Extrasistoli ventricolari, sono angosciata
Gentile Dottore,
ho 52 anni e da sempre soffro di extrasistolia.
Nel 2014 mi sono sottoposta ad ablazione per TPS.
Dal mese di marzo di questo anno soffro di continue extrasistoli ventricolari.
Prova da sforzo negativa, ecocardiogramma nella norma. Prendo eutirox per il trattamento di un ipotiroidismo subclinico a seguito di tiroidite di Hashimoto.
L’ultimo holter ha registrato “807 extrasistoli venricolari per lo più monomorfe con intervallo di copula variabile e con alcuni battiti di fusione, sospette per parasistolia. Due coppie (m.i.i. 400 msec.), Rari battiti prematuri sopraventricolari. Non modificazioni significative della fase di recupero.”
Il mio cardiologo-aritmologo mi ha prescritto inizialmente del BetaBloccanti che ho mal tollerato e successivamente Almarytm (1 compressa da 100 mg. da assumere “all’occorrenza”).
Sono disperata perché tutte le giornate sono accompagnate da extrasistoli continue. Sono scettica nel prendere la compressa ognigiorno sia perché il mio cardiologo non mi ha fatto una prescrizione giornaliera, sia perché documentandomi ho letto che trattasi di farmaco aritmogeno.
Le chiedo:
- A cosa posso andare incontro?
- Ho paura di sviluppare una tachicardia ventricolare, e possibile che ciò avvenga?
- E’ prevista l’ablazione per questo tipo di extrasistoli?
- Che significa “parasistolia”?
Grazie per tutto
ho 52 anni e da sempre soffro di extrasistolia.
Nel 2014 mi sono sottoposta ad ablazione per TPS.
Dal mese di marzo di questo anno soffro di continue extrasistoli ventricolari.
Prova da sforzo negativa, ecocardiogramma nella norma. Prendo eutirox per il trattamento di un ipotiroidismo subclinico a seguito di tiroidite di Hashimoto.
L’ultimo holter ha registrato “807 extrasistoli venricolari per lo più monomorfe con intervallo di copula variabile e con alcuni battiti di fusione, sospette per parasistolia. Due coppie (m.i.i. 400 msec.), Rari battiti prematuri sopraventricolari. Non modificazioni significative della fase di recupero.”
Il mio cardiologo-aritmologo mi ha prescritto inizialmente del BetaBloccanti che ho mal tollerato e successivamente Almarytm (1 compressa da 100 mg. da assumere “all’occorrenza”).
Sono disperata perché tutte le giornate sono accompagnate da extrasistoli continue. Sono scettica nel prendere la compressa ognigiorno sia perché il mio cardiologo non mi ha fatto una prescrizione giornaliera, sia perché documentandomi ho letto che trattasi di farmaco aritmogeno.
Le chiedo:
- A cosa posso andare incontro?
- Ho paura di sviluppare una tachicardia ventricolare, e possibile che ciò avvenga?
- E’ prevista l’ablazione per questo tipo di extrasistoli?
- Che significa “parasistolia”?
Grazie per tutto
[#1]
Allora la almarytm non ha alcun effetto sulle extra ventricolari
Dalla ultimo oltre che lei riporta lei NON ha necessita di alcuna terapia antiaritmici (800 extra ventricolari sono considerate nella norma)
Il suo rischio di morte improvvisa É uguale a tutte le donne della sua età. Bassissimo ma ovviamente non zero
Arrivederci
Dalla ultimo oltre che lei riporta lei NON ha necessita di alcuna terapia antiaritmici (800 extra ventricolari sono considerate nella norma)
Il suo rischio di morte improvvisa É uguale a tutte le donne della sua età. Bassissimo ma ovviamente non zero
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie per aver risposto.
Devo però dirle che l'Almarytm, 1 ora dopo l'assunzione, fa cessare le mie extrasistoli per circa 12 ore.
Le chiedo:
Cos'è (avevo già chiesto) la parasistolia?
Ci può essere una correlazione con la tiroidite o con lo stato premenopausale?
In casi estremi è prevista l'ablazione?
Grazie
Devo però dirle che l'Almarytm, 1 ora dopo l'assunzione, fa cessare le mie extrasistoli per circa 12 ore.
Le chiedo:
Cos'è (avevo già chiesto) la parasistolia?
Ci può essere una correlazione con la tiroidite o con lo stato premenopausale?
In casi estremi è prevista l'ablazione?
Grazie
[#3]
Per parasistolia si intende un aritmie che nasce da un gruppo di cellule che si depolarizzano autonomamente ed il cui ritmo viene spesso nascosto dal ritmo dominante del cuore del paziente.
Aritmie del tutto benigna e che non necessita di alcuna terapia.
La saluto
Cecchini
Aritmie del tutto benigna e che non necessita di alcuna terapia.
La saluto
Cecchini
[#4]
Utente
Grazie per la spiegazione.
Devo quindi rassegnarmi a convivere con questo fastidiosissimo problema quotidiano senza poter far nulla?
È possibile che cessino spontaneamente?
Ci può essere una correlazione con la tiroidite o con lo stato premenopausale?
In casi estremi è prevista l'ablazione?
Grazie
Devo quindi rassegnarmi a convivere con questo fastidiosissimo problema quotidiano senza poter far nulla?
È possibile che cessino spontaneamente?
Ci può essere una correlazione con la tiroidite o con lo stato premenopausale?
In casi estremi è prevista l'ablazione?
Grazie
[#5]
Se fossero particolarmente fastidiose puo' tentare con diversi tipi di farmaci, ma al solo scopo di elimnare il fastidio, perche' il tipo ed il numero esiguo di extrasistoli non lo richiederebbe in quanto benigne ene' tanto meno suscettibili di un tentativo di ablazione
Arrivederci
cecchini
Arrivederci
cecchini
[#7]
A parte il fatto che per 800 extra ventricolari NOn si dovrebbe seguire alcuna cura, ci sono diversi beta bloccanti come il sotalolo, nadololo, pindololo che il suo carduiologo conosce bene che potrebbero esserle utile epr ridurre il fastidio, ma senza accanirsi troppo perche' rischia di avere effetti collaterali per banali extra che ciascuno di noi ha.
Arrivederci
cecchini
Arrivederci
cecchini
[#8]
Utente
Grazie per le sue risposte.
Ho assunto il nebivololo, il bisoprololo ed il nadololo ed ho avuto effetti collaterali, dopodichè l'aritmologo ha prescritto l'Almarytm che uso all'occasione e che mi fa dimenticare il problema per cirva 12-18 ore.
Certo che avvertire continuamente "sobbalzi" durante la giornata non è
in bel vivere e mi compromette la qualità di vita e la vita di relazione.
Mi sarebbe piaciuto leggere di una possibile terapia sintomatica risolutiva.
Ho assunto il nebivololo, il bisoprololo ed il nadololo ed ho avuto effetti collaterali, dopodichè l'aritmologo ha prescritto l'Almarytm che uso all'occasione e che mi fa dimenticare il problema per cirva 12-18 ore.
Certo che avvertire continuamente "sobbalzi" durante la giornata non è
in bel vivere e mi compromette la qualità di vita e la vita di relazione.
Mi sarebbe piaciuto leggere di una possibile terapia sintomatica risolutiva.
[#11]
No non fa bene, come le ho gia' detto le sue aritmie sono banali anche se fastidiose ed i farmaci antiaritmici vanno impiegati solo in caso di necessita' vera, a dosaggio congruo, valutando pro e contro della terapia antiaritmica.
Probabilmente potrebbe assumere con beneficio piccole dosi di ansiolitici che il suo medico potra' prescriverle.
Si tranquillizzi
cecchini
Probabilmente potrebbe assumere con beneficio piccole dosi di ansiolitici che il suo medico potra' prescriverle.
Si tranquillizzi
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 11.9k visite dal 27/08/2017.
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