Angina?

Salve
Sono una ragazza di 22 anni, soffro di reflusso gastroesofageo da due mesi, più ansia cronica.
Attualmente, prendo i seguenti farmaci: pantoprazolo 40 mg al mattino, ogni tanto il maloox plus dopo i pasti, e pillola anticoncezionale.
Da un paio di settimane registro uno strano mal di gola, sento dolori nelle ghiandole ma non gonfie, non ho mai presentato febbre. Venti giorni fa circa, mi sono recata al pronto soccorso presentando dispnea. Ecg e rx al torace: tutto apposto. Negli esami del sangue hanno trovato la proteina c reattiva con un valore di 7,20. Mi è stato prescritto un antibiotico (amoxicillina + acido clauvinico), per tre volte al giorno per sette giorni. Ho notato molti disturbi di dissenteria, nonostante i fermenti lattici e qualche perdita di sangue non eccessiva. Dunque, il medico di base mi ha consigliato di concludere la terapia antibiotica. Da una settimana invece, mi è comparsa penso io un ottite, ho le ghiandole della gola doloranti, ma non gonfie, mia madre quindi (infermiera), mi ha dato da assumere da questo sabato (oggi quarto giorno), 500 mg al giorno di ciprofloxacina. Purtroppo ho la mania di guardare su Internet gli effetti collaterali/sintomi, e si dice che l'antibiotico può causare problemi al muscolo del cuore, e addiritura alla morte se non prescritta dal medico.
Posso essermi rovinata il cuore in qualche modo con l'antibiotico? Può essermi venuta fuori l'angima pecturis a causa dell'eccessivo stress? ogni tanto ho dolori che dal petto si irradiano alla mandibola, mia mamma dice che sono i muscoli in tensione o extrasistole. Comunque ogni volta che si presentano ho il pulsossimetro il quale segna sempre %Sp02 tra 98 e 99. Posso stare tranquilla?
Premetto che non ho mai avuto patologie in vita mia
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Cara signora, non c'è nulla di razionale in quanto riporta e tralaltro è anche scorretto (quindi credo che abbia mal interpretato quanto letto su internet). Stia tranquilla (per quel che riesce a fare in termini di autocontrollo), ma a mio giudizio farebbe bene ad affidarsi a uno psicoterapeuta.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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Utente
Utente
Mi scusi, chiedo scusa per il mio essere tragica. Volevo solo accertarmi di non presentare dolori cardiaci a quest'età
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Tranquilla....non era questo che avevo inteso. Solo è palese che li sia un soggetto ansioso per questo le ho consigliato di proceder differentemente.
Ci ricontatti pure se dovesse averne bisogno.
Saluti cordiali
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