Congescor e sindrome di Raynaud

Buonasera, chiedo questo consulto premettendo che contatteremo il reparto di cardiologia che segue mio babbo per chiedere anche a loro.
Quasi due mesi fa, a seguito di varie problematiche tra cui anche un'insufficienza cardiaca, a mio padre, 64 anni, è stato prescritto Congescor, due compresse al giorno. Mio padre ha molti altri problemi, portatore di pace maker, ha da anni anche fibrillazione atriale, e non è autosufficente. Ci siamo accorti che sul bugiardino del farmaco, nelle controindicazioni, dice che non bisogna darlo a chi ha la sindrome di Raynaud. Mio padre ha anche la sclerodermia e da anni soffre di Raynaud. Chi gliel'ha prescritto non lo sapeva. Abbiamo chiesto al medico di famiglia che ha consigliato di diminuire il dosaggio a solo una compressa, però ci chiediamo se sia prudente diminuire o sia meglio aspettare qualche giorno, finché non avremo la risposta dei cardiologi. Può essere pericoloso diminuire il dosaggio di questo farmaco se è stato prescritto per una insufficienza cardiaca che l'ha mandato all'ospedale? Può essere, invece, più pericoloso prenderlo se un paziente ha la sindrome di Raynaud? O rischia solo di peggiorare la già cattiva circolazione delle estremità? Spero di essermi spiegata. Grazie.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Male che vada accentuera' un po' i sintomi dal Raynaud, niente di grave, e non e' neppure detto che cio accada.
Informi ovviamente il suo medico che forse le modulera' la terapia.

cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie, è stato molto gentile.
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