Tachicardia, artmia, morte

Buonasera,
scrivo perché sono disperato. Stasera, dopo cena (ceno alle 19:00), mi sono messo a giocare un po' con il pc. Premetto che sono un ragazzo di 18 anni, non fumatore con uno stile di vita leggermente sedentario nell'ultimo periodo (circa 2 mesi). Mentre stavo giocando, ad un certo punto, ho iniziato a sentire la testa un po' pesante e, col passare dei minuti, sempre di più. Dopo un po' ho smesso di giocare a pc, mi sono alzato dalla mia poltrona e ho avvertito il battito cardiaco molto accelerato, talmente tanto che sentivo le orecchie tappate e il cuore che batteva nelle orecchie. Spaventato (non ricordo di aver mai avuto una cosa del genere), ho preso il cellulare, azionato il cronometro e contato i battiti cardiaci in un minuto: 108. Qui, la situazione è precipitata, perché so che la tachicardia è un sintomo della morte cardiaca improvvisa; verso le 23 ho provato la mia pressione con lo sfigmomanometro che ho a casa. Massima 110, minima 86, frequenza 83. Ho deciso di provare ad andare a dormire, ma ecco nuovamente il cuore che batte nelle orecchie. Ora ho un po' di mal di testa, e un po' di nausea, come mi muovo, sento di nuovo il battito velocissimo, e ho paura ad addormentarmi per via della morte cardiaca improvvisa. Ho letto che quest'ultima avviene entro un'ora dalla cpmparsa dei sintomi (ora, ormai, quasi passata), ma ho veramente tanta, ma tanta paura. Non so più dove picchiare la testa. Scusandomi per il disturbo, ringrazio anticipatamente per l'attenzione. Cordiali saluti..