La fibrillazione atriale
Buonasera, ho utilizzato un misuratore di pressione che rileva anche la fibrillazione atriale. Il cuore palpitava in modo strano. La pressione era 115/75 (su tre misurazioni) ma l'apparecchio ha rilevato AFIB. Sono andata al PS elettrocardiogramma ed enzimi nella norma. Adesso non ho più nulla anche se questi episodi si sono verificati negli ultimi 4 giorni insieme a "reflusso gastroesofageo" (?). Insomma non è stato un infarto. La mia domanda è: potrebbero essere extrasistole oppure è certo che questo apparecchio rileva la fibrillazione? Inoltre vorrei sapere se è necessario che persista x molto tempo la FA per rischiare un ictus, oppure è sufficiente anche qualche volta? Naturalmente sono terrorizzata. Grazie
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Gli apparecchi automatici non sono certo affidabili per il riscontro di f.a.
Altrimenti la diagnosi di f.a. la potrebbe fare anche un tabaccaio senza farsi sei anni di medicina e 5 di cardiologia.
Detto questo la fibrillazione parossistica frequente e' particolarmente pericolosa per la insorgenza di embolie, e paradossalmente nel momento in cui passa da ritmo "sbagliato" a ritmo giusto.
MA ovviamente questo non e' il suo caso dal momento che hanno escluso la f.a. in pronto soccorso
arrivederci
Altrimenti la diagnosi di f.a. la potrebbe fare anche un tabaccaio senza farsi sei anni di medicina e 5 di cardiologia.
Detto questo la fibrillazione parossistica frequente e' particolarmente pericolosa per la insorgenza di embolie, e paradossalmente nel momento in cui passa da ritmo "sbagliato" a ritmo giusto.
MA ovviamente questo non e' il suo caso dal momento che hanno escluso la f.a. in pronto soccorso
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Cara signora
gli apparecchi elettronici comuni non hanno affidabilità nel riconoscimento della FA e non danno nemeno attendibilità della misurazione pressoria durante la FA......ma uno di questi è scientificamente validato ed è presente anche nel double educational trust (il sito ufficiale internazionale che può visitare anche lei via internet) che riconosce questa aritmia con una sensibilità e specificità vicine al 90% e da risultati attendibili dela misurazione durante l'aritmia. Una certezza sulla presenza o meno della FA, può venire dall'utilizzo a domicilio di un ECG pocket che è facilissimo da usare perchè basta appoggiarlo nel palmo della mano così da documentare nel momento in cui il misuratore di pressione in questione segnala l'aritmia e quindi stabilire se la FA è vera fibrillazione o se invece non si tratti di semplici extrasistoli (questo ovviamente lo farà il cardiologo che interpreterà i risultati del pocket ECG). E' l'unico modo per accertarsi della presenza della FA che in una percentuale altissima dei casi è asintomatica e quindi non avvertita dal paziente. Inoltre la durata, che può essere breve nella forma parossistica (ossia che non è costantemente presente nel tempo, ma va e viene), può dar luogo a false diagnosi di assenza della FA al pronto soccorso, semplicemente perchè nel frattempo può essere passata spontaneamente.
Cordialità
gli apparecchi elettronici comuni non hanno affidabilità nel riconoscimento della FA e non danno nemeno attendibilità della misurazione pressoria durante la FA......ma uno di questi è scientificamente validato ed è presente anche nel double educational trust (il sito ufficiale internazionale che può visitare anche lei via internet) che riconosce questa aritmia con una sensibilità e specificità vicine al 90% e da risultati attendibili dela misurazione durante l'aritmia. Una certezza sulla presenza o meno della FA, può venire dall'utilizzo a domicilio di un ECG pocket che è facilissimo da usare perchè basta appoggiarlo nel palmo della mano così da documentare nel momento in cui il misuratore di pressione in questione segnala l'aritmia e quindi stabilire se la FA è vera fibrillazione o se invece non si tratti di semplici extrasistoli (questo ovviamente lo farà il cardiologo che interpreterà i risultati del pocket ECG). E' l'unico modo per accertarsi della presenza della FA che in una percentuale altissima dei casi è asintomatica e quindi non avvertita dal paziente. Inoltre la durata, che può essere breve nella forma parossistica (ossia che non è costantemente presente nel tempo, ma va e viene), può dar luogo a false diagnosi di assenza della FA al pronto soccorso, semplicemente perchè nel frattempo può essere passata spontaneamente.
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#3]
Utente
Ringrazio il dott. Cecchini. Rispondo al dott. Rillo.
Il mio misuratore è un microlife. So che è affidabile per l'AFIB, da qui la mia preoccupazione. So che la FA non è stata rilevata in PC perché è stata transitoria e quindi l'ECG non l'ha "beccata". Ma qualcosa era. Vorrei solo capire se il mio apparecchio può segnalare come FA anche un'altra stupida aritmia...in PC mi hanno anche detto che il reflusso gastroesofageo può stimolare il cuore ed eventualmente causare una FA transitoria. Lunedì mi metteranno l'holter ECG. Grazie ad entrambi.
Il mio misuratore è un microlife. So che è affidabile per l'AFIB, da qui la mia preoccupazione. So che la FA non è stata rilevata in PC perché è stata transitoria e quindi l'ECG non l'ha "beccata". Ma qualcosa era. Vorrei solo capire se il mio apparecchio può segnalare come FA anche un'altra stupida aritmia...in PC mi hanno anche detto che il reflusso gastroesofageo può stimolare il cuore ed eventualmente causare una FA transitoria. Lunedì mi metteranno l'holter ECG. Grazie ad entrambi.
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E' possibile che a volte il microlife interpreti come FA delle frequenti extrasistoli, ma le ripeto che una delle modalità per venirne fuori è utilizzare un ECG portatile monocanale semplice per effettuare una registrazione quando il microlife dice che c'è FA. Altra possibilità è imparare a valutare il proprio polso radiale (ma non sempre è semplice per chi è un paziente e non un medico). L'Holter ECG ha grossi limiti diagnostici perchè registra solo quel che accade in 24 h e quindi è una goccia nel mare delle frequenze cardiache, spesso causa di falsi negativi. Per il reflusso può essere un fattore facilitante, ma non la causa di una FA.
Saluti
Saluti
[#8]
Utente
Gentile dottore buongiorno, ho ripetuto la misurazione (questa volta in farmacia con lo stesso apparecchio) ed anche lì risulta AFIB con pressione da manuale. Contemporaneamente l'ECG mi dice nessuna irregolarità. Non le ho detto che ho la tiroidite di hashimoto (eutirox) e mutazione in omozigosi MTHFR (A1298C) con omocisteina nella norma. Naturalmente a questo punto, ma solo a questo punto, non respiro più per l'ansia. Aspetto suo parere. Buona domenica.
[#10]
Caro signore
l'ECG pocket come le dicevo deve essere gestito da un cardiologo che è il solo a poter stabilire se si ratta di extrasistoli o di vera fibrillazione atriale. La tiroidite non ha correlazioni nè con l'una nè con l'altra aritmia e come le ho già spigato anche l'helicobacter non ha responsabilità causali dirette sulla FA.
Saluti
l'ECG pocket come le dicevo deve essere gestito da un cardiologo che è il solo a poter stabilire se si ratta di extrasistoli o di vera fibrillazione atriale. La tiroidite non ha correlazioni nè con l'una nè con l'altra aritmia e come le ho già spigato anche l'helicobacter non ha responsabilità causali dirette sulla FA.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 7.3k visite dal 22/06/2017.
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