAL è IN CIRCOLO DIMINUISCONO NETTAMENTE, invece di averne 1 ogni 10/20 min ne ho una ogni 1/2/3 ore).
Abbinato alla sertralina, presi la mattina, mi fanno stare bene, poi verso il pomeriggio quando (credo) l'effetto sfuma, ricomincio ad avvertirne di più. A ciò, al pomeriggio abbino lo xanax 10 gg (da 3 settimane) e ogni tanto funziona, ogni tanto no.
Questo problema è iniziato in concomitanza anche con l'inizio dell'assunzione della pillola BELARA che devo assumere per problemi di acne dovuti a delle cisti ovariche.
Può essere che ho tante extra perchè la pillola ha delle interazioni con gli altri farmaci che prendo?
L'ultima visita cardiologica è di inizio settembre e tutti gli esami hanno riscontrato un cuore super sano.
Cosa mi consigliate di fare, di vedere un medico qui a Londra o no? Sono molto triste e preoccupata.
Vi ringrazio del supporto.
vi contatto perchè sono preoccupata per delle persistenti e forti extrasistole che sento durante la giornata, (sono arrivata a Londra da tre settimane e sono da sola, non coscosco nessuno e non so a chi chiedere supporto sia psicologico sia medico - ho intenzione di studiare inglese - come sto facendo - e poi trovare lavoro)
Parto dall'inizio:
Sono una persona ansiosa e sono circa 10 anni che prendo lo XANAX abbinato a diversi (cambiati negli anni) antidepressivi.
Il I episodio insopportabile di extra mi capitò 9 anni fa in un periodo di forte stress (iniziavo l'università) dove ne ebbi 1 di seguito all'altra (le sentivo forti ogni 5/10 minuti per tutto il giorno) per 1 mese intero, poi con lo xanax e un antidepressivo che non ricordo, mi passarono e le ho continuate ad avere ma molto sporadiche. In quel periodo feci tutti gli esami e, risultando benigne, perchè ho il cuore sanissimo, il cardiologo nn mi diede nessun betabloccante per ridurle. Lo ascoltai e non presi nulla anche se il medico di famiglia mi disse che se proprio erano insopportabili 1/4 di INDERAL poteva aiutarmi, ma giusto come asintomatico.
Poi nel 2014, in un periodo dove ero in una fase di cambiamento di lavoro, mi sono tornate frequenti ma sopportabili e così, nonostante nessun cardiologo, consultato fino a quel momento, mi avesse consigliato di prendere l'inderal, iniziai a prenderne 1/4 al di senza prescrizione medica (mia madre soffre di pressione alta e lo ha in casa), per paura che me ne arrivassero tante come la volta precedente. Lo presi e stetti meglio, così continuai a prendere quella dose abbinata all'antidepressivo Fevarin 1/2 al di.
Arriviamo ad oggi dove l'antidepressivo è cambiato ed è la SERTRALINA 1 compressa al giorno (lo assumo dal 2016 al mattino), e da inizio settembre, sempre a causa dell'aumento del numero di extrasistole, assumo 1/2 INDERAL al di (sempre senza prescrizione medica, 1/4 al matt a 1/4 al pom). All'inizio sembrava andasse meglio, poi dall'inizio di ottobre ne ho cominciate ad avvertire di nuovo una dietro l'altra nonostante abbia aumentato la dose (ma NEI MOMENTI IN CUI L'INDERAL è IN CIRCOLO DIMINUISCONO NETTAMENTE, invece di averne 1 ogni 10/20 min ne ho una ogni 1/2/3 ore).
Abbinato alla sertralina, presi la mattina, mi fanno stare bene, poi verso il pomeriggio quando (credo) l'effetto sfuma, ricomincio ad avvertirne di più. A ciò, al pomeriggio abbino lo xanax 10 gg (da 3 settimane) e ogni tanto funziona, ogni tanto no.
Questo problema è iniziato in concomitanza anche con l'inizio dell'assunzione della pillola BELARA che devo assumere per problemi di acne dovuti a delle cisti ovariche.
Può essere che ho tante extra perchè la pillola ha delle interazioni con gli altri farmaci che prendo?
L'ultima visita cardiologica è di inizio settembre e tutti gli esami hanno riscontrato un cuore super sano.
Cosa mi consigliate di fare, di vedere un medico qui a Londra o no? Sono molto triste e preoccupata.
Vi ringrazio del supporto.
[#1]
Lei ha scritto molte cose ma manca un Holter cardiaco.
lei ha delle banalissime extrasistoli che si rifucono con il beta bloccante. Tutto li.
La sua ansia fa si che queste banali aritmie vengano percepite con angoscia.
E' a Londra, santo cielo, ed ha 28 anni.
Ma vada a divertirsi ....
la saluto
cecchini
lei ha delle banalissime extrasistoli che si rifucono con il beta bloccante. Tutto li.
La sua ansia fa si che queste banali aritmie vengano percepite con angoscia.
E' a Londra, santo cielo, ed ha 28 anni.
Ma vada a divertirsi ....
la saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 25/10/2017.
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