Problema cardiaco o cosa?!?!
Salve, sono qui per un problema che dura ormai da giorni e vorrei scongiurare ipotesi gravi.
Ho 41 anni, prendo pillola per la pressione ed ho ripreso a giocare a tennis dopo tanti ma tanti anni di inattività quasi totale da ogni forma di esercizio fisico.
Ho fatto preventivamente ECG ed ecogardiogramma che non hanno evidenziato problemi ed a mia specifica domanda, il medico mi ha detto che a 41 anni sono abbastanza giovane da poter fare sport senza pensieri visto che non erano usciti problemi.
In tre mesi di lezioni settimanali col maestro, sempre con la preoccupazione che mi potesse accadere qcs, mi è sempre successo di avere un momento di capogiri, battiti a 1000 e sensazioni di black-out; in particolare l ultima volta, ca 10gg fa, mi è successo che mi girava la testa, mi si è annebbiata la vista, sensazione di non riuscire a stare in piedi e sentivo come un palloncino che si gonfiava e sgonfiava a vuoto (così riesco a descrivere la sensazione) a sinistra tra l ascella e il capezzolo.. fortunatamente non mi è accaduto qcs di peggiore...
Da allora è subentrata una sensazione continua durante le giornate successive e specialmente di sera\notte a letto (che perdura anche se in maniera ridotta) in cui sento di espirare ed è come se smettessi di respirare, salvo poi riprendere 'con forza' e un senso di battito più forte e sensazione allo stomaco (come ansia)... Inoltre dolorini vari al lato sx, petto (anche dietro spalle), sterno, braccio, e nella zona tra ascella e capezzolo (niente di forte e insopportabile, anzi, ma che mi destano preoccupazione perché sentiti anche durante notte)... In particolare quello zona petto (con lieve risentimento alle spalle) e zona ascella\capezzolo è più frequente e fastidioso anche se sopportabilissimo.
Ho fatto visita medico sportiva (con prova di sforzo) e il dottore non ha rilevato problemi, mi ha ripetuto più e più volte di stare bene, di essere clinicamente e cardiologicamente a posto e mi ha rilasciato attestato di idoneità sportiva agonistica non rilevando limitazioni; ha ricondotto i miei malesseri ad uno stato e ad un carattere tendenzialmente ansioso, forse a dolori intercostali amplificati dall'uso dell'aria condizionata, e mi ha invitato eventualmente a prendere una valeriana giusto per tranquillizzarmi un po'.
Il mio medico di famiglia valuta un ECG dinamico per poi chiudere la questione.....
Sta di fatto che quella sensszione di perdita di respiro si presente ancora (in maniera minore) ma soprattutto quei dolori di cui sopra sembrano anche intensificarsi (stanotte avevo dolore al braccio e oggi al petto).. e mi lascia perplesso che tutto sia partito dall'evento durante allenamento sportivo.
Sono qui a chiedervi un parere e se qcs possa essere riconducibile al cuore o anche ai polmoni (ho pensato anche a questo...).
Grazie in anticipo.
Ho 41 anni, prendo pillola per la pressione ed ho ripreso a giocare a tennis dopo tanti ma tanti anni di inattività quasi totale da ogni forma di esercizio fisico.
Ho fatto preventivamente ECG ed ecogardiogramma che non hanno evidenziato problemi ed a mia specifica domanda, il medico mi ha detto che a 41 anni sono abbastanza giovane da poter fare sport senza pensieri visto che non erano usciti problemi.
In tre mesi di lezioni settimanali col maestro, sempre con la preoccupazione che mi potesse accadere qcs, mi è sempre successo di avere un momento di capogiri, battiti a 1000 e sensazioni di black-out; in particolare l ultima volta, ca 10gg fa, mi è successo che mi girava la testa, mi si è annebbiata la vista, sensazione di non riuscire a stare in piedi e sentivo come un palloncino che si gonfiava e sgonfiava a vuoto (così riesco a descrivere la sensazione) a sinistra tra l ascella e il capezzolo.. fortunatamente non mi è accaduto qcs di peggiore...
Da allora è subentrata una sensazione continua durante le giornate successive e specialmente di sera\notte a letto (che perdura anche se in maniera ridotta) in cui sento di espirare ed è come se smettessi di respirare, salvo poi riprendere 'con forza' e un senso di battito più forte e sensazione allo stomaco (come ansia)... Inoltre dolorini vari al lato sx, petto (anche dietro spalle), sterno, braccio, e nella zona tra ascella e capezzolo (niente di forte e insopportabile, anzi, ma che mi destano preoccupazione perché sentiti anche durante notte)... In particolare quello zona petto (con lieve risentimento alle spalle) e zona ascella\capezzolo è più frequente e fastidioso anche se sopportabilissimo.
Ho fatto visita medico sportiva (con prova di sforzo) e il dottore non ha rilevato problemi, mi ha ripetuto più e più volte di stare bene, di essere clinicamente e cardiologicamente a posto e mi ha rilasciato attestato di idoneità sportiva agonistica non rilevando limitazioni; ha ricondotto i miei malesseri ad uno stato e ad un carattere tendenzialmente ansioso, forse a dolori intercostali amplificati dall'uso dell'aria condizionata, e mi ha invitato eventualmente a prendere una valeriana giusto per tranquillizzarmi un po'.
Il mio medico di famiglia valuta un ECG dinamico per poi chiudere la questione.....
Sta di fatto che quella sensszione di perdita di respiro si presente ancora (in maniera minore) ma soprattutto quei dolori di cui sopra sembrano anche intensificarsi (stanotte avevo dolore al braccio e oggi al petto).. e mi lascia perplesso che tutto sia partito dall'evento durante allenamento sportivo.
Sono qui a chiedervi un parere e se qcs possa essere riconducibile al cuore o anche ai polmoni (ho pensato anche a questo...).
Grazie in anticipo.
[#1]
Esegua anche un Holter delle 24 ore.
Tenga presente che é anche in sovrappeso e che non fa attività fisica da molti anni .
Deve iniziare molto lentamente , camminando ad esempio un ora al,giorno a passo svelto.
Arrivederci
Cecchini
Tenga presente che é anche in sovrappeso e che non fa attività fisica da molti anni .
Deve iniziare molto lentamente , camminando ad esempio un ora al,giorno a passo svelto.
Arrivederci
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta.
Ho intenzione di eseguire l' Holter e ripensandoci sarebbe stato effettivamente più prudente riprendere in maniera più graduale.
A di là di ciò, secondo lei, i sintomi che ho:dolorini sparsi a sx e senso di mancamento del respiro in fase di espirazione possono indicare un problema di tipo cardiaco o polmonare??
Cosa?
Potrei aver creato un problema prima inesistente per uno sforzo fisico eccessivo?
Dovrei andare in ospedale?
Può essere l ansia (che certamente adesso sta facendo la sua parte) la causa di tutto essendo tutta una coincidenza?
Sicuramente l Holter dirà qualcosa in più ma nel frattempo cosa devo pensare?
Ho voluto riprendere attività fisica per rimettermi in moto e sentirmi più attivo\reattivo e non per diventare un atleta..
Grazie
Ho intenzione di eseguire l' Holter e ripensandoci sarebbe stato effettivamente più prudente riprendere in maniera più graduale.
A di là di ciò, secondo lei, i sintomi che ho:dolorini sparsi a sx e senso di mancamento del respiro in fase di espirazione possono indicare un problema di tipo cardiaco o polmonare??
Cosa?
Potrei aver creato un problema prima inesistente per uno sforzo fisico eccessivo?
Dovrei andare in ospedale?
Può essere l ansia (che certamente adesso sta facendo la sua parte) la causa di tutto essendo tutta una coincidenza?
Sicuramente l Holter dirà qualcosa in più ma nel frattempo cosa devo pensare?
Ho voluto riprendere attività fisica per rimettermi in moto e sentirmi più attivo\reattivo e non per diventare un atleta..
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 09/07/2017.
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