Mutazione protrombina
Gentili Dottori,
sono un ragazzo di 23 anni in apparente buona salute portatore di mutazione G20210A in eterozigosi (mutazione protrombina).
Familiarità per EP recidivante in genitore anch'esso portatore della stessa mutazione, ora in terapia con apixaban.
Da ragazzino mi capitava di fumare qualche sigaretta quando uscivo con gli amici, l'ho fatto per un paio d'anni fino al momento in cui, venuto a conoscenza della predisposizione genetica, su fermo consiglio dell' ematologo ho abbandonato le sigarette in via definitiva e ora da più di due anni non ne tocco una.
A distanza di tempo mi chiedo se il fumo di sigaretta (minimo, 2-3 a settimana) sia davvero così rischioso per la mia salute, fumare una quantità così irrisoria aumenterebbe ulteriormente il rischio di trombosi? E se si, di quanto considerando che il profilo lipidico è nella norma, pratico attività sportiva regolarmente e BMI nella norma. Capisco che la domanda possa sembrare poco intelligente, spero comunque possiate aiutarmi.
Ringrazio anticipatamente
sono un ragazzo di 23 anni in apparente buona salute portatore di mutazione G20210A in eterozigosi (mutazione protrombina).
Familiarità per EP recidivante in genitore anch'esso portatore della stessa mutazione, ora in terapia con apixaban.
Da ragazzino mi capitava di fumare qualche sigaretta quando uscivo con gli amici, l'ho fatto per un paio d'anni fino al momento in cui, venuto a conoscenza della predisposizione genetica, su fermo consiglio dell' ematologo ho abbandonato le sigarette in via definitiva e ora da più di due anni non ne tocco una.
A distanza di tempo mi chiedo se il fumo di sigaretta (minimo, 2-3 a settimana) sia davvero così rischioso per la mia salute, fumare una quantità così irrisoria aumenterebbe ulteriormente il rischio di trombosi? E se si, di quanto considerando che il profilo lipidico è nella norma, pratico attività sportiva regolarmente e BMI nella norma. Capisco che la domanda possa sembrare poco intelligente, spero comunque possiate aiutarmi.
Ringrazio anticipatamente
[#1]
La nicotina di una sigaretta dura circa 20 minuti in circolo ed aumenta la aggregabilita' delle piastrine: questa NON e' dominata dall'apixaban.
Le sconsiglio vivamente di fumare, anche per i rischi legati al cancro che non sono direttamente proporzionali al numero di sigarette fumate.
Arrivederci
cecchini
Le sconsiglio vivamente di fumare, anche per i rischi legati al cancro che non sono direttamente proporzionali al numero di sigarette fumate.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gentile Dott. Cecchini,
la ringrazio vivamente per la risposta.
Mi permetta di farle un'altra domanda. Secondo lei nella mia situazione non sarebbe indicata una terapia antiaggregante o anticoagulante come prevenzione primaria?
L'ematologo ha dato parere negativo, quasi ridendo. Altri specialisti invece la pensano molto diversamente.
Consideri che in determinate occasioni a rischio come un lungo viaggio aereo mi è stata prescritta eparina a basso peso molecolare.
Grazie di nuovo
la ringrazio vivamente per la risposta.
Mi permetta di farle un'altra domanda. Secondo lei nella mia situazione non sarebbe indicata una terapia antiaggregante o anticoagulante come prevenzione primaria?
L'ematologo ha dato parere negativo, quasi ridendo. Altri specialisti invece la pensano molto diversamente.
Consideri che in determinate occasioni a rischio come un lungo viaggio aereo mi è stata prescritta eparina a basso peso molecolare.
Grazie di nuovo
[#4]
Utente
Gentile Dottore,
non mi sono spiegato le chiedo scusa.
L'apixaban lo prende il mio parente che ha avuto embolia polmonare.
Io non faccio alcuna terapia nonostante sia portatore della mutazione eccetto clexane in situazioni a rischio.
Quello che volevo chiederle è se anch'io secondo lei dovrei fare una terapia stabile.
Grazie
non mi sono spiegato le chiedo scusa.
L'apixaban lo prende il mio parente che ha avuto embolia polmonare.
Io non faccio alcuna terapia nonostante sia portatore della mutazione eccetto clexane in situazioni a rischio.
Quello che volevo chiederle è se anch'io secondo lei dovrei fare una terapia stabile.
Grazie
[#5]
"sono un ragazzo di 23 anni in apparente buona salute portatore di mutazione G20210A in eterozigosi (mutazione protrombina)."
Speravo che anche lei fosse stato messo in terapia con Apixaban.
Non capisco perche' non sia stato ancora posto in terapia, dal momento che lei e' a rischio trombotico.
Arrivederci
Speravo che anche lei fosse stato messo in terapia con Apixaban.
Non capisco perche' non sia stato ancora posto in terapia, dal momento che lei e' a rischio trombotico.
Arrivederci
[#7]
Beh non vedo proprio cosa ci sia da ridere da parte dell'ematologo: sa benissimo che lei ha un rischio di trombosi dalle 3 alle 5 volte maggiore di una persona normale.
Quindi e' sciocco aspettare la prima trombosi per curarsi.
Non possiamo per legge del sito indicare indirizzi di strutture o di medici .
Se vuole mandarmi una mail privata posso darle dei suggerimenti.
Arrivederci
cecchini
Quindi e' sciocco aspettare la prima trombosi per curarsi.
Non possiamo per legge del sito indicare indirizzi di strutture o di medici .
Se vuole mandarmi una mail privata posso darle dei suggerimenti.
Arrivederci
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.2k visite dal 30/05/2017.
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