Il mio sintomo principale è palpitazioni/cardiopalmo arriva anche

Buonasera. Sono una ragazza di 24 anni, purtroppo molto ansiosa. Vivo nel terrore di avere qualcosa al cuore, e ne sono quasi certa. Ebbi un attacco di panico, probabilmente, nel 2014 che mi portò al pronto soccorso in cui risultò, tachicardia sinusale. Ho fatto holter cardiaco poi che rilevò una extrasistole ventricolare. Leggendo su internet (so che sbaglio ma è più forte di me) leggo che una frequenza tra 120/130 è la classica frequenza da attacco di panico, se varia tra i 150 e 200 è di natura organica, problema cardiologica. Ora quando io ho questi attacchi di tachicardia perchè il mio sintomo principale è palpitazioni/cardiopalmo arriva anche a 180 cioè durante il mio cesareo, e durante un pronto soccorso in cui scrissero anche "frequenza aritmica" e anche questo mi desta sospetto perchè dicono che la tachicardia da attacco di panico non è mai aritmico. Un episodio oggi, sono tornata dal mare e stavo sentendo il battito un pò irregolare, ma ho continuato, mi sono messa in doccia e mi ero un pò calmata psicologicamente, ma il cuore continuava ad andare molto veloce, poi si è calmato dopo una 10 di minuti. Delle volte queste tachicardie smettono improvvisamente e delle volte sento che rallentano piano piano. Ho intenzione di fare a breve una visita cardiologica, perché anche se spesso in ospedale mi dicono che é solo ansia io non credo sia normale avere una fc di 180 battiti alcune volte anche in stato di agitazione. Secondo voi come devo comportarmi???