Dispnea e altri sintomi
Da qualche anno, soprattutto durante cambi di stagione, ho sofferto di "fame d'aria". Cioè la necessità di fare respiri profondi, o sbadigliare.
In effetti la concomitanza con periodi pesanti sotto il profilo dello stress, mi ha fatto pensare a uno stato ansioso. Il fatto di non essere preoccupato per cause organiche già disinnescava in parte la problematica, aiutandomi a superare quei momenti curando la respirazione.
Uno dei motivi per cui tendevo a escludere cause di altro tipo, era che la dispnea insorgeva a riposo, mentre durante l'attività sportiva (corsa e/o bicicletta e/o camminata in montagna) stavo benissimo.
Da qualche mese però la sintomatologia è peggiorata. Ho sempre la sensazione di un peso all'altezza dello sterno. Come se dovesse "sbloccarsi" una tosse profonda (che però non c'è mai). Se faccio attività fisica il dolore, respirando profondamente, peggiora.
Per correre, ho visto, devo iniziare camminando con passo veloce per un un chilometro... allora poi posso correre tranquillamente, se invece inizio subito a correre soffro di affanno, le gambe diventano pesanti, il senso di peso al torace è presente, senza essere un vero dolore, mi fa però preoccupare. E' come se la frequenza cardiaca stentasse ad andare a regime.
Poi dopo... non ho più problemi di fiato, posso correre (piano) parlando tranquillamente.
La dispnea non si verifica quando sto sdraiato. Non ho problemi durante il sonno.
Non mi pare di accusare edemi...né ritenzione idrica. Qualche volta se sto seduto tutto il giorno in ufficio allora un po' di gonfiore alle caviglie, tale che i calzini lasciano il segno, ma niente di più.
Però se facendo attività fisica mi sforzo troppo, specie se parto senza questa specie di riscaldamento per il cuore... poi durante il recupero, nelle ore successive, non mi sento bene. La sensazione di fame d'aria pur leggera, permane.
Ho fatto ecg e rx torace un paio di anni fa, per altre cause, senza riscontro di problemi. Salvo una certa bradicardia. Durante delle sedute di litotrissia, ad esempio, i battiti erano intorno 50/55, e ogni tanto andavano verso i 47... ma a quel punto scattava l'allarme impostato nella macchina e mi "svegliava"...
Non prendo farmaci.
Ho sempre svolto attività sportiva, fino ai 45 anni in modo agonistico. Ho continuato anche dopo, pur rallentando, data l'età.
La fortuna di non aver avuto problemi fisici importanti fa si che non abbia molta consuetudine con medici. Praticamente non conosco il mio medico di base. Per questo non so bene a chi rivolgermi. Inizio a pensare che potrebbe essere un problema al cuore, dopotutto l'età c'è.
Le mie analisi sotto il profilo colesterolomia e glicemia sono sempre state perfette.
La pressione è piuttosto normale, anche se ho avuto episodi classificati come idiopatici di ipertensione.
Insomma non so da che parte cominciare per affrontare il problema.
Grato per una risposta.
In effetti la concomitanza con periodi pesanti sotto il profilo dello stress, mi ha fatto pensare a uno stato ansioso. Il fatto di non essere preoccupato per cause organiche già disinnescava in parte la problematica, aiutandomi a superare quei momenti curando la respirazione.
Uno dei motivi per cui tendevo a escludere cause di altro tipo, era che la dispnea insorgeva a riposo, mentre durante l'attività sportiva (corsa e/o bicicletta e/o camminata in montagna) stavo benissimo.
Da qualche mese però la sintomatologia è peggiorata. Ho sempre la sensazione di un peso all'altezza dello sterno. Come se dovesse "sbloccarsi" una tosse profonda (che però non c'è mai). Se faccio attività fisica il dolore, respirando profondamente, peggiora.
Per correre, ho visto, devo iniziare camminando con passo veloce per un un chilometro... allora poi posso correre tranquillamente, se invece inizio subito a correre soffro di affanno, le gambe diventano pesanti, il senso di peso al torace è presente, senza essere un vero dolore, mi fa però preoccupare. E' come se la frequenza cardiaca stentasse ad andare a regime.
Poi dopo... non ho più problemi di fiato, posso correre (piano) parlando tranquillamente.
La dispnea non si verifica quando sto sdraiato. Non ho problemi durante il sonno.
Non mi pare di accusare edemi...né ritenzione idrica. Qualche volta se sto seduto tutto il giorno in ufficio allora un po' di gonfiore alle caviglie, tale che i calzini lasciano il segno, ma niente di più.
Però se facendo attività fisica mi sforzo troppo, specie se parto senza questa specie di riscaldamento per il cuore... poi durante il recupero, nelle ore successive, non mi sento bene. La sensazione di fame d'aria pur leggera, permane.
Ho fatto ecg e rx torace un paio di anni fa, per altre cause, senza riscontro di problemi. Salvo una certa bradicardia. Durante delle sedute di litotrissia, ad esempio, i battiti erano intorno 50/55, e ogni tanto andavano verso i 47... ma a quel punto scattava l'allarme impostato nella macchina e mi "svegliava"...
Non prendo farmaci.
Ho sempre svolto attività sportiva, fino ai 45 anni in modo agonistico. Ho continuato anche dopo, pur rallentando, data l'età.
La fortuna di non aver avuto problemi fisici importanti fa si che non abbia molta consuetudine con medici. Praticamente non conosco il mio medico di base. Per questo non so bene a chi rivolgermi. Inizio a pensare che potrebbe essere un problema al cuore, dopotutto l'età c'è.
Le mie analisi sotto il profilo colesterolomia e glicemia sono sempre state perfette.
La pressione è piuttosto normale, anche se ho avuto episodi classificati come idiopatici di ipertensione.
Insomma non so da che parte cominciare per affrontare il problema.
Grato per una risposta.
[#1]
Innanzitutto se ha presentato calcolosi ureterale esegua una creatininemai ed una azotemia.
In secondo luogo esegua un ECG ed un ecocoloroppler cardiaco anche se il fatto che da sdraiato lei non abbia affanno sia molto tranquillizzante.
Eventualemente ripeta una Rx del torace in due proiezioni (AP-LL)
cordialita'
cecchini
In secondo luogo esegua un ECG ed un ecocoloroppler cardiaco anche se il fatto che da sdraiato lei non abbia affanno sia molto tranquillizzante.
Eventualemente ripeta una Rx del torace in due proiezioni (AP-LL)
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio dott. Cecchini.
Ho eseguito queste analisi di routine:
Glicemia 86 (55-105)
Azotemia 29 (18-50)
Creatinina 1.49 (0,5-1,4)
ASAT (GOT) 22 (0-40)
ALAT (GPT) 17 (0 - 50)
Gamma G.T. 18 (0 - 50)
POTASSIO 4,6 (3.5 - 5.0)
SODIO 138 (135 - 150)
V.E.S. 4 mm (0 - 13)
COLESTEROLO TOTALE 209 (130 - 230)
COLESTEROLO HDL 62 mg/dl > 45
COLESTEROLO LDL 134 (40 - 150)
TRIGLICERIDI 64 mg/dl 40 - 170
Globuli bianchi 6.570 (4.000 - 8.500)
Eritrociti 5.840.000 (4.400.000 - 6.000.000)
Emoglobina 14,9 (14 - 18)
HCT 45,9 (37 - 52)
MCV 78,6 (70-97)
MCH 25,5 (27 - 34)
MCHC 32,5 (31 - 37)
RDW 14,3 %
PIASTRINE 226.000 mmc 150000 - 400000
MPV 9,6 fL
PDW 10,8 %
PCT 0,22 %
FORMULA LEUCOCITARIA
Neutrofili 57,3 % 50 - 75
Eosinofili 4,9 % 0 - 5
Basofili 0,5 % 0 - 1
Linfociti 28,6 % 20 - 45
Monociti 8,7 % 3 - 10
la lieve microcitemia è congenita.
relativamente al valore lievemente alto della creatinina, le analisi le ho svolte giovedi mattina ma ancora il martedì avevo assunto un integratore (sostenium plus) che contiene creatina.
non so se possa influire.
Monociti e eosinofili, per i miei standard considerando analisi passate, sono leggermente più alti.
Ma, mi è venuto in mente, quando feci una tac per i calcoli ai reni, mi dissero che ne avevo anche alla cistifellea.
Poi non ho più approfondito.
Questi potrebbero provocare dispnea e senso di oppressione in qualche modo?
Comunque sto proseguendo i controlli come da suo consiglio.
Cordiali saluti.
Ho eseguito queste analisi di routine:
Glicemia 86 (55-105)
Azotemia 29 (18-50)
Creatinina 1.49 (0,5-1,4)
ASAT (GOT) 22 (0-40)
ALAT (GPT) 17 (0 - 50)
Gamma G.T. 18 (0 - 50)
POTASSIO 4,6 (3.5 - 5.0)
SODIO 138 (135 - 150)
V.E.S. 4 mm (0 - 13)
COLESTEROLO TOTALE 209 (130 - 230)
COLESTEROLO HDL 62 mg/dl > 45
COLESTEROLO LDL 134 (40 - 150)
TRIGLICERIDI 64 mg/dl 40 - 170
Globuli bianchi 6.570 (4.000 - 8.500)
Eritrociti 5.840.000 (4.400.000 - 6.000.000)
Emoglobina 14,9 (14 - 18)
HCT 45,9 (37 - 52)
MCV 78,6 (70-97)
MCH 25,5 (27 - 34)
MCHC 32,5 (31 - 37)
RDW 14,3 %
PIASTRINE 226.000 mmc 150000 - 400000
MPV 9,6 fL
PDW 10,8 %
PCT 0,22 %
FORMULA LEUCOCITARIA
Neutrofili 57,3 % 50 - 75
Eosinofili 4,9 % 0 - 5
Basofili 0,5 % 0 - 1
Linfociti 28,6 % 20 - 45
Monociti 8,7 % 3 - 10
la lieve microcitemia è congenita.
relativamente al valore lievemente alto della creatinina, le analisi le ho svolte giovedi mattina ma ancora il martedì avevo assunto un integratore (sostenium plus) che contiene creatina.
non so se possa influire.
Monociti e eosinofili, per i miei standard considerando analisi passate, sono leggermente più alti.
Ma, mi è venuto in mente, quando feci una tac per i calcoli ai reni, mi dissero che ne avevo anche alla cistifellea.
Poi non ho più approfondito.
Questi potrebbero provocare dispnea e senso di oppressione in qualche modo?
Comunque sto proseguendo i controlli come da suo consiglio.
Cordiali saluti.
[#3]
I calcoli alla colecisti possono dare una sintomatologia del genere
Controlli attentamente L andamento della creatinina anche perché se nota lampotassemia è nei limiti ma tende ai valori elevati
Eviti di assumere cretinate tipo il sostenium che fa bene al farmacista che gliela vende
Beva almeno due litri di acqua al giorno e poi ripeta le analisi tra un mese
Arrivederci
Controlli attentamente L andamento della creatinina anche perché se nota lampotassemia è nei limiti ma tende ai valori elevati
Eviti di assumere cretinate tipo il sostenium che fa bene al farmacista che gliela vende
Beva almeno due litri di acqua al giorno e poi ripeta le analisi tra un mese
Arrivederci
[#4]
Utente
Salve. Ho effettuato visita cardiologica, con ECG e Eco, e risulta tutto nella norma. Anche i polmoni, all'auscultazione non rivelano nulla che faccia ritenere necessario approfondimenti.
Eppure la sensazione di malessere perdura, insieme ad altri sintomi vaghi, come stanchezza.
Due volte ho effettuato attività sportiva in questi giorni seppur blanda ed entrambe le volte, nelle ore successive, e per ore, ho accusato dispnea e gonfiore addominale, la sensazione che la testa mi bruciasse (la pressione però era nella norma).
Sono contento che non siano stati rilevati problemi a livello cardiaco. Questo mi permette una certa "tranquillità" durante queste crisi. Ma resta il fatto che non sto bene e non so nemmeno da che parte affrontare il problema.
La ringrazio comunque per le sue cortesi risposte.
Cordiali saluti.
Eppure la sensazione di malessere perdura, insieme ad altri sintomi vaghi, come stanchezza.
Due volte ho effettuato attività sportiva in questi giorni seppur blanda ed entrambe le volte, nelle ore successive, e per ore, ho accusato dispnea e gonfiore addominale, la sensazione che la testa mi bruciasse (la pressione però era nella norma).
Sono contento che non siano stati rilevati problemi a livello cardiaco. Questo mi permette una certa "tranquillità" durante queste crisi. Ma resta il fatto che non sto bene e non so nemmeno da che parte affrontare il problema.
La ringrazio comunque per le sue cortesi risposte.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 12/09/2017.
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