Exstrasistolia frequente con doppiette e triplette in atleta agonista
Salve.
Sono un Papà che segue il figlio di 14 anni da 2 anni, per l'attività calcistica intrapresa in modo agonistico, fino ad arrivare in squadre di serie A (settore giovanile).
Tutto bene negli anni scorsi fino a qualche giorno fa, quando riparte la stagione calcistica e si ripete come ogni anno la visita medica. Vengono riscontrate delle exstrasistole che scompaino sotto sforzo, al che il medico prescrive 2 esami da fare: ecocardiodoppler ed holter, nel primo esame niente, cuore ok nessuna patologia riscontrata, nel secondo (holter) vengono riscontrate tantissime exstrasistole più di 12000 con doppiette e triplette ma nessuna aritmia. L'aritmologo mi ha detto che comunque sono di forma benigna e potrebbe conviverci senza nessun rischio per la vita, ma il problema è l'idoneità agonistica che cosi come stanno le cose non rilasciano. a questo punto l'aritmologo propone visto il trascorso sportivo del ragazzo che potrebbe fare strada nel mondo del calcio di effettuare una ablazione per risolvere il problema alla radice.
La mia domanda è: giusto fare l'ablazione? risolverà il problema? quali sono i rischi?
Grazie anticipatamente
Sono un Papà che segue il figlio di 14 anni da 2 anni, per l'attività calcistica intrapresa in modo agonistico, fino ad arrivare in squadre di serie A (settore giovanile).
Tutto bene negli anni scorsi fino a qualche giorno fa, quando riparte la stagione calcistica e si ripete come ogni anno la visita medica. Vengono riscontrate delle exstrasistole che scompaino sotto sforzo, al che il medico prescrive 2 esami da fare: ecocardiodoppler ed holter, nel primo esame niente, cuore ok nessuna patologia riscontrata, nel secondo (holter) vengono riscontrate tantissime exstrasistole più di 12000 con doppiette e triplette ma nessuna aritmia. L'aritmologo mi ha detto che comunque sono di forma benigna e potrebbe conviverci senza nessun rischio per la vita, ma il problema è l'idoneità agonistica che cosi come stanno le cose non rilasciano. a questo punto l'aritmologo propone visto il trascorso sportivo del ragazzo che potrebbe fare strada nel mondo del calcio di effettuare una ablazione per risolvere il problema alla radice.
La mia domanda è: giusto fare l'ablazione? risolverà il problema? quali sono i rischi?
Grazie anticipatamente
Innanzitutto eseguirei un RM cardiaca. Poi eventualmente pensare alla ablazione.
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Utente
Grazie.
Scusi per il ritardo.
Scusi per il ritardo.

Utente
Salve è scusi ancora.
Vorrei farle un'altra domanda da genitore. Ma la ablazione è risolutiva al problema? Conviene farla? Perché io come genitore metto al primo posto il figlio e poi il calciatore anche se ha diverse possibilità di riuscita.
Grazie
Vorrei farle un'altra domanda da genitore. Ma la ablazione è risolutiva al problema? Conviene farla? Perché io come genitore metto al primo posto il figlio e poi il calciatore anche se ha diverse possibilità di riuscita.
Grazie
Minscusi ma se non fa la RM che senso ha parlare di ablazione ?
Arrivederci
Arrivederci

Utente
Salve.
Mi scusi forse non mi sono spiegato bene. Perché così come stanno le cose anche in assenza di patologia non rilasciano certificato medico sportivo,.
Grazie
Mi scusi forse non mi sono spiegato bene. Perché così come stanno le cose anche in assenza di patologia non rilasciano certificato medico sportivo,.
Grazie
No lei si É spiegato benissimo
Ma a me della attività sportiva di mio figlio non imporrebbe niente. A me i porterebbe sapere se lui avesse presentato una miocardite oppure avesse una displasia aritmogena del ventricolo destro.
Per questo ê importante eseguire una risonanza cardiaca con mezzo di contrasto
Arrivederci
Ma a me della attività sportiva di mio figlio non imporrebbe niente. A me i porterebbe sapere se lui avesse presentato una miocardite oppure avesse una displasia aritmogena del ventricolo destro.
Per questo ê importante eseguire una risonanza cardiaca con mezzo di contrasto
Arrivederci

Utente
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.4k visite dal 01/09/2017.
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