Dolori cardiaci post febbre
Salve.
Circa 15 giorni fa mi sono ammalato in piena estate, mal di gola (tonsille gonfie e infiammate con placche bianche) la mattina e subito febbre la sera (38 gradi con picchi fino a 39 gradi).
La febbre è rimasta alta anche il giorno seguente, mentre il terzo giorno si è notevolmente allieviata fino a scomparire del tutto il quarto giorno.
Durante il primo e il secondo giorno mi sono aiutato con 5 tacchipirine per allieviare la febbre (una tacchipirina ogni 8 ore circa), oltre ad aver usate inizialmente uno spray per la gola (le prime 48 ore) e poi delle pastiglie per la gola (sospendo l'uso dello spray).
Il terzo giorno, in cui la febbre si è abbassata fino a quasi scomparire a tratti durante la giornata, ho iniziato ad avvertire un dolore toracico al di sotto dello sterno, un dolore ritmico, che sembravano seguire perfettamente i battiti cardiaci (il dolore aumentava e diminuiva seguendo il periodo di tempo del battito del mio cuore, aumentava e diminuiva nel giro di meno di 1 secondo).
Provando a fare 'respironi' (aumentando la normale quantità d'aria in un respiro) il dolore aumentava, ed oltre a ciò il battito cardiaco si alterava (il periodo di tempo tra un battito e l'altro si allungava).
Il dolore è andato in crescendo dalla mattina alla sera, fino a quando, poco dopo essermi preparato per dormire il dolore è diventato abbastanza preoccupante da farmi pensare di andare al pronto soccorso la sera stessa.
Nonostante ciò (per motivi personali che non sto a specificare) non mi sono recato al pronto soccorso e seppur dolorante sono riuscito ad addormentarmi.
La mattina seguente (quarto giorno, cioè il giorno in cui la febbre è scomparsa del tutto) il dolore si era alleviato molto diventato quasi solo un fastidio, fino a scomparire del tutto il giorno seguente.
Da allora sono passati più di 10 giorni e non ho avvertito più nessun dolore, ne alterazioni del battito cardiaco.
Spero che riusciate a capire cosa mi possa essere successo.
Grazie.
Circa 15 giorni fa mi sono ammalato in piena estate, mal di gola (tonsille gonfie e infiammate con placche bianche) la mattina e subito febbre la sera (38 gradi con picchi fino a 39 gradi).
La febbre è rimasta alta anche il giorno seguente, mentre il terzo giorno si è notevolmente allieviata fino a scomparire del tutto il quarto giorno.
Durante il primo e il secondo giorno mi sono aiutato con 5 tacchipirine per allieviare la febbre (una tacchipirina ogni 8 ore circa), oltre ad aver usate inizialmente uno spray per la gola (le prime 48 ore) e poi delle pastiglie per la gola (sospendo l'uso dello spray).
Il terzo giorno, in cui la febbre si è abbassata fino a quasi scomparire a tratti durante la giornata, ho iniziato ad avvertire un dolore toracico al di sotto dello sterno, un dolore ritmico, che sembravano seguire perfettamente i battiti cardiaci (il dolore aumentava e diminuiva seguendo il periodo di tempo del battito del mio cuore, aumentava e diminuiva nel giro di meno di 1 secondo).
Provando a fare 'respironi' (aumentando la normale quantità d'aria in un respiro) il dolore aumentava, ed oltre a ciò il battito cardiaco si alterava (il periodo di tempo tra un battito e l'altro si allungava).
Il dolore è andato in crescendo dalla mattina alla sera, fino a quando, poco dopo essermi preparato per dormire il dolore è diventato abbastanza preoccupante da farmi pensare di andare al pronto soccorso la sera stessa.
Nonostante ciò (per motivi personali che non sto a specificare) non mi sono recato al pronto soccorso e seppur dolorante sono riuscito ad addormentarmi.
La mattina seguente (quarto giorno, cioè il giorno in cui la febbre è scomparsa del tutto) il dolore si era alleviato molto diventato quasi solo un fastidio, fino a scomparire del tutto il giorno seguente.
Da allora sono passati più di 10 giorni e non ho avvertito più nessun dolore, ne alterazioni del battito cardiaco.
Spero che riusciate a capire cosa mi possa essere successo.
Grazie.
[#1]
Il dolore che lei ha presentato in corso di episodio febbrile non era certamente cardiaco.
Stia attento ad assumere paracetamolo ad un dosaggio così elevato .
arrivederci
Stia attento ad assumere paracetamolo ad un dosaggio così elevato .
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 839 visite dal 24/08/2017.
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