Controlli adeguati per prevenzione
Sono un ragazzo di 24 anni, corporatura normale, non fumatore, vita regolare tra abitudini (sono uno studente) e alimentazione. Pratico un'attività sportiva abbastanza regolare, giusto per tenermi in forma, facendo palestra e corsa (normale e leggera, senza fare scatti) e talvolta qualche partita di calcetto, per una media di 3-4 giorni a settimana in cui in linea di massima faccio un'oretta di sport.
Come ultimi controlli cardiologici, ho effettuato un elettrocardiogramma normale e uno sotto sforzo in primavera 2014, nei quali risultava tutto nella norma; precedentemente, nel 2012, avevo effettuato sempre un ECG sotto sforzo e un ecocardiogramma, e anche qui tutti i parametri risultavano regolari (l'unica piccola cosa era un "lieve rigurgito tricuspidale da cui si evince normale pressione sistolica polmonare", ma credo sia di poco conto dato che, prima di andare a rivedere ora l'esame, non me ne ricordavo). Periodicamente, circa ogni 1,5/2 anni, effettuo analisi del sangue e delle urine e anche qui i valori risultano sempre nella norma.
Quindi, essendo abbastanza sicuro della mia situazione cardiologica, negli ultimi 3 anni non ho fatto altri controlli, anche perché non ho mai avuto sintomi di qualcosa (forse qualche piccola sporadica extrasistola da stress, ma non ne sono nemmeno sicuro, anche perché ad oggi non ho proprio nessun sintomo).
Vorrei sapere, per tutto ciò che ho esposto, quali controlli è adeguato che faccia periodicamente e con quale cadenza temporale per essere sicuro di poter continuare ad avere lo stile di vita attuale senza problemi, oppure, al contrario, se è superfluo che ne faccia d'ora in poi (ovviamente fino alla fine della mia età giovanile). Ad esempio, ricordo che il medico da cui feci l'ultimo ECG sotto sforzo disse che questo tipo di esame non lo avrei dovuto ripetere "mai più".
Grazie mille in anticipo.
Come ultimi controlli cardiologici, ho effettuato un elettrocardiogramma normale e uno sotto sforzo in primavera 2014, nei quali risultava tutto nella norma; precedentemente, nel 2012, avevo effettuato sempre un ECG sotto sforzo e un ecocardiogramma, e anche qui tutti i parametri risultavano regolari (l'unica piccola cosa era un "lieve rigurgito tricuspidale da cui si evince normale pressione sistolica polmonare", ma credo sia di poco conto dato che, prima di andare a rivedere ora l'esame, non me ne ricordavo). Periodicamente, circa ogni 1,5/2 anni, effettuo analisi del sangue e delle urine e anche qui i valori risultano sempre nella norma.
Quindi, essendo abbastanza sicuro della mia situazione cardiologica, negli ultimi 3 anni non ho fatto altri controlli, anche perché non ho mai avuto sintomi di qualcosa (forse qualche piccola sporadica extrasistola da stress, ma non ne sono nemmeno sicuro, anche perché ad oggi non ho proprio nessun sintomo).
Vorrei sapere, per tutto ciò che ho esposto, quali controlli è adeguato che faccia periodicamente e con quale cadenza temporale per essere sicuro di poter continuare ad avere lo stile di vita attuale senza problemi, oppure, al contrario, se è superfluo che ne faccia d'ora in poi (ovviamente fino alla fine della mia età giovanile). Ad esempio, ricordo che il medico da cui feci l'ultimo ECG sotto sforzo disse che questo tipo di esame non lo avrei dovuto ripetere "mai più".
Grazie mille in anticipo.
[#1]
Beh chi fa sport costantemente e' opportuno che eseguan un ECG basale e da sforzo ogni anno circa. Quindi non concordo assolutamente con il Collega che le ha detto che "non deve eseguirli mai piu'", a meno che il suddetto Collega non possega la sfera di cristallo e possa prevedere il futuro.
Quindi per cio' che riguarda cio' che e' prevedibile lei ha un rischio di morte improvvisa bassissimo, ma ovviamente non pari a zero, come tutte le persone della sua eta' sesso ed abitudini.
Arrivederci
cecchini
Quindi per cio' che riguarda cio' che e' prevedibile lei ha un rischio di morte improvvisa bassissimo, ma ovviamente non pari a zero, come tutte le persone della sua eta' sesso ed abitudini.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 992 visite dal 31/05/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.