Ecostress farmacologico dobutamina

Buonasera a tutti. A seguito di infarto miocardico acuto in sede anteriore ed intervento di angioplastica con l'applicazione di due stent medicati su iva nel mese di dicembre 2016, a distanza di sei mesi dall'evento ischemico, come suggeritomi dallo stesso cardiologo di fiducia, mi sono sottoposto a ecostress farmacologico dobutamina. Quest'ultimo, eseguito sino alla fine senza sintomi, alla frequenza di 150 bpm (> 85% della frequenza teorica massima) è risultato negativo per ischemia inducibile.
Nella cinetica segmentaria di base risulta ipocinesia (Valore 2) del siv apicale anteriore e posteriore che è regredita durante l'infusione del farmaco a basse dosi, ad alte dosi e nella fase di recupero.
La mia domanda è: l'ipocinesia rappresenta la porzione di tessuto necrotico? Può regredire? Ossia tornare a Valore 1 = normale?
Il fatto che l'ipocinesia (valore 1) svanisca durante l'iniezione del farmaco significa che il tessuto è ancora vitale e non vi è stata formazione di necrosi?
Come faccio a capire se vi è del tessuto necrotico e la sua estensione?
Posso sperare che nei prossimi mesi l'ipocinesia svanisca/regredisca?
Posso sperare di ritornare esattamente come prima dell'infarto?
I farmaci assunti sono: al mattino pantorc da 20 mg + triatec da 5 mg + dilatrend da 6,25 + brilique da 90 mg;
dopo pranzo cardioaspirina da 100 mg;
Alla sera (ore 20) 1 compressa di dilatrend da 6,25+ brilique da 90 mg;
Alle ore 21 torvast da 10 mg.
In attesa di risposta porgo i più sentiti ringraziamenti e cordiali saluti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Probabilmente rimarrà la cicatrice dell' infarto che ha presentato.
L' importante e' che la funzione ventricolare sinistra risulti nella norma, così' come gli altri parametri cardiologici.
Arrivedrci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Quindi dott. Cecchini se ho ben capito l'ipocinesia rappresenta il tessuto necrotico? Ed è per quello che la frazione di eiezione è pari a 50/52 quindi al di sotto dei valori normali?
Ritiene sia il caso di approfondire con altri test o va bene così?
Esistono casi in cui il tessuto necrotico si rigenera?
Grazie ancora mille Egregio Dott. Cecchini per il tempo che vorrà dedicarmi.
Buona serata.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
50-52% e' una EF modestamente ridotta e permettono una vita normale. La "cicatrice" e' rappresentata da tessuto fiorito che tale rimane.
Arrivederci

cecchini
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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta
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