Congescor e sindrome di Raynaud
Buonasera, chiedo questo consulto premettendo che contatteremo il reparto di cardiologia che segue mio babbo per chiedere anche a loro.
Quasi due mesi fa, a seguito di varie problematiche tra cui anche un'insufficienza cardiaca, a mio padre, 64 anni, è stato prescritto Congescor, due compresse al giorno. Mio padre ha molti altri problemi, portatore di pace maker, ha da anni anche fibrillazione atriale, e non è autosufficente. Ci siamo accorti che sul bugiardino del farmaco, nelle controindicazioni, dice che non bisogna darlo a chi ha la sindrome di Raynaud. Mio padre ha anche la sclerodermia e da anni soffre di Raynaud. Chi gliel'ha prescritto non lo sapeva. Abbiamo chiesto al medico di famiglia che ha consigliato di diminuire il dosaggio a solo una compressa, però ci chiediamo se sia prudente diminuire o sia meglio aspettare qualche giorno, finché non avremo la risposta dei cardiologi. Può essere pericoloso diminuire il dosaggio di questo farmaco se è stato prescritto per una insufficienza cardiaca che l'ha mandato all'ospedale? Può essere, invece, più pericoloso prenderlo se un paziente ha la sindrome di Raynaud? O rischia solo di peggiorare la già cattiva circolazione delle estremità? Spero di essermi spiegata. Grazie.
Quasi due mesi fa, a seguito di varie problematiche tra cui anche un'insufficienza cardiaca, a mio padre, 64 anni, è stato prescritto Congescor, due compresse al giorno. Mio padre ha molti altri problemi, portatore di pace maker, ha da anni anche fibrillazione atriale, e non è autosufficente. Ci siamo accorti che sul bugiardino del farmaco, nelle controindicazioni, dice che non bisogna darlo a chi ha la sindrome di Raynaud. Mio padre ha anche la sclerodermia e da anni soffre di Raynaud. Chi gliel'ha prescritto non lo sapeva. Abbiamo chiesto al medico di famiglia che ha consigliato di diminuire il dosaggio a solo una compressa, però ci chiediamo se sia prudente diminuire o sia meglio aspettare qualche giorno, finché non avremo la risposta dei cardiologi. Può essere pericoloso diminuire il dosaggio di questo farmaco se è stato prescritto per una insufficienza cardiaca che l'ha mandato all'ospedale? Può essere, invece, più pericoloso prenderlo se un paziente ha la sindrome di Raynaud? O rischia solo di peggiorare la già cattiva circolazione delle estremità? Spero di essermi spiegata. Grazie.
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Male che vada accentuera' un po' i sintomi dal Raynaud, niente di grave, e non e' neppure detto che cio accada.
Informi ovviamente il suo medico che forse le modulera' la terapia.
cordialita'
cecchini
Informi ovviamente il suo medico che forse le modulera' la terapia.
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 09/10/2017.
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