Il dolore al petto

Salve,
un dolore che insorga sotto sforzo e che receda durante il recupero può essere espressione di ischemia cardiaca.
Che lei ad agosto non abbia riscontrato nessuna alterazione del test da sforzo ha scarso significato.
Ora siamo a fine settembre.
Le possibilità sono tante, una placca che si è dissecata, un ponte miocardico che le da problemi "intermittenti", una microangiopatia...
Io le consiglierei di eseguire una Scintigrafia perfusionale miocardica basale e con stress test farmacologico: i falsi negativi di questo esame non invasivo sono rarissimi e se non segnalasse nulla potrebbe stare tranquillo.
Nel caso di risultato dubbio o positivo per difetti della perfusione le conviene saltare lo step della Angio TC e passare direttamente ad un esame coronarografico.
Ripetere il test da sforzo massimale avrebbe a mio avviso poco senso.
Ovviamente avrebbe fatto cosa saggia ad andare in P.S. con il dolore in corso per un ECG basale e per effettuare la curva enzimatica.
Faccia sapere se vorrà.
Cari saluti,
Caldarola.

Dottore oggi rivado dal cardiologo secondo lei ha senso? Si accorge se qualcosa non va?

Non si accorge di nulla perchè le alterazioni ECGrafiche di una ischemia compaiono quando c'è il dolore ischemico.
Al di fuori l'ECG appare del tutto normale.
Comunque senta pure il cardiologo.
Saluti cari,
Caldarola.

Dottore io la voglio fare la scintigrafia ma ci vuole tempo per farla. Precisamente a novembre. Non è che poi è troppo tardi e posso essere colpito da infarto?

Si faccia fare l'impegnativa come URGENTE dal suo curante.
Provi in qualche centro che non sia nella sua città di residenza.
Altrimenti deve ricorrere al privato con costi che possono oscillare tra i 200 e i 600 EUR. Azzerando i tempi di attesa.
In Italia e in Campania siamo messi così.
In alternativa che le devo dire? Rifaccia il test da sforzo massimale al tapis roulant, presso un buon centro cardiologico, se i tempi di attesa sono più brevi e intanto per novembre prenoti in convenzione la Scintigrafia.
Un test da sforzo deve essere fatto a regola d'arte, letto a regola d'arte da un eccellente cardiologo che se lo studi e non copi il referto del computer. Anzi la refertazione automatica andrebbe disabilitata.
Ovviamente se le venisse il dolore che ha descritto non esiti a chiamare il 118 e a farsi portare in ospedale, così da fare un ECG e la curva enzimatica.
Senta il suo cardiologo in ogni caso.
Mi dia notizie se vorrà.
Cari saluti.
Caldarola.

Dottore buonasera sono stato al ps dove mi hanno fatto ecg e troponina insieme al cpk è uscito bene tutto e mi hanno mandato a casa. Adesso che dice la faccio lo stesso la scintigrafia?

Gentile Signore,
forse non mi sono spiegato: andare al PS fuori della crisi di dolore è inutile sia per quanto riguarda il versante enzimatico che quello ECGrafico.
E' chiaro che l'abbiano mandata a casa: non c'erano dubbi.
Lei deve fare la scintigrafia perfusionale basale e sotto stress: se voglia ovviamente.
E al PS ci deve andare con il dolore in atto.
Se non risultasse nulla con il dolore in atto potrebbe avere la tranquillità che si tratta di un dolore non cardiogeno.
Consigliarle di farsi venire la crisi correndo non sarebbe etico.
Perciò il mio consiglio resta invariato.
Nel suo esclusivo interesse.
Saluti cari.
Caldarola.

il dolore ieri era presente soprattutto all'arcata dentaria che arrivava fino al petto, percio mi sono recato al ps ho fatto bene?. io avevo capito cio che lei mi chiedeva. comunque la visita l'ho prenotata. a novembre. grazie

Se aveva dolore ed è andato in P.S. con il dolore tipico che la assale durante la corsa, l'assenza di alterazioni del tracciato e la normalità degli enzimi cardiaci A DOLORE IN ATTO escludono che lei fosse in preda a una crisi Ischemica.
Di regola la curva enzimatica avrebbero dovuta fargliela ma se al basale l'enzimologia cardiaca non era minimamente mossa può bastare così.
Saluti,
Dott. Caldarola.