Dolore sterno
Buongiorno gentili dottori,
Vi scrivo per avere un consulto a seguito di un problema che perdura ormai da 4 giorni.
Giovedì pomeriggio ho avuto la bella idea di farmi la ceretta alle gambe, sono quindi rimasta in posizione scorretta per quasi due ore. Per posizione scorretta intendo seduta con la schiena china verso le gambe.
Venerdì non ho avuto nessun dolore ma da sabato mattina ho iniziato ad avere un dolore nella parte sinistra , a livello del capezzolo, accompagnato da un senso di oppressione in tutto il petto.
Tengo a precisare che questo disturbo è presente costantemente ma cambia durante il giorno. Infatti ho notato che al risveglio dopo aver dormito nella stessa posizione il dolore è più forte, nel pomeriggio si attenua e rimane lieve fino a sera per poi ricominciare appena mi sveglio.
Ho assunto solo un moment ma non ho avuto alcun giovamento.
Volevo sapere se questo dolore e senso di oppressione sia da imputare alla posizione assunta venerdì oppure potrebbe anche indicare un problema cardiaco ( non ho assolutamente tachicardia e a parte questo sto bene).
È normale che l'antidolorifico non abbia fatto effetto?
Grazie per l'attenzione
Vi scrivo per avere un consulto a seguito di un problema che perdura ormai da 4 giorni.
Giovedì pomeriggio ho avuto la bella idea di farmi la ceretta alle gambe, sono quindi rimasta in posizione scorretta per quasi due ore. Per posizione scorretta intendo seduta con la schiena china verso le gambe.
Venerdì non ho avuto nessun dolore ma da sabato mattina ho iniziato ad avere un dolore nella parte sinistra , a livello del capezzolo, accompagnato da un senso di oppressione in tutto il petto.
Tengo a precisare che questo disturbo è presente costantemente ma cambia durante il giorno. Infatti ho notato che al risveglio dopo aver dormito nella stessa posizione il dolore è più forte, nel pomeriggio si attenua e rimane lieve fino a sera per poi ricominciare appena mi sveglio.
Ho assunto solo un moment ma non ho avuto alcun giovamento.
Volevo sapere se questo dolore e senso di oppressione sia da imputare alla posizione assunta venerdì oppure potrebbe anche indicare un problema cardiaco ( non ho assolutamente tachicardia e a parte questo sto bene).
È normale che l'antidolorifico non abbia fatto effetto?
Grazie per l'attenzione
[#1]
Guardi lei ha un'età per la quale è difficile pensare che i suoi sintomi possano dipendere da un problema coronarico. Anche le caratteristiche e la durata non sono tipiche. Poteri consigliarle di fare comunque un ECG per tranquillità e in caso di negatività (come è altamente probabile) pensare piuttosto a un reflusso gastroesofageo, che può sviluppare una sintomatologia molto simile a quella di origine cardiaca. Anche le modifiche posturali fanno pensare a questa possibilità.
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#2]
Utente
Gentile dottore,
grazie per avermi risposto.
Proprio ora al risveglio, come gli altri giorni, sento il dolore nella parte sinistra più forte. Stavolta però ho premuto nel punto in cui mi fa male, sulla costola e ho notato che il dolore aumentava. ( Aumenta anche quando curvo le spalle)
Secondo lei questo può indicare un problema muscolo-scheletrico?
Scusi per l'insistenza ma nonostante le varie rassicurazioni continuo a pensare al cuore.
Ieri ho prenotato un elettrocardiogramma ma dovrò aspettare due settimane per farlo. Posso aspettare tranquillamente fino ad allora oppure mi consiglia di andare al pronto soccorso e farlo lì?
Grazie di nuovo per la disponibiltà.
grazie per avermi risposto.
Proprio ora al risveglio, come gli altri giorni, sento il dolore nella parte sinistra più forte. Stavolta però ho premuto nel punto in cui mi fa male, sulla costola e ho notato che il dolore aumentava. ( Aumenta anche quando curvo le spalle)
Secondo lei questo può indicare un problema muscolo-scheletrico?
Scusi per l'insistenza ma nonostante le varie rassicurazioni continuo a pensare al cuore.
Ieri ho prenotato un elettrocardiogramma ma dovrò aspettare due settimane per farlo. Posso aspettare tranquillamente fino ad allora oppure mi consiglia di andare al pronto soccorso e farlo lì?
Grazie di nuovo per la disponibiltà.
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Guardi il dolore che riferisce non ha caratteristiche di origine cardiaca e quindi è presumibile che possa essere di tipo "intercostale". Un ECg va fatto durante il sintomo, perchè differentemente non ha valore, ma direi che lei può stare tranquillo ed evitare di farlo. Il dolore alla digitopressione le ripeto che non dipende dal cuore.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 13/06/2017.
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