Differenza fra pressione sistolica e diastolica
Gentili dottori,
Ho 23 anni, sospetta patologia rara da definirsi (ambito di collagenopatie o connettiviti). Non ho alcuna problematica cardiaca né sintomi particolari a livello pressorio. Tuttavia è capitato negli anni di trovare molto spesso la pressione elevata, probabilmente per un fattore emotivo o glicemico più che per altre problematiche in quanto ho eseguito un elettrocardiogramma sotto sforzo diversi anni fa e non aveva dato alcun risultato preoccupante. Ciononostante, poiché la mia situazione globale peggiora col tempo (problematiche perlopiù legate alla schiena che non possiede più vertebre sane ma non solo ad essa) un mutamento è stato notato esclusivamente da me e da alcune farmaciste nel corso degli anni anche a livello pressorio. La pressione diastolica è sempre molto più bassa di quella sistolica. Mi capitano valori accettabili come un 130/70 o 130/75 ma a volte arrivo persino a 140/60 o ancora 150/65 il tutto sempre con tendente bradicardia (55/60 battiti). Vorrei sapere se questi valori pressori dovrebbero indirizzarmi verso controlli approfonditi e di che tipo. A volte, rare, ho avuto malessere non facilmente definibile, più che altro un fiatone ed una spossatezza e ho notato in tali occasioni una pressione diastolica sotto i 60. Non ho momentaneamente alcun cardiologo che mi segua e non lo riterrei necessario ma resto comunque preoccupato in merito a questa caratteristica non comprensibile. Se possibile chiederei di essere preso molto seriamente in quanto i problemi di cui soffro sono interminabili ed ancora senza risposta. Ma se non fosse stato per un numero di medici ridotto quanto scrupoloso nessuno si sarebbe mai accorto di nulla.
Cordiali saluti.
Ho 23 anni, sospetta patologia rara da definirsi (ambito di collagenopatie o connettiviti). Non ho alcuna problematica cardiaca né sintomi particolari a livello pressorio. Tuttavia è capitato negli anni di trovare molto spesso la pressione elevata, probabilmente per un fattore emotivo o glicemico più che per altre problematiche in quanto ho eseguito un elettrocardiogramma sotto sforzo diversi anni fa e non aveva dato alcun risultato preoccupante. Ciononostante, poiché la mia situazione globale peggiora col tempo (problematiche perlopiù legate alla schiena che non possiede più vertebre sane ma non solo ad essa) un mutamento è stato notato esclusivamente da me e da alcune farmaciste nel corso degli anni anche a livello pressorio. La pressione diastolica è sempre molto più bassa di quella sistolica. Mi capitano valori accettabili come un 130/70 o 130/75 ma a volte arrivo persino a 140/60 o ancora 150/65 il tutto sempre con tendente bradicardia (55/60 battiti). Vorrei sapere se questi valori pressori dovrebbero indirizzarmi verso controlli approfonditi e di che tipo. A volte, rare, ho avuto malessere non facilmente definibile, più che altro un fiatone ed una spossatezza e ho notato in tali occasioni una pressione diastolica sotto i 60. Non ho momentaneamente alcun cardiologo che mi segua e non lo riterrei necessario ma resto comunque preoccupato in merito a questa caratteristica non comprensibile. Se possibile chiederei di essere preso molto seriamente in quanto i problemi di cui soffro sono interminabili ed ancora senza risposta. Ma se non fosse stato per un numero di medici ridotto quanto scrupoloso nessuno si sarebbe mai accorto di nulla.
Cordiali saluti.
[#1]
I valori pretori che lei riporta sono normali:
non ha una elevata pressione differenziale come lei sospetta.
Arrivederci
cecchini
non ha una elevata pressione differenziale come lei sospetta.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Ringrazio per la risposta veloce. Se possibile vorrei chiedere ancora delle cose. Oltre alla situazione sopra citata soffro di problemi di ortostatismo da quando sono nato. Il battito cardiaco durante il cambio di posizione da quella supina a quella eretta sale notevolmente ed una volta sola in vita mia il capogiro conseguente mi ha fatto svenire. Vi è forse correlazione con i miei valori pressori? Dato il tema di sospetta collagenopatia dovrei ancora fare il tilt test per escludere la POTS...
Ps ho avuto un unico episodio di sincope in vita mia ma molti episodi di bradicardia quanto di tachicardia (nel secondo caso alcune ipoglicemie mi hanno quasi portato in ospedale)
Ps ho avuto un unico episodio di sincope in vita mia ma molti episodi di bradicardia quanto di tachicardia (nel secondo caso alcune ipoglicemie mi hanno quasi portato in ospedale)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.8k visite dal 14/06/2017.
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