Dolore al giugulo
Buonasera,
Vorrei chiedere un parere. Faccio molto sport, se riesco un'ora al giorno. Faccio la visita medico sportiva ogni anno e risulta sempre nella norma, quest'anno ho svolto un'ecocardiogramma col seguente esito:
Atrio sx dimensioni normali, radice aortica dimensioni normali, ventricolo dx dimensioni normali, funzione sistolica conservata, TAPSE 32mm, atrio dx dimensioni normali, ventricolo sx dimensioni normali, funzione sistolica normale, ipertrofia del setto interventricolare (12mm), massa normale, buona cinesi segmentaria, FE 61%. Minimo prolasso lembo anteriore mitralico.
In seguito a consiglio del medico cardiologo al posto della visita sportiva ho svolto un test da sforzo massimale (91%) negativo per ischemia e aritmie. saturazione 98%, METs 8.7. Mi è capitato durante lo sforzo massimo di percepire dolore o, come è stato definito, oppressione al giugulo e mi capita spesso a inizio partita per poi sparire dopo un po' che gioco. Il dolore alla base della gola è l'unico che compare, non avverto mai dolore al petto. A volte può capitare che ci sia dolore alla spalla sinistra ma in quei casi non è presente quello al giugulo. Il medico mi ha consigliato qualora si fosse ripresentato di ricontattarlo e eventualmente programmare un'ecostress. Vorrei chiedere, siccome è un esame abbastanza costoso, se secondo voi è necessario e può dipende redal cuore o se il dolore è dovuto a altro (respirazione, tiroide o non so cosa).
Cordiali saluti
Vorrei chiedere un parere. Faccio molto sport, se riesco un'ora al giorno. Faccio la visita medico sportiva ogni anno e risulta sempre nella norma, quest'anno ho svolto un'ecocardiogramma col seguente esito:
Atrio sx dimensioni normali, radice aortica dimensioni normali, ventricolo dx dimensioni normali, funzione sistolica conservata, TAPSE 32mm, atrio dx dimensioni normali, ventricolo sx dimensioni normali, funzione sistolica normale, ipertrofia del setto interventricolare (12mm), massa normale, buona cinesi segmentaria, FE 61%. Minimo prolasso lembo anteriore mitralico.
In seguito a consiglio del medico cardiologo al posto della visita sportiva ho svolto un test da sforzo massimale (91%) negativo per ischemia e aritmie. saturazione 98%, METs 8.7. Mi è capitato durante lo sforzo massimo di percepire dolore o, come è stato definito, oppressione al giugulo e mi capita spesso a inizio partita per poi sparire dopo un po' che gioco. Il dolore alla base della gola è l'unico che compare, non avverto mai dolore al petto. A volte può capitare che ci sia dolore alla spalla sinistra ma in quei casi non è presente quello al giugulo. Il medico mi ha consigliato qualora si fosse ripresentato di ricontattarlo e eventualmente programmare un'ecostress. Vorrei chiedere, siccome è un esame abbastanza costoso, se secondo voi è necessario e può dipende redal cuore o se il dolore è dovuto a altro (respirazione, tiroide o non so cosa).
Cordiali saluti
[#1]
Dubito che quel dolore al giugulo nel suo caso sia un dolore anginoso, altrimenti si sarebbe visto qualcosa dall ecg sotto sforzo.
Comunque se le hanno prescritto L ecostress lo esegua.
Non capisco perché dica che sia costoso: lo faccia nella struttura pubblica che nella sua città è eccellente.
Arrivederci
Comunque se le hanno prescritto L ecostress lo esegua.
Non capisco perché dica che sia costoso: lo faccia nella struttura pubblica che nella sua città è eccellente.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buongiorno e grazie per la risposta. Il dire che è costoso era riferito al fatto che il medico mi ha invitato a ricontattarlo per effettuarla nel suo ambulatorio, pertanto privatamente. L'idea che mi sono fatto io è che dipenda dalla respirazione (dal cosiddetto spezzare il fiato) visto che regredisce (esco dal campo, riposo 5/10 min) e poi rientro e non succede più. Comunque vedrò di fare questo ulteriore approfondimento se necessario.
Cordiali saluti,
Marco Brovero
Cordiali saluti,
Marco Brovero
[#3]
E' molto verosimile che il dolore sia di origine tracheale come accade nella iperventilazione.
Il fatto che il cardiologo le abbia proposto privatamente questo esame mi fa pensare che non fosse strettamente necessario, ma ovviamente questa e' una mia personale opinione.
Cordialmente
Il fatto che il cardiologo le abbia proposto privatamente questo esame mi fa pensare che non fosse strettamente necessario, ma ovviamente questa e' una mia personale opinione.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.5k visite dal 24/10/2017.
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