Rimodellamento concentrico del ventricolo sinistro

Spett.le Medicitalia.it

Mi sono recato recentemente in pronto soccorso causa ennesimo attacco di panico. Quello che segue è l'esito della consulenza cardiologica richiesta. Mi suscita una certa inquietudine il responso dell'ecocardiogramma, e in specie il termine "rimodellamento", non avendo mai avuto pregressi episodi ischemici, non avendo mai sofferto di ipertensione arteriosa sistemica (non certo, ovviamente, in condizioni di ansietà: in pronto soccorso mi sono presentato con PA 130/95, FC 110) e pur essendo stato all'occasione sufficientemente rassicurato rispetto alla "normalità" del mio quadro cardiologico generale. Dovrei invece - ansia e tabagismo a parte - forse preoccuparmi?

Esito consulenza
Paziente con stato ansioso e anamnesi positiva per attacchi di panico. Tabagismo. Anamnesi familiare positiva per cardiopatia imprecisata.
Ieri nel pomeriggio-sera insorgenza di sintomi compatibili con stato ansia.
Nella notte risveglio con sudorazione calda e sintomi da panico.
Il paziente nega ulteriori sintomi associati.
Attualmente asintomatico ad eccezione di stato di agitazione.
ECG: RS normale (ripetuto)
Es lab: lieve ipokalemia
EO: assenza di stasi venosa sistemica, polsi validi, toni cardiaci ritmici, pause libere
Ecoscopia: radice aortica ai limiti superiori, aorta ascendente normale fino all'arco. Rimodellamento concentrico del ventricolo sinistro con normale cinesi bivalvolare, normali dimensioni biatriali, assenza di valvulopatie di rilievo emodinamico, congestione venosa cavale e versamento pericardico.
PA: 110/80 mmHg

Conclusioni: assenza di acuzie cardiaca.
Si raccomanda stretto controllo dei fattori di rischio per MCV (stop fumo, PA target < 130/80 mmHg) programmando test ergonomici periodici a cadenza biennale.
Mandatoria terapia ansiolitica.