Exstrasistolia
salve e ringrazio anticipatamente tutti i dottori che si prestono a rispondere ai nostri quesiti
ho gia scritto in passato per un problema di exstrasistole , ormai ne soffro da anni ma purtroppo non ci vivo bene , ad ogni exstra da me avvertita puntualmente, vado in panico , non so cosa farci e piu forte di me, eseguiti vari esami , holter cardiaco delle 24 ore , eco , vari consulti , ma mi dicono che e' sempre tutto ok, il mio cardiologo mi ha prescritto flecainide da 100 mg , mezza al mattino e mezza alla sera,
la mia domanda e' a lungo andare posso avere problemi di aritmie piu ' complesse ? sospendo tutto e vedo di conviverci ?lo so che per 4/5 exstra sopraventricolare , queste sono state rilevate nel ultimo holter fatto a maggio sotto terapia , pero ieri sera ne ho avute tante in poche ore e tachicardia a 100 bmp , che sono andato in ospedale , non so che fare , forse meglio sospendere tutto?
grazie e saluti
ho gia scritto in passato per un problema di exstrasistole , ormai ne soffro da anni ma purtroppo non ci vivo bene , ad ogni exstra da me avvertita puntualmente, vado in panico , non so cosa farci e piu forte di me, eseguiti vari esami , holter cardiaco delle 24 ore , eco , vari consulti , ma mi dicono che e' sempre tutto ok, il mio cardiologo mi ha prescritto flecainide da 100 mg , mezza al mattino e mezza alla sera,
la mia domanda e' a lungo andare posso avere problemi di aritmie piu ' complesse ? sospendo tutto e vedo di conviverci ?lo so che per 4/5 exstra sopraventricolare , queste sono state rilevate nel ultimo holter fatto a maggio sotto terapia , pero ieri sera ne ho avute tante in poche ore e tachicardia a 100 bmp , che sono andato in ospedale , non so che fare , forse meglio sospendere tutto?
grazie e saluti
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La terapia con farmaci antiaritmici va pesata e contestualizzata nel paziente che la merita poichè può avere effetti collaterali anche importanti dando luogo ad aritmie più pericolose di quelle che va a trattare. nel suo caso non vedo la necessità di osservarla e il suo problema non sono le extrasistoli di per se, ma la sua scarsa capacità a tollerarle.
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 975 visite dal 31/08/2017.
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