Zoloft e differenze intervallo QT

Buongiorno,torno a chiedere un ulteriore consiglio riguardo a problematiche che mi stanno capitando.
Premetto di essere una persona abbastanza ansiosa, che da mesi a questa parte accusa palpitazioni sporadiche associate a confusione mentale e mancanza di respiro.
Come da vostro consiglio ho eseguito esami per rassicurarmi sul fatto della innocuità della mia sintomatologia, infatti oggi pomeriggio avrò anche una ecocardiografia,dove si valuterà eventualmente anche un test da sforzo.

Mi hanno prescritto lo Zoloft e sbadatamente leggendo il foglio illustrativo ho letto di un possibile incremento qt dose dipendente.
Siccome questo farmaco lo presi già 3 anni fa e mi fecero anche un ecg all'inizio della terapia e dopo circa 2 mesi ad un dosaggio di circa 100mg al di, mi chiedevo se da un punto di vista cardiologico, il mio sistema lo può tollerare ancora..
Questi sono i valori riscontrati a 2 mesi di trattamento:

frequenza cardiaca: 81/min
P 104 ms
QT 346 ms
PQ 146 ms
QTc 402 ms
QRS 96 ms
QTr 103%

assi: P 0.16 mV 75 gradi
QRS 1.49 mV 70 gradi
T 0.33 mv 57 gradi
tipo indifferente

osservazioni:
rumore 7 uV basso
dispersione QT: std 9 ms max 26 ms
in 8 derivazioni su 8
dispersione QT: std 9 ms max 24 ms
in 6 su 6 derivazioni precordiali
onda T piatta in: AVL
valutazione del QRS-T: normale


Alla luce di ciò,se tre anni fa dopo due mesi di trattamento presentavo questi valori, ora assumendolo dovrei essere tranquillo oppure può presentarsi una modifica patologica?
Grazie mille in anticipo, buona giornata!
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Lei ha dei valori perfettamente normali, anche se calcolati da uno stupido computer.
Si tranquillizzi e prosegua la terapia.

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Buonasera,grazie per la risposta,comunque volevo precisare che quelli sono valori di 3 anni fa quando assumevo zoloft.Adesso dopo i miei atttacchi di tachicardia secondo lei se lo assumessi di nuovo c'è il rischio che il qt si alzi a livelli preoccupanti oppure mantenendo i valori acccettabili di 3 anni fa. Siccome dovrei iniziare domani mi consiglia di fare un ECG fra un mese per controllare che non si sia alzato oppure sapendo come il farmaco agisce sul mio cuore (come 3 anni fa )non ne vale la pena fare un ECG?

Vorrei inoltre riferirle la consulenza cardiologica ed ecoscopica di poco fa:

Funzione sistolica conservata ,sez. dx nei limiti,non versamento pericardico,radice aortica nei limiti,non significativi rigurgiti valvolari
Ritmo sinusale 85bpm Toni validi ritmici MV regolare non edemi declivi PAO 130/80
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Dopo tanto tempo è opportuno che ripeta L ecg
Arrivederci
[#4]
Utente
Utente
Molto bene farò sicuramente così(circa 3mesi?)
Vorrei chiederle un ultima cosa,la probabilità che si verifichino in un paziente come me ,gravi situazioni indotte dal un qt prolungato dal farmaco quanto sono?mi scusi non la disturberò ancora.
Grazie e buonasera
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Le percentuali sono cose che odio enche sono tipiche dei film americani...
Ha il 38 % di possibilità di avere emorroidi nel 12% potrebbe essere un cancro . Nel rimanente 50% lei ha sei mesi di vita.....
Tutte cretinate

Lei controlli periodicamente il QTc ( sia b che f) durante la terapia
Tutto li

Saluti
[#6]
Utente
Utente
(sia b che f ?)Va bene. Comunque lei da quando esercita la sua professione ha mai avuto casi di quel tipo?le prometto che non replicherò più dopo questo.buonasera dottore!
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
In 35 anni forse uno è anche dubbio perché presentava ipopotassemia
La saluto
[#8]
Utente
Utente
Grazie!
Saluti
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