Frequenza cardiaca con assunzione di Escitalopram
Buongiorno, mia madre di 54 anni ha da sempre una frequenza cardiaca a riposo di circa 60-62 bpm, evidenziati da periodiche e frequenti misurazioni della pressione arteriosa con sfigmomanometro automatico OMRON M3W. La sua pressione invece è sempre stata normale, tendente forse verso il basso, con valori compresi tra 110-120 mmHg di Max e 60-70 mmHg di Min. Ora da oltre due settimane, a causa di depressione ed ansia, sta assumendo Cipralex 20 mg/ml (Escitalopram) al dosaggio di 10 gocce al giorno (nei primi dieci giorni di terapia ha assunto 5 gocce al giorno), come prescritto dal medico di famiglia. Però da diversi giorni la sua frequenza cardiaca a riposo si attesa sempre sui 50-52 bpm sempre evidenziati dalle misurazioni con lo sfigmomanometro automatico OMRON M3W. Sottolineo che il suo ritmo cardiaco risulta sempre regolare (lo sfigmomanometro non le ha mai segnalato battiti irregolari) e che mia madre non avverte alcun tipo di malessere. Credo sia evidente che questa diminuzione di frequenza cardiaca sia causata dall’assunzione delle 10 gocce quotidiane del Cipralex 20 mg/ml (Escitalopram), considerando anche che oggi dopo un approfondita lettura del bugiardino del suddetto farmaco, ho potuto leggere nella sezione “Avvertenze e precauzioni” di “Informare il medico se ha un ritmo cardiaco a riposo basso”. Ora io non so giudicare se mia madre ha un ritmo cardiaco basso o normale, però di certo con l’assunzione del farmaco c’è stata una diminuzione dai 60-62 bpm ai 50-52 bpm, mentre la pressione arteriosa non ha subito variazioni tra il prima e il dopo l’assunzione del Cipralex. Quindi chiedo gentilmente un parere specialistico a riguardo e se è il caso o no di informare il medico di questa variazione di ritmo cardiaco. In attesa di una gentile risposta, porgo i miei più cordiali saluti.
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Certo che puoi informare il medico, ma la frequenza che lei riporta non desta alcuna preoccupazione ne' e' motivo di interruzione del farmaco
Cordialita'
cecchini
Cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9k visite dal 06/08/2017.
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