Tachicardia e sporadica bradicardia sotto la cura farmacologica
Salve,
Ho una domanda importante da porvi, avevo già chiesto un consulto per crisi di tachicardia (senza risposta).
Soffro di crisi tachicardiche (attualmente non se ne capisce la natura, se ormonale o a causa di una tachicardia inappropriata), ho provato dei farmaci , ovvero ivabradina e betabloccanti (con dose minima), entrambe inizialmente ben tollerati e successivamente, sotto consiglio medico ,sospese per effetti indesiderati. Un medico mi ha consigliato l'uso del Biancospino in gocce, iniziali benefici (circa 1 mese) e, come con le medicine, effetti negativi con l'assunzione della sola dose minima. Gli effetti negativi in questione sono respiro corto e affannoso, senso di pesantezza al petto, leggera bradicardia 50 bpm minimo 45 (104/70 di pressione in quel caso)mal di testa,formicolio, spossatezza, difficoltà di concentramento, senso di svenimento,nausea, e stimolo ad urinare. Come in questo momento. Normalmente la mia frequenza a riposo è su 90/100 e 120/140 se mi alzo, cammino..,respiro affannosamente se faccio le scale o una salita. Come è possibile questo cambiamento di tollerabilità delle medicine ? Grazie infinite e spero con il cuore in una risposta
M.
Ho una domanda importante da porvi, avevo già chiesto un consulto per crisi di tachicardia (senza risposta).
Soffro di crisi tachicardiche (attualmente non se ne capisce la natura, se ormonale o a causa di una tachicardia inappropriata), ho provato dei farmaci , ovvero ivabradina e betabloccanti (con dose minima), entrambe inizialmente ben tollerati e successivamente, sotto consiglio medico ,sospese per effetti indesiderati. Un medico mi ha consigliato l'uso del Biancospino in gocce, iniziali benefici (circa 1 mese) e, come con le medicine, effetti negativi con l'assunzione della sola dose minima. Gli effetti negativi in questione sono respiro corto e affannoso, senso di pesantezza al petto, leggera bradicardia 50 bpm minimo 45 (104/70 di pressione in quel caso)mal di testa,formicolio, spossatezza, difficoltà di concentramento, senso di svenimento,nausea, e stimolo ad urinare. Come in questo momento. Normalmente la mia frequenza a riposo è su 90/100 e 120/140 se mi alzo, cammino..,respiro affannosamente se faccio le scale o una salita. Come è possibile questo cambiamento di tollerabilità delle medicine ? Grazie infinite e spero con il cuore in una risposta
M.
[#1]
Avra' sicuramente eseguito un Holter cardiaco, dato che le hanno prescritto farmaci importanti come beta bloccanti ed ivabradina......ce ne può fare "copia ed incolla" del referto?
Grazie
cecchini
Grazie
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buonasera dottore e grazie mille per la risposta. Le porto di seguito i risultati.
holter 24 h.
Ritmo sinodale durante tutta la durata della registrazione. Buona variabilità della frequenza cardica circadiana. Periodi di aritmia sinusale verosimilmente respiratoria.
Rara extrasistolia sopraventricolare, rarissima extrasistolia ventricolare monoforma non precoce rappresentata da una singola coppia.
Mean heart rate:92
Maximum heart rate: 156
Minimum heart rate: 49
Ecostress( bassa dose )
Monorene congenito,associate altre anomalie (doppio utero,milza accessoria) in corso accertamenti anche per la secrezione ipofisaria e surrenalica che sembrano presentino possibili anomalie. L'esame non è risultato diagnostico mostrando una tachicardia sinusale di base con incremento eccessivo e repentino in ortostatismo e riduzione dei valori pressori, e una ridotta tolleranza all'esercizio.
Test ergometrico
La paz già al primo minuto di sforzo presenta dispnea e senso di oppressione toracica, con incapacità a pedalare. I valori pressori sono imprendibili. All'ecg rapido incremento della FC , in assenza di modificazioni significative del tratto St-t. I valori pressori si normalizzano dopo clinostatismo e la FC ritornano a valori di base nei primi minuti di recupero. Conclusione: test non diagnostico per ischemia da sforzo,positivo per sintomo , a carico molto basso. Note. La sintomatologia insorge per minimo sforzo, accompagnato da calo pressorio.
Non si può escludere asma da sforzo.
holter 24 h.
Ritmo sinodale durante tutta la durata della registrazione. Buona variabilità della frequenza cardica circadiana. Periodi di aritmia sinusale verosimilmente respiratoria.
Rara extrasistolia sopraventricolare, rarissima extrasistolia ventricolare monoforma non precoce rappresentata da una singola coppia.
Mean heart rate:92
Maximum heart rate: 156
Minimum heart rate: 49
Ecostress( bassa dose )
Monorene congenito,associate altre anomalie (doppio utero,milza accessoria) in corso accertamenti anche per la secrezione ipofisaria e surrenalica che sembrano presentino possibili anomalie. L'esame non è risultato diagnostico mostrando una tachicardia sinusale di base con incremento eccessivo e repentino in ortostatismo e riduzione dei valori pressori, e una ridotta tolleranza all'esercizio.
Test ergometrico
La paz già al primo minuto di sforzo presenta dispnea e senso di oppressione toracica, con incapacità a pedalare. I valori pressori sono imprendibili. All'ecg rapido incremento della FC , in assenza di modificazioni significative del tratto St-t. I valori pressori si normalizzano dopo clinostatismo e la FC ritornano a valori di base nei primi minuti di recupero. Conclusione: test non diagnostico per ischemia da sforzo,positivo per sintomo , a carico molto basso. Note. La sintomatologia insorge per minimo sforzo, accompagnato da calo pressorio.
Non si può escludere asma da sforzo.
[#3]
Utente
Visita cardiologica: la paz ha verosimilmente una tachicardia inappropriata alle esigenze che insorge soprattutto in osrtostatismo. Considerati i sintomi e l'intolleranza ai beta bloccanti consigli terapia con corlentor.
Questi i referti.
Mi scuso per eventuali errori nella trascrizione.
Il medico mi ha consiconsigliato un aritmologo.
Grazie infinite
Questi i referti.
Mi scuso per eventuali errori nella trascrizione.
Il medico mi ha consiconsigliato un aritmologo.
Grazie infinite
[#5]
Utente
la ringrazio dottore. Quindi la poca tolleranza alle medicine e al biancospino è dovuta a cosa, a suo parere? Forse non sono indicati alla mia condizione clinica? Una terapia "troppo forte" per la tachicardia che presento? Perché inizialmente sto meglio..e che purtroppo non faccio una grande vita con questa sintomatologia, vorrei trovare una solsoluzione, per me, per trovare un lavoro e per essere una mamma migliore di come sono ora.
Grazie ancora per il suo tempo.
Grazie ancora per il suo tempo.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.6k visite dal 06/08/2017.
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