Extrasitole
35 anni, 1.89 , 85 kg longilineo . Fumatore.
Da settembre 2016 sono comparse extrasistoli di punto in bianco.
Ero in ufficio, seduto con i gomiti poggiati sulle ginocchia in una giornata in cui mi ero fortemente innervosito.
Battiti mancanti e nodo in gola , spaventato dalla situazione mi reco al PS.
Il cardiologo di turno, l'attuale mio curate , mi tranquillizza definendole EXTRASISTOLE presumibilmente benigne ed eseguendo un ECG ED EMATOCRITO + troponina ) mi manda a casa con :
- 8 gocce di lexotan mattino e sera.
Le extrasistoli continuano :
Mi faccio visitate di nuovo ed aggiunge 1/2 cp cardicor da 2.50mg.
Miglioro ma in maniera non accettabile.
Il cardiologo decide di approfondire perche le extra compaiono in fase di recupero dopo sforzo e non durante.
Salgo le scale velocemente e al termine iniziano le extra. Alzo una serranza stessa cosa.
Decide di sottopormi ad ECG CICLOMETRICO DA SFORZO nella quale si evidenzia:
Non aritmie. All'acme dello sforzo dolore parasternale sinistro clinicamente atipico associato a sottoslivellamento del tratto ST in V5-V6
La sintomatologia dolora è passata al 4" di recupero
Le alterazioni della ripolarizzazione ventricolare sono persistite fino a R8
Normale incremento cronotropo e arterioso.
Test positivo.
Premetto: non ho fatto sport negli ultimi 5 anni e piu che dolore parasternale era un FASTIDIO (muscolare?)
Tuttavia, per scrupolo, il cardiologo mi prescrive:
MIOCARDIOSCINTIGRAFIA CON TRACCIANTE a riposo e sotto sforzo.
Test ergometrico massimale (100% della FC teorica) interrotto al IV^ stadio di Bruce per esaurimento muscolare.
Iniezione del traccante al 99% della FC teorica
Non sintomi durante lo sforzo
All'acme dello sforzo lieve sottoslivellamento ST in V5-6, regredito nel primo minuto di recupero.
Durante lo sforzo non aritmie; comparsa di extrasistolia sopravventricolare isolata nel recupero.
Nel II^ minuto di recupero episodio di vertigine con sensazione di mancamento da verosimile reazione vagale, associato a riscontro elettrocardiografico di bradicardia sinusale con breve fase di scappamento giunzionale (PAS
Da settembre 2016 sono comparse extrasistoli di punto in bianco.
Ero in ufficio, seduto con i gomiti poggiati sulle ginocchia in una giornata in cui mi ero fortemente innervosito.
Battiti mancanti e nodo in gola , spaventato dalla situazione mi reco al PS.
Il cardiologo di turno, l'attuale mio curate , mi tranquillizza definendole EXTRASISTOLE presumibilmente benigne ed eseguendo un ECG ED EMATOCRITO + troponina ) mi manda a casa con :
- 8 gocce di lexotan mattino e sera.
Le extrasistoli continuano :
Mi faccio visitate di nuovo ed aggiunge 1/2 cp cardicor da 2.50mg.
Miglioro ma in maniera non accettabile.
Il cardiologo decide di approfondire perche le extra compaiono in fase di recupero dopo sforzo e non durante.
Salgo le scale velocemente e al termine iniziano le extra. Alzo una serranza stessa cosa.
Decide di sottopormi ad ECG CICLOMETRICO DA SFORZO nella quale si evidenzia:
Non aritmie. All'acme dello sforzo dolore parasternale sinistro clinicamente atipico associato a sottoslivellamento del tratto ST in V5-V6
La sintomatologia dolora è passata al 4" di recupero
Le alterazioni della ripolarizzazione ventricolare sono persistite fino a R8
Normale incremento cronotropo e arterioso.
Test positivo.
Premetto: non ho fatto sport negli ultimi 5 anni e piu che dolore parasternale era un FASTIDIO (muscolare?)
Tuttavia, per scrupolo, il cardiologo mi prescrive:
MIOCARDIOSCINTIGRAFIA CON TRACCIANTE a riposo e sotto sforzo.
Test ergometrico massimale (100% della FC teorica) interrotto al IV^ stadio di Bruce per esaurimento muscolare.
Iniezione del traccante al 99% della FC teorica
Non sintomi durante lo sforzo
All'acme dello sforzo lieve sottoslivellamento ST in V5-6, regredito nel primo minuto di recupero.
Durante lo sforzo non aritmie; comparsa di extrasistolia sopravventricolare isolata nel recupero.
Nel II^ minuto di recupero episodio di vertigine con sensazione di mancamento da verosimile reazione vagale, associato a riscontro elettrocardiografico di bradicardia sinusale con breve fase di scappamento giunzionale (PAS
[#1]
dato per scontato che se lei é un fumatore significa che non ha paura ne' dell' infarto ne' dell' ictus ne' della morte improvvisa e del cancro, lei ha postato molti esami ma NON l esito del più importante, cioè quello della scintigrafia miocardica
lei infatti ha descritto un ECO sotto sforzo sospetto per ischemia, ma manca l esito della scintigrafia da sforzo
arrivederci
cecchini
lei infatti ha descritto un ECO sotto sforzo sospetto per ischemia, ma manca l esito della scintigrafia da sforzo
arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Le riporto il risultato della miocardio .
Mi scusi ma i caratteri nel precedente messaggio erano terminati
Test ergometrico massimale (100% della FC teorica) interrotto al IV^ stadio di Bruce per esaurimento muscolare.
Iniezione del traccante al 99% della FC teorica
Non sintomi durante lo sforzo
All'acme dello sforzo lieve sottoslivellamento ST in V5-6, regredito nel primo minuto di recupero.
Durante lo sforzo non aritmie; comparsa di extrasistolia sopravventricolare isolata nel recupero.
Nel II^ minuto di recupero episodio di vertigine con sensazione di mancamento da verosimile reazione vagale, associato a riscontro elettrocardiografico di bradicardia sinusale con breve fase di scappamento giunzionale (PAS<100mmHg, FC minima 45bpm) con recupero spontaneo.
L'ESAME DA STRESS MOSTRA NORMALE PERFUSIONE DI TUTTI I SEGMENTI MIOCARDICI
L'ESAME A RIPOSO MOSTRA NORNALE PERFUSIONE DI TUTTI I SEGMENTI MIOCARDICI.
NORMALE CINETICA PARIETALE SEGMENTARIA DEL VENTRICOLO SINISTRO
NORMALE FEVS GLOBALE.
Conclusioni: NON EVIDENZA DI ISCHEMIA INDUCIBILE ISOLATE , UNA COPPIA.
NON ANOMALIE DELLA RV.
NON MODIFICAZIONI DEL TRATTO ST/T. NON P
NULLA DA EVIDENZIARE IN CONCOMITANZA DEI SINTOMI.
Vorrei stare sereno sull'eventualita di coropatie e cardiopatie .
Non sono un medico e non so se questo esame possa essere chiaro e affidabile come una coropatia.
Grazie
Mi scusi ma i caratteri nel precedente messaggio erano terminati
Test ergometrico massimale (100% della FC teorica) interrotto al IV^ stadio di Bruce per esaurimento muscolare.
Iniezione del traccante al 99% della FC teorica
Non sintomi durante lo sforzo
All'acme dello sforzo lieve sottoslivellamento ST in V5-6, regredito nel primo minuto di recupero.
Durante lo sforzo non aritmie; comparsa di extrasistolia sopravventricolare isolata nel recupero.
Nel II^ minuto di recupero episodio di vertigine con sensazione di mancamento da verosimile reazione vagale, associato a riscontro elettrocardiografico di bradicardia sinusale con breve fase di scappamento giunzionale (PAS<100mmHg, FC minima 45bpm) con recupero spontaneo.
L'ESAME DA STRESS MOSTRA NORMALE PERFUSIONE DI TUTTI I SEGMENTI MIOCARDICI
L'ESAME A RIPOSO MOSTRA NORNALE PERFUSIONE DI TUTTI I SEGMENTI MIOCARDICI.
NORMALE CINETICA PARIETALE SEGMENTARIA DEL VENTRICOLO SINISTRO
NORMALE FEVS GLOBALE.
Conclusioni: NON EVIDENZA DI ISCHEMIA INDUCIBILE ISOLATE , UNA COPPIA.
NON ANOMALIE DELLA RV.
NON MODIFICAZIONI DEL TRATTO ST/T. NON P
NULLA DA EVIDENZIARE IN CONCOMITANZA DEI SINTOMI.
Vorrei stare sereno sull'eventualita di coropatie e cardiopatie .
Non sono un medico e non so se questo esame possa essere chiaro e affidabile come una coropatia.
Grazie
[#6]
Utente
Scusi dottore perche mi dice per il "momento"..? È dato scontato che dovrà accadere ? Non mi tranquillizza.
Comunque , c'è una spiegazione al fatto che le extrasistole si presentino maggiormente doopo sforzo nella fase di recupero e raramente a riposo? Diciamo una percentuale 90-10.
È possibile che 1/2 cp di cardicor da 2.50 faccia più effetto di 1cp da 1.25? (Dosaggi equivalenti)
Inoltre le chiedo, mi consiglia di praticare sport ( tennis) tranquillamente??
Aggiungo che da 1 settimana non fumo e capisco che sia necessario smettere per sempre.
Saluti
Comunque , c'è una spiegazione al fatto che le extrasistole si presentino maggiormente doopo sforzo nella fase di recupero e raramente a riposo? Diciamo una percentuale 90-10.
È possibile che 1/2 cp di cardicor da 2.50 faccia più effetto di 1cp da 1.25? (Dosaggi equivalenti)
Inoltre le chiedo, mi consiglia di praticare sport ( tennis) tranquillamente??
Aggiungo che da 1 settimana non fumo e capisco che sia necessario smettere per sempre.
Saluti
[#7]
Il fatto che smetta di fumare significa una drastica riduzione del rischio aritmico
Dico sempre per il
Momento perché basta aprire le pagine dei giornali per vedere quanti atleti presentino morte improvvisa. Come Feha Morosini etc etc . Pensa che loro non fossero controllati? Ovviamente avere esami da stress negativi riduce moltissimo
Il rischio di aritmie mortali ma non lo azzera.
La differenza che lei osserva tra i due dosaggi di bisoprololo può essere legato al fatto che spezzando la cpr lei rompe
Il
Rivestimento esterno e quindi L assorbimento è immediatamente più disponibile
Arrivederci
Dico sempre per il
Momento perché basta aprire le pagine dei giornali per vedere quanti atleti presentino morte improvvisa. Come Feha Morosini etc etc . Pensa che loro non fossero controllati? Ovviamente avere esami da stress negativi riduce moltissimo
Il rischio di aritmie mortali ma non lo azzera.
La differenza che lei osserva tra i due dosaggi di bisoprololo può essere legato al fatto che spezzando la cpr lei rompe
Il
Rivestimento esterno e quindi L assorbimento è immediatamente più disponibile
Arrivederci
[#8]
Utente
Grazie dottore.
Da un paio di giorni , finalmente, le extrasistole sono moderate , se pur io stia ancora assumendo cardicor da 1.25.
Oggi , con sollievo , avró avuto una decina di extrasistole sempre nelle fasi di recupero... fatte le scale , o dopo che ho poggiato a terra un cartone di 10kg circa ... piccolo episodi ovviamente ma mi bastano perche non ci si abitua mai alle extrasistole ma si nota quando il tormento placa.
Detto ció la ringrazio per le sue risposte e la terró aggiornata nei prossimi giorni.
Per concludere l'iter delle visite mi resta da fare una gastroscopia e le faró avere il referto.
saluti
Da un paio di giorni , finalmente, le extrasistole sono moderate , se pur io stia ancora assumendo cardicor da 1.25.
Oggi , con sollievo , avró avuto una decina di extrasistole sempre nelle fasi di recupero... fatte le scale , o dopo che ho poggiato a terra un cartone di 10kg circa ... piccolo episodi ovviamente ma mi bastano perche non ci si abitua mai alle extrasistole ma si nota quando il tormento placa.
Detto ció la ringrazio per le sue risposte e la terró aggiornata nei prossimi giorni.
Per concludere l'iter delle visite mi resta da fare una gastroscopia e le faró avere il referto.
saluti
[#9]
Utente
Dottore un'ultima domanda:
Faccio un esempio accaduto oggi.
Sveglia ore 7:10. Extrasistoli nessuna.
Colazione ( no caffè) e parto per lavoro.
Facendo le scale 1 extra leggera nulla di che poi nulla fino a pranzo.
Giornata serena, molto tranquilla.
Sono stato a stomaco vuoto fino alle 12:30 .
Arrivo a casa mi siedo ed inizio a mangiare.
Butto giù qualche boccone e subito avverto una decina di extrasistole , ben distinte molto marcate, cona seguente cadenza:
- extra- battito regolare extra- battito regolare... poi una decina di battiti regolari e di nuovo extrasistole...
Una ventina di minuti poi svanisce tutto .
Per questo motivo non riesco ad associare l'extrasiatole all'evento scatenante..
Solotamente le ho in fase di recupero ma ultimamente anche mentre mangio.
Da cosa possono essere innescate ?
Meglio non lasciare lo stomaco troppo tempo vuoto?
La digestione inizia 20 minuti dopo aver iniziato a mangiare quindi cosa devo credere?
Saluti
Faccio un esempio accaduto oggi.
Sveglia ore 7:10. Extrasistoli nessuna.
Colazione ( no caffè) e parto per lavoro.
Facendo le scale 1 extra leggera nulla di che poi nulla fino a pranzo.
Giornata serena, molto tranquilla.
Sono stato a stomaco vuoto fino alle 12:30 .
Arrivo a casa mi siedo ed inizio a mangiare.
Butto giù qualche boccone e subito avverto una decina di extrasistole , ben distinte molto marcate, cona seguente cadenza:
- extra- battito regolare extra- battito regolare... poi una decina di battiti regolari e di nuovo extrasistole...
Una ventina di minuti poi svanisce tutto .
Per questo motivo non riesco ad associare l'extrasiatole all'evento scatenante..
Solotamente le ho in fase di recupero ma ultimamente anche mentre mangio.
Da cosa possono essere innescate ?
Meglio non lasciare lo stomaco troppo tempo vuoto?
La digestione inizia 20 minuti dopo aver iniziato a mangiare quindi cosa devo credere?
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.9k visite dal 01/06/2017.
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