Mi ha solo detto "a voce"

Salve dott. Cecchini. Ho già chiesto un suo consulto, qualche tempo fa. La settimana scorsa ho eseguito holter pressorio e cardiaco di complessive 87 ore. Siccome sono in cura privatamente, il mio cardiologo ha letto istantaneamente il risultato. Peccato però che non abbia scritto nessuna conclusione in calce al "malloppo" di fogli con i vari tracciati. Mi ha solo detto "a voce", che andava bene. Non mi sono accorta che mancavano le conclusioni. Non so a quanto possa servirle, ma se interpreto bene gli acronimi, in quasi 4 gg di registrazioni, l'holter riporta più o meno 1000 extraaistoli ventricolari (il giorno peggiore, 430 eventi), monomorfe. Non riesco a capirci altro. Ho provato a chiamarlo per maggiori delucidazioni....ma....al solito...non risponde. Verbalmente mi ha detto che non c'era nulla di preoccupante....anzi... ( testuali parole). Le vorrei chiedere : siccome durante quei 4 giorni, non ho avuto quelle manifestazioni che più mi preoccupano, e cioè delle improvvise crisi di aritmia della durata di alcuni secondi, (io le avverto come una serie di battiti disordinati....come extrasistoli che si accavallano...come battiti....più leggeri....ma debilitanti), di cosa potrebbe trattarsi? Il fatto che per 4 gg non si siano registrate aritmìe importanti, basta ad escludere che questi fenomeni....siano ascrivibili a tachicardia ventricolare, o fibrillazione atriale? Le altre indagini effettuate, depongono per un "cuore sano" (quanto è difficile crederlo....durante queste crisi....). La tiroide è a posto, potassio, magnesio ecc...anche. L'unico valore alterato, riguarda i trigliceridi a 250. Il medico dice che potrebbe dipendere dall'assunzione del betabloccante. Cosa mi consiglia? Posso fermarmi con le indagini e trascurare questi "run" che, non le nascondo, mi...terrorizzano? Grazie per l'attenzione che vorrà prestare alle mie domande.