Visita sportiva agonistica subito o in seguito con l'allenamento?

Buongiorno, fino ad oggi non ho mai avuto nessun problema o malattia grave o mediamente grave, non assumo farmaci e non ho allergie conosciute.
Sono fermo a causa di una borsite alla spalla da circa 12 mesi, borsite ormai guarita da circa 6 mesi.
Andavo in piscina 4 5 volte la settimana per 2 ore al giorno, non nuoto agonistico (con una squadra) ma quasi.
Nel periodo di massimo allenamento stranamente avevo una frequenza cardiaca massima di 195bpm misurati con cardiofrequenzimetro e una minima di 40 42 a riposo a letto.
Avevo un buon/ottimo recupero (nell'immediato)
Se eseguivo un allenamento "blando" cioè con una frequenza cardiaca compresa fra i 110 e i 150 bpm, il cuore dopo pochissimo tornava a battere normalmente fra i 70 gli 80 bpm
Se invece mi sforzavo ed eseguivo un allenamento intensivo comprensivo di brevi e consecutivi scatti a circa con picchi fino a circa 185bpm, una volta a casa dopo 2 o 3 ore dalla fine dell'allenamento, il cuore continuava a battere a circa 100 110 bpm. Questo è capitato poche volte perchè una volta identificato il problema mi sono subito limitato.
Come dicevo, sono fermo da 12 mesi e adesso il cuore a riposo batte normalmente a circa 60 65 bpm e addirittura ho il "fiatone" a salire 3 piani di scale.
Volevo tornare a praticare sport e ovviamente serve il certificato medico. Intendevo farlo agonistico (sarebbe il primo)

Visto che adesso sono totalmente fuori allenamento, volevo capire se fosse meglio nell'immediato un certificato medico agonistico che sono certo di portare a termine con affanno e che mi restituirà determinati valori (magari non reali???)
o farmi compilare il classico certificato dal medico di base e ricominciare a fare allenamento un allenamento normale per recuperare la forma fisica e il fiato senza mai strafare e senza mai raggiungere determinate frequenze cardiache che mi procuravano affanno.
E in autunno, una volta tornato il fiato integrare il certificato medico di base con una visita sportiva agonistica.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Il test da sforzo serve a vedere se il suo cuore abbia dei problemi sotto sforzo (alla sua eta' fondamentalmente aritmici) e pertanto va certamente eseguito prima di iniziare l'attivita' sportiva.
Tenga conto comunque che raggiungere frequenze cosi elevate non fa bene neppure al cuore piu sano.

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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