Presunta miocardite ?

Gentili Dottori buonasera ,ritorno a scrivere per ulteriori e credo indispensabili aggiornamenti ,riassumo brevemente il mio quadro clinico descritto nel consulto precedente :due episodi di Fa parossistica distanziati da 1 anno circa (28-29 anni ) ho eseguito tali esami :ecocardio ,test da sforzo ,ECG basale ed holter tutto negativo ,risonanza cardiaca senza Mdc negativa per infiltrazioni fibroadipose ,uno studio elettrofisiologico poiché si pensasse che una tachicardia parossistica degenerava in Fa in quanto gli episodi avevano una frequenza molto elevata (170-190 bm) anche codesto esame negativo per vie accessorie antero/retrograde ,avendo un laboratorio di biologia molecolare di famiglia ho eseguito anche un test per eventuali mutazioni genetiche per le cardiomiopatie,negativo anche questo ,insomma tutto lasciava pensare che i miei sono episodi di Fa idiopatici e concordammo con il cardiologo che in caso di recidive approfondire con un ablazione allo sbocco delle vene polmonari .
Circa 10 giorni fa pensando "alla Dottor House " dato che non avevo nulla da fare ,mi accorsi che prima di tali episodi di Fa ebbi episodi febbrili anche a 40C inspiegabili con pesantezza al torace , e dopo circa un mese da codesti episodi febbrili ho avuto la Fa,ho provveduto ad eseguire esami per ricerca citomegalovirus,epstein Barr ,toxoplasma ,zooster e sono risultate le IGG elevate per citomegalovirus ed epstein Barr,contattando un infettivologo di fiducia lui ritiene che codesti virus hanno potuto creare dei focolai infettivi localizzati all atrio ,il cardiologo che mi segue ritorna a fine settembre nel frattempo chiedo a voi gentili medici:possono tali virus provocare focolai di miocardite ?e necessario che eseguo ulteriori esami per ricerca di altri ceppi virali ?dico la verità avendo appunto il laboratorio ho eseguito per consiglio di un biologo solo la ricerca di citomegalovirus epstein barr toxoplasma ed herpes zooster ,risultato positivo per le IGG ad epstein barr e citomegalovirus ,credo che ne esisteranno anche altri,grazie per un eventuale consulto .
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
L'infettivologo farebbe bene a fare il suo mestiere e non ha lanciarsi in supposizioni diagnostiche che non hanno nulla di razionale. Lei ha fatto tutta la stratificazione cardiologica del caso, come riporta, e non c'è nulla che possa far pensare in maniera razionale a una miocardite. Ascolti i consigli dei colleghi del settore, non di chi non è in grado di esprimere opinioni oggettive.
Saluti

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto